lunedì 3 ottobre 2011

MODIFICHE AL REGOLAMENTO: ECCO IL BOLLETTINO UFFICIALE ASI

Agliana, 03/10/2011

Oggetto: Riunione serie B

In data 27/09/2011, si è svolta alle ore 21.00 la riunione pre-stagionale in vista dell’inizio del campionato 2011/2012. Erano presenti le seguenti società:

La Cantera Hooligans
Sporting Club Pistoiese
Tiger Masters

● Novità regolamentari:

L’unica modifica apportata, in virtù del continuo adeguamento dell’ente al regolamento F.I.G.C. ,il responsabile della disciplinare ha presentato la seguente variazione:

REGOLA 9 - CALCIO D’INIZIO E RIPRESA DEL GIUOCO

1)  Preliminari
La scelta della metà del rettangolo di giuoco viene sorteggiata con una moneta. La squadra che vince il
sorteggio sceglie la porta contro cui attaccherà nel primo periodo di giuoco.
L’altra squadra ha diritto a battere il calcio d’inizio della gara.
La squadra che vince il sorteggio ha diritto a battere il calcio d’inizio del secondo tempo della gara.
Nel secondo periodo della gara le squadre invertono le rispettive metà del rettangolo da giuoco ed attaccano in direzione della porta opposta.
2)  Il calcio d’inizio
Il calcio d’inizio è un modo di iniziare la gara o di riprendere il giuoco:
a) all’inizio della gara;
b) dopo che una rete è stata segnata;
c) all’inizio del secondo periodo di giuoco;
d) all’inizio di ogni tempo supplementare;
Una rete non può più essere segnata direttamente su calcio d’inizio.
3)  Procedura
La procedura per il calcio d’inizio è la seguente:
a) tutti i calciatori devono trovarsi nelle rispettive metà del rettangolo di giuoco;
b) i calciatori della squadra che non batte il calcio d’inizio devono posizionarsi ad una distanza di almeno m. 3 dal pallone fino a quando questo non sia in giuoco;
c) il pallone deve essere fermo al suolo nel punto centrale del rettangolo di giuoco;
d) l’arbitro emette il fischio che autorizza il calcio d’inizio;
e) il pallone è in giuoco quando viene calciato e si muove in avanti;
f) il calciatore che batte il calcio d’inizio non può toccare nuovamente il pallone prima che lo abbia toccato un altro calciatore;
g) quando una squadra segna una rete, il calcio d’inizio spetta all’altra squadra.
4)  Infrazioni e Sanzioni
Se il calciatore che ha battuto il calcio d’inizio giuoca una seconda volta il pallone prima che questo sia
stato toccato o giuocato da un altro calciatore dovrà essere accordato un calcio di punizione indiretto a
favore della squadra avversaria, dal punto in cui è stata commessa l’infrazione.
Solo se il pallone viene toccato di mano da un qualsiasi giocatore,la punizione è diretta.

Per qualsiasi altra infrazione commessa nel battere il calcio d’inizio, quest’ultimo deve essere ripetuto.
5)  Rimessa in giuoco del pallone
Dopo un’interruzione temporanea di giuoco provocata da una causa non prevista dalle Regole del Giuoco la gara deve essere ripresa con una rimessa in giuoco del pallone da parte dell’arbitro.
6)  Procedura per la rimessa in giuoco del pallone
La procedura è la seguente:
a) uno dei due arbitri lascia cadere il pallone nel punto in cui si trovava al momento dell’interruzione, salvo che si tratti dell’area di rigore; in tale caso deve farlo cadere sulla linea dell’area di rigore, nel punto più vicino a quello in cui si trovava al momento dell’interruzione.
b) il giuoco riprende non appena il pallone tocca il suolo.
7)  Infrazioni e Sanzioni
La rimessa del pallone deve essere ripetuta:
a) se il pallone viene toccato da un calciatore prima di entrare in contatto con il suolo;
b) se il pallone esce dal rettangolo di giuoco dopo il contatto con il suolo, senza essere stato toccato da
un calciatore.

● Limitazione tesserati F.I.G.C.:

Nessuna variazione per quanto riguarda i tesserati di Calcio a 5: il limite rimane di nr 2 tesserati sulle note gara e devono essere segnalati; è stato invece introdotto il limite della Serie D per quanto riguarda i tesserati di calcio a 11. Il limite è sempre di 2; in sostanza sulle note gara non possono essere presenti più di max 2 giocatori tra calcio a 11 (max Serie D) e calcio a 5 (max Serie C1 LND).

● Ritardo e/o mancata presentazione in campo:

Dal terzo ritardo di presentazione note o presentazione della società in campo, verrà applicata alla società, ogni volta la sanzione pecuniaria di € 7,00.
Se una società non si presenterà entro i termini stabiliti dal regolamento (max 10 minuti oltre l’inizio previsto della gara) la società subirà un’ammenda di € 130,00, con la conseguenza della perdita a tavolino della gara per 5-0.
La squadra che non si presenta alla gara nei tempi previsti per causa di Forza Maggiore, comprovata e documentata, dovrà comunicarlo al Comitato di competenza entro le ore 24 del giorno non festivo, successivo alla data in cui si sarebbe dovuta svolgere la gara. Tale comunicazione deve essere fatta telegraficamente. La documentazione comprovante quanto sopra dovrà pervenire al Comitato entro le 48 ore successive.
Non verrranno accettate note gara se sulle stesse non sono presenti almeno 3 tesserati e se non saranno riconoscibili dall’arbitro al momento della chiama, e ciò comporterebbe la conseguente perdita a tavolino della gara stessa.

● Promozioni:

E’ stato composto un girone unico a 14 squadre. La formula per la stagione 2011/2012, come concordato con le società stesse, prevede la promozione diretta della società prima classificata in serie A al termine della Regular Season. Altre due promozioni si aggiungeranno ai play-off, e riguarderanno le due società finaliste. Se tra le 2 finaliste, una è la prima classificata della regular season,verrà promossa la terza classificata.

● Play-off ; Play-out:

Ecco in dettaglio la formula relativa ai play-off. Accedono agli ottavi di finale le società classificatesi dal 5° all’ 8° posto.
Gli accoppiamenti:

o         A) 5° classificata – 8° classificata
o         B) 6° classificata – 7° classificata

Gara unica di sola andata, se al termine dei tempi regolamentari permanesse il pareggio si effettueranno direttamente i calci di rigore.

I quarti di finale vedranno opporsi la terza e la quarta classificata contro le vincenti degli spareggi in questi accoppiamenti:

o         C) 3° classificata – vincente B (6° cl. 7° cl.)
o         D) 4° classificata – vincente A (5° cl. 8° cl.)

Quarti di finale in gare di andata e ritorno in un’unica settimana. Si effettueranno gli eventuali supplementari ed i rigori se al termine della doppia sfida permanesse la parità di reti tra le due squadre.

Nelle semifinali vedranno opporsi la prima e la seconda classificata contro le vincenti dei quarti di finale in questi accoppiamenti:

o         1° classificata – vincente D
o         2° classificata – vincente C

Semifinali in gare di andata e ritorno. Si effettueranno gli eventuali supplementari ed i rigori se al termine della doppia sfida permanesse la parità di reti tra le due squadre.

Finale in gara unica. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari si effettueranno i supplementari ed in caso di ulteriore parità, i calci di rigore.

Saranno ammesse ai play-out le società classificate dal 9° al 14° posto.
Da definire la formula e le retrocessioni, in attesa della formulazione dei relativi gironi e della successiva riunione delle società di Serie C.

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