venerdì 30 novembre 2018

5^ GIORNATA: DEA BENDATA DOVE SEI? SCONFITTA A 40'' DALLA FINE

Lo Sporting Club Pistoiese tiene botta per 49 minuti e dimostra di essere in salute, potendo anche vincere il match. Poi a 40 secondi dal triplice fischio la doccia fredda. O meglio, gelata.


Una sfortuna tremenda, al termine di una gara equilibrata che poteva avere qualsiasi esito. A pochi secondi dalla fine Sporting Club Pistoiese e Tiri & Sbocchi erano sul 3-3 con 5 falli commessi per parte. Partita tirata e corretta, giocata a viso aperto da entrambe le squadre.

Il match sembra volersi chiudere sul risultato di parità ma, a 40 secondi dal triplice fischio, un doppio fortunoso rimpallo porta la palla sui piedi dell'esterno destro avversario che da pochi metri, con un forte tiro rasoterra, segna il vantaggio ospite.

Una rete che taglia le gambe e distrugge moralmente gli arancioni, per la seconda settimana consecutiva all'asciutto dopo aver disputato una partita di buon livello, contro squadre che militano nella categoria da anni.

Gli arancioni hanno dimostrato anche stasera di crescere di partita in partita e potersela giocare contro chiunque. Il quart'ultimo posto è un risultato difficile ma non proibitivo.

La prossima settimana il Campionato si ferma per dare spazio alla prima partita del Girone di Coppa.




PAGELLE

Quattrocchi - 7,5: Si capisce da subito che non sarà una serata troppo tranquilla ed è subito costretto agli straordinari neutralizzando due conclusioni destinate in rete. Doppio intervento decisivo che lo carica a molla e lo tiene caldo per tutto il match. Sicuro sulle parate sempici, straordinario sui tiri da lontano e rapidissimo sulle conclusioni ravvicinate. Conquista a suon di respinte la palma di migliore in campo dei suoi. Il numero 33 fa vedere tutta la sua reattività sui tentativi da dentro l'area. Super la parata nel finale in uscita kamikaze. Incolpevole sui gol.

Flori - 6: Il "ragazzino" orange anche oggi sfodera una prestazione sufficiente, facendo buona guardia sugli attaccanti avversari. Il voto è sicuramente intaccato dall'errore che ha portato alla rete del primo vantaggio ospite ma rimedia con un'ottima percentuale di passaggi riusciti e due assist per le reti dei compagni. Nel secondo tempo prova a tenere stretta la squadra ma, malgrado tutti i suoi sforzi, è meno considerato rispetto al primo tempo.

Berriola - 7: Trova finalmente il gol numero 300, che permette ai suoi di pareggiare il momentaneo svantaggio; con la seconda rete della serata riporta il risultato sul 2-2. Dimostra maggiore freddezza e concretezza nell'andare a calciare in maniera risolutiva verso la porta rispetto alle precedenti partite ma è sfortunato quando il portiere devia in modo totalmente casuale un suo bolide. Buona anche la fase difensiva. A fine gara si innervosice, giustamente, e rischia l'espulsione. Ed in questo deve ancora migliorare.

Breschi - 5,5: Una gara un pò anonima per il 16 arancione, poco incisivo in attacco e poco concentrato in difesa. Nel primo tempo gestisce con esperienza e prova anche a far girare la palla, senza però essere davvero decisivo. Si proietta poco in avanti e non sempre riesce a servire con accuratezza i compagni. Il grave errore di marcatura che porta al 2-3 avversario influisce decisamente sulla prestazione.

Morrone - 6: Inizio sottotono con l'esterno ospite che lo manda in difficoltà, poi va meglio: copre bene la zona di competenza e prova ad inserirsi più volte nelle manovre offensive. Il suo atletismo è molto utile in fase di ripiegamento. Ci prova dalla distanza ma non impegna il portiere avversario. Gonfiato come una zampogna senza che l'arbitro muova ciglio.

Perra - 6,5: Sostanza e polmoni in mezzo al campo. Inizia lento e cresce nella ripresa, quando più ce n'è bisogno. Si inserisce nelle azioni offensive più pericolose e segna l'importante (e bellissimo) gol del pareggio. Cerca molto spesso i compagni ai quali però chiede troppo spesso la profondità invece di un tranquillo giro palla. Non è ancora decisivo come sappiamo ma sta migliorando di partita in partita.

Vergoni - 5,5: Poco servito dai compagni ma anche poco nel vivo del gioco. Come sempre grande movimento ma i difensori avversari riescono a limitarlo e lui non riesce ad emergere come vorrebbe. Stasera non ha il killer instinct nelle, seppur poche, palle-gol che gli capitano. Tutti sanno di cosa è capace il capitano e la gara di stasera è stata certamente inferiore alle aspettative.

sabato 24 novembre 2018

4^ GIORNATA: GRANDE PARTITA...MA E' COMUNQUE UN BLACK FRIDAY

Lo Sporting Club Pistoiese disputa una gara di alto tasso agonistico e, per la prima volta quest'anno, rispolvera anche il buon gioco espresso la scorsa stagione. Grinta, cuore e tanta (tantissima) corsa non bastano: 0 punti contro i tosti Flamurtari


Uno Sporting Club Pistoiese finalmente convincente. Presente, concentrato, grintoso e mai domo. Ad 8 minuti dalla fine è sotto 6-5 ma cerca con grande forza di volontà la rete del pareggio. Poi un eurogol avversario chiude il sipario, tagliando le gambe agli arancioni. I padroni di casa a questo punto hanno vita facile e chiudono i conti con quattro reti di differenza che non rispecchiano assolutamente quanto visto in campo.

Partita bellissima, giocata in modo corretto ed esemplare da entrambe le squadre. Tanto agonismo ma tanto rispetto in campo e fuori: Flamurtari si è dimostrata una squadra forte fisicamente, preparata atleticamente e con qualche elemento con alto tasso tecnico. La tattica è un pò il loro punto debole ma siamo certi che lotteranno fino alla fine per una delle posizioni del podio.

I ragazzi di mister Sessa hanno finalmente dimostrato che possono giocarsela contro chiunque e che l'obiettivo quart'ultimo posto non è un miraggio. Servira, ovviamente, maggior concentrazione sempre e massimo impegno da parte di tutti.




PAGELLE

Polli - 5,5: Si impegna tantissimo e cerca sempre di dare indicazioni ai difensori. Ci salva in tantissime situazioni con interventi reattivi ed importanti. Pesano sul voto finale, però, tante imprecisioni sui fondamentali: dal gol subìto su un suo goffo (ingiustificabile) rinvio, alla rete presa sul primo palo dalla linea di fondo passando per l'errata disposizione delle barriere. Ingenuità che stasera hanno influito parzialmente ma che in altre partite potevano costare carissimo.

Flori - 6,5: E' vero che si trova in difficolta quando l'avversario lo punta in velocità. Ma è il signore degli anticipi e dei contrasti: aiutato più dall'esperienza che dalla prestanza fisica, sa sempre come bloccare il pivot avversario o limitarne la pericolosità. Esclusa una rete nel finale di match, nessuna colpa specifica sui gol subìti.

Carraro - 6: Una partita nel complesso sufficiente ma che non ha visto il numero 4 orange protagonista di particolari ed influenti spunti. Alterna ottime giocate e coperture a banali errori di impostazione e posizionamento. Non è al meglio fisicamente e stringe i denti per essere in campo ad aiutare la squadra ma si vede che mentalmente è contratto. Nulla di pessimo ma niente di memorabile.

Breschi - 6,5: Si vede dal fischio d'inizio che la serata è buona: pressa, difende, contrasta, fa ripartire rapidamente l'azione e le gambe girano (fialmente). Segna la rete del pareggio e ne propizia altre due con assist chirurgici. Purtroppo però la partita è macchiata momenti di blackout, disattenzioni che in alcuni casi poi vengono rimediate (da lui o dai compagni) ma che altre volte si rivelano un suicidio. Stasera un paio di gol li ha sul groppone.

Biagini - 6: Anche lui come Carraro è a mezzo servizio per problemi fisici ma non è voluto mancare a questo importante match. Cerca di mantenere la posizione al meglio e riproporsi in fase offensiva in aiuto dei compagni. La difficoltà nel rientrare in difesa e l'insicurezza nei contrasti rendono però evidente la sua sofferenza. Tenta anche due rasoiate che vanno fuori di poco ma è sfortunato. Un guerriero. Che prò conclude ancora più ferito.

Perra - 6,5: Il suo pressing, spesso anche solitario, mette in difficoltà tutti gli avversari. E' l'unico che fisicamente se la gioca con i possenti difensori avversari. Avrebbe a disposizione anche un paio di situazioni per rifinire, ma gli manca il fiato e la qualità giusta per tramutare tutto in occasioni da gol pericolose: difficile chiedergli di più stasera.Si procura (anche furbescamente) 3 dei 4 tiri liberi orange. Purtroppo il voto è macchiato proprio dagli errori dai 9 metri.

Vergoni - 7,5: Non prende un 8 solo perchè a lui chiediamo sempre il massimo (e forse è questo che lo mantiene forte col trascorrere degli anni): sbaglia due reti da pochi passi ed un tiro libero che poteva essere fondamentale. Per il resto poco da aggiungere: il tabellino parla da solo. Poker per il capitano. E poi tanto movimento, tanta grinta, poca corsa (come sempre) ma giusta e nei momenti giusti. Il solito lavoro sporco con qualche erroruccio in termini di qualità delle giocate, ma si riprende coprendo in maniera impeccabile la zona di competenza ed anche quella dei compagni ai quali dà sempre un grande aiuto.

venerdì 16 novembre 2018

3^ GIORNATA: CE N'HANNO FATTE UN.....BARILE!

Avversari veramente ben messi in campo e con individualità da alta classifica. Per noi poco da fare: abbiamo lottato ma urgono miglioramenti sia dal punto di vista tattico che atletico.


Una brutta scoppola per lo Sporting Club Pistoiese nella 3^ giornata del Campionato Provinciale MSP. I ragazzi di mister Sessa sono decisamente inferiori rispetto al Barile, squadra organizzata e composta da ottime individualità che permetteranno certamente la permanenza nelle zone nobili della graduatoria. Gli orange stanno migliorando la loro forma atletica e stanno cercando di adattarsi il più rapidamente possibile al nuovo Campionato, di livello certamente medio\alto.

Però nessuna sufficienza in pagella, non tanto considerando errori o affini, ma piuttosto perchè c'è modo e modo di approcciare ed affrontare una gara. E c'è modo e modo di perdere. A tutti è mancato qualcosa, qualche particolare. Sono mancati i dettagli. Ed i dettagli fanno la differenza se sei inferiore agli avversari.

In queste partite c'è da giocare con il coltello tra i denti, con la grinta e la voglia di far bene. Con concentrazione e unione d'intenti. C'è da giocare da squadra. Avanti con coraggio e senza mai abbattersi!




PAGELLE

Mencarelli - 5,5: Tiene "in piedi" gli orange con alcuni interventi straordinari nel primo tempo. I compagni però non riescono ad approfittarne perché l'avversario è dirompente e mai domo. Anzi, purtroppo è costretto a crollare sotto le mitragliate degli attaccanti ospiti. Su alcuni gol ha qualche incertezza.

Flori - 5,5: Dov'è finito il mastino in grado di fermare qualunque attaccante del globo terracqueo? Soffre il numero 8, soffre il numero 10, soffre anche il numero 14. Non ha particolari colpe sui gol ma soffre maledettamente tutta la partita. Appannato.

Becciolini - 5,5: Con la velocità degli avversari vede i sorci verdi. Non riesce a prendergli le misure in nessun modo. Anche per sua ammissione non si sente pronto fisicamente e le gambe non rispondono ai comandi. Qualche intervento molto interessante ma prende un giallo per un'entrata ai limiti dell'arancione...

Breschi - 5,5: Prova qualche scatto e qualche passaggio ma senza troppa convinzione. Nel primo tempo sbaglia a tu per tu con il portiere e non è pericoloso in altre occasioni. Non è l'esterno spietato e determinato che abbiamo ammirato nel finale di stagione scorso ma stasera sembrava avere una scintilla (soprattutto mentale) in più. Forse ha bisogno ancora di un pò di tempo per carburare.   

Berriola - 5,5: Non riesce ad imprimere la sua firma, attesissima, sul match. Prova qualche scorribanda, ma per la retroguardia avversaria è un gioco da ragazzi stopparlo. Anche a questo giro l'esterno orange non è molto concentrato in fase difensiva e poco influente in attacco. Sbaglia anche un tiro libero.

Perra - 5,5: Lotta da solo, ed anche troppo, contro i difensori avversari, avendo sempre la peggio. Non ha ancora la sua solita freddezza in fase conclusiva e perde in molte occasioni la marcatura sul suo uomo. Tenta anche la conclusione o l'assist per i compagni ma stasera è anche decisamente sfortunato.  

Morrone - 5,5: Non riesce a creare superiorità con le sue giocate, finendo nella morsa dei difensori avversari. Brilla ad intermittenza e solo sfruttando le sue doti atletiche. Non mantiene la posizione corretta in fase difensiva scoprendo pericolosamente il centro del campo alle offensive avversarie. Si impegna tanto ma, ovviamente, da uno come lui no ci basta.

Vergoni - 5,5: Stasera gol a parte non ha offerto la prestazione che ci si aspetta da lui. Non riesce a farsi vedere in mezzo al campo, finendo succube delle giocate degli avversari. Non è molto assistito dai compagni ma quelle poche volte che accade perde tutti i duelli. Cerca sempre di stare sul pezzo ma........serata storta.

venerdì 9 novembre 2018

2^ GIORNATA: DI BUONO I 3 PUNTI E POCO ALTRO

Prestazione molto sotto tono degli orange dal punto di vista tecnico-tattico; un impulso di orgoglio ci porta alla vittoria


Brutti ma boni. Come i famosi biscottoni tipici di Prato, i 3 punti raccolti dallo Sporting Club Pistoiese nel primo incontro casalingo arrivano al termine di una prestazione tattica ai limiti dell'horror. I ragazzi di mister Sessa hanno disputato una partita priva di logiche tattiche ed ancora una volta il gioco di squadra è stato l'assente illustre della serata. 
L'Atletico Madrink ci ha messo in severa difficoltà in più occasioni e se non avessimo avuto un grande Mencarelli in porta e la reazione d'orgoglio della seconda metà del secondo tempo forse saremmo a parlare di un giusto pareggio o, ancor peggio, di una sconfitta che ci avrebbe lasciato ancora al palo.

Prendiamoci quindi questi 3 punti e continuiamo a lavorare con umiltà ma impegno, consci del atto che il Campionato che ci attende sarà tutt'altro che facile.



PAGELLE

Mencarelli - 7,5: Dimostra sempre grande sicurezza tra i pali bloccando tiri velenosi. Poi nel finale si esalta con interventi fondamentali per mantenere il vantaggio; E' una sicurezza ed una guida per tutta la squadra, stasera a suon di urli!

Flori - 6,5: Tocca pochi palloni, ma infonde sicurezza con uno straordinario senso della posizione. Duro negli anticipi e solido nelle chiusure. Quando è in campo dà l'ordine necessario a tutto il reparto difensivo.

Becciolini - 6: E' altalenante. Tanti contrasti vinti, ma anche qualche pallone perso di troppo. La forma non è ancora ottimale e va in difficoltà quando viene puntato da giocatori che hanno un altro passo. Segna una rete bella ed importante in un momento di crisi della squadra.

Breschi - 6: Gioca pochi minuti nei quali è protagonista di una ventina di tocchi palla, ma senza essere pungente. Mantiene la posizione e cerca invano di far ragionare la squadra ma gli orange non riescono a reagire allo sbandamento tattico. Nessun errore pesante e solo il guizzo che ha poi portato alla rete di Becciolini. Senza infamia e senza lode ma decisamente una sufficienza striminzita. 

Berriola - 6: Sicuramente generoso. Si muove tantissimo, ma stasera non riesce mai a trovare il guizzo vincente. Cerca sempre di dare una mano in difesa e riproporsi in attacco ma ancora le gambe non girano come vorrebbe. Colpisce un clamoroso incrocio dei pali in mezza girata ma non segna. E da luici si aspettano sacchettate di gol...

Perra - 6: Non è ancora il carroarmato che tutti conosciamo: come tutta la squadra è partito piano e dovrà carburare di partita in partita. Non toglie mai la gamba e cerca sempre di superare il diretto avversario ma stasera è offuscato.  

Morrone - 7: Freddo in occasione delle reti segnate, fa tantissimo movimento e mette continuamente in affanno i suoi diretti marcatori, incapace di tenerlo sul passo per buona parte del match. Buona la sua prestazione anche se in fase difensiva non convince a pieno e deve stare più tranquillo nella costruzione della manovra. Doppietta fondamentale come il suo apporto atletico alla manovra.

Vergoni - 7: La prestazione è abbondantemente sufficiente: buoni movimenti (anche se i suoi compagni molte volte lo ignorano) e due reti segnate che alla fine si sono rivelate fondamentali per la conquista dei tre punti. Con il passare dei minuti anche lui cala fisicamente e sembra scomparire pian piano dalla partita e dalla manovra orange, ma con un paio di guizzi e una punizione insaccata in modo esemplare conferma la sua importanza per questa squadra.

giovedì 1 novembre 2018

1^ GIORNATA: IL REAL PANICAGLIORA CI DA' IL BENVENUTO!

I neopromossi arancioni fanno un primo amaro assaggio della nuova categoria



Il risultato della prima partita dopo il salto di categoria è amarissimo per lo Sporting Club Pistoiese di Sessa, ospite del forte Real Panicagliora. Gli orange sapevano benissimo che affrontare i Vice- Campioni della scorsa Serie A non sarebbe stato facile ma, dopo 30 minuti in cui hanno cercato di reggere ai colpi dei padroni di casa, sono mentalmente crollati. 
Peraltro il risultato finale (8-1, ndr) non rispecchia la differenza tecnico-tattica, seppur tangibile, vista in campo tra le due squadre. 

Certo non sono queste le partite che ci aspettiamo di vincere ma è importante comprendere che quest'anno serve un cambio totale di mentalità: le partite durano 50minuti più recupero e non possiamo distrarci mai o pensare che possiamo permetterci di smettere di giocare. Non devono saltare gli schemi e vanno assolutamente evitate queste enormi differenze reti. In una parola: lucidità.

Lunedì si torna subito a lavoro per preparare al meglio la partita di Giovedì prossimo. Raggiungere l'obiettivo quart'ultimo posto non sarà facile quest'anno e servirà smuovere quanto prima la classifica, sfruttando soprattutto le gare interne. Il clima dello spogliatoio è buono e la squadra è unita ma adesso serve una vittoria nel primo match casalingo.


PAGELLE

Casseri - 6: Un cinquantenne da applausi, questo è certo. Entrato con umiltà nelle logiche della squadra ma già attaccatissimo alla maglia. Prova ad opporsi agli attacchi giallo-neri con molte parate comunque non difficilissime. Forse poteva fare qualcosa di più su qualche gol ma non ha responsabilità primaria sui gol subiti.

Flori - 5: La sua gara va via abbastanza liscia nei primi 25 minuti, nonostante lo svantaggio. Poi il diretto avversario si evolve in versione motorino e lui vacilla, inchinandosi alle azioni veloci e ripartenze dei padroni di casa.

Carraro - 5: Nessun errore personale nelle azioni delle reti subìte. Si preoccupa sempre della sua zona ma molte volte lascia troppo spazio al pivot. E' comunque lui a guidare la difesa con grande autorità. Nel secondo tempo non riesce a salire in cattedra e anzi finisce con il crollare, come i suoi compagni.

Breschi - 5: Già sulla carta il match sarebbe stato certamente difficile. Il fatto che sia stato affrontato con poca convinzione e con poca cattiveria agonistica ha contribuito all'inesorabile sottomissione da parte dell'avversario. Qualche buono spunto ma fine a se stesso. Rispetto a quello che ci si aspetta si è rivelato l'uomo di qualità, in meno, della sua squadra. 

Berriola - 5: Nel primo tempo parte già abbastanza contratto e sembra poco reattivo. Come sempre ci mette l'anima ma si vede chiaramente che le gambe non rispondono. Nella ripresa cala come tutti i compagni e si fa sorprendere dalla lunghezza delle squadre, non riuscendo più a fare la differenza. L'attaccamento per questa maglia è una lama a doppio taglio: ha così tanta voglia di fare bene che esce dagli schemi.

Perra - 5: Vorrebbe tantissimo incidere, svaria moltissimo come suo solito, ma oggi la fase difensiva avversaria sembra troppo per lui. Nel finale prova anche qualche azione personale nel tentativo di creare qualcosa. Si impegna tantissimo ma alla fine la mancanza di lucidità porta ad allungare ancora di più le squadre. Sua l'unica rete orange. 

Morrone - 5: Il suo ingresso sembra poter dare un impatto micidiale sulla partita, con qualche sprint sulla fascia e qualche tiro abbastanza pericoloso. Vedere che i suoi sforzi non fruttano, però, invece di dare ulteriore spinta lo frena e si adegua al comportamento della sua squadra e finisce con il non incidere più.

Vergoni - 5: Un tiro e poco più. Questa la partita del capitano che purtroppo è perfetto nei movimenti e nelle coperture ma non riesce praticamente mai a lasciare un segno tangibile sul match. Poco servito ma anche meno preciso del solito.