domenica 3 dicembre 2017

4^ E 5^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

DUE SCONFITTE IN 5 GIORNI: PER GLI ARANCIONI E' GRAVE CRISI

Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici è in crisi nera: quanto di ben visto e fatto nel Precampionato sembra essere svanito nel nulla, dimenticato. I ragazzi di capitan Vergoni non giocano male ma sono troppo poco cattivi agonisticamente e veramente inconcludenti in fase offensiva. Anche la fase difensiva lascia molto a desiderare, forse anche a causa del periodo di forma non certo top degli uomini chiave. Il giro palla è lento e le verticalizzazioni latitano, così come le conclusioni a rete pericolose. Se in questo caos tecnico-tattico ci aggiungiamo anche una sfortuna fuori dal normale il gioco è fatto ed il risultato è ben visibile a tutti: squadra incredibilmente in penultima posizione, anche alla spalle di società molto inferiori. 
Negli ultimi due match sconfitte con Pol. Marzocco e Friends: in fin dei conti la differenza con gli avversari non è stata abissale ma gli episodi (troppi!) hanno portato ad un collasso finale che ha peggiorato inevitabilmente il risultato.
Servirà una scossa nelle prossime partite per tentare una scalata che è tutt'altro che impossibile, visto che la classifica è cortissima.

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Pagelle

Da Ros - voto 5,5: Gli ottimi interventi del secondo tempo non bastano a raddrizzare il voto dopo le reti prese da centrocampo nel primo. Anche tanta sfortuna nelle deviazioni ma comunque è sembrato meno reattivo del solito. BIPOLARE

Flori - voto 5,5: Il gol nei minuti iniziali distrugge subito gli equilibri del match e lo costringe a dover marcare il pivot amaranto, che sta fisso nella metà campo orange. Non riesce dunque nè a fare gioco nè a prendersi le giuste pause per rifiatare e la sua prestazione ne risente. SCHIACCIATO

Breschi - voto 5,5: Pensa più a difendere che ad attaccare, e non svolge male il suo compito. Ma la squadra ha bisogno anche di proposizione in fase offensiva e questa, in questo periodo, è una sua carenza non da poco. Polveri bagnate anche sui calci da fermo. LEGNOSO

Berriola - voto 6: Gioca con una vistosa fasciatura alla gamba e non al top. Malgrado tutto si sacrifica e mette tutto se stesso per la squadra. Certe volte anche troppo, apparendo frettoloso e troppo istintivo. Segna e fa segnare. In una serata così anche così poco vale la sufficienza. FORMALE

Morrone - voto 5,5: Atleticamente sta benone ma impiega un sacco di energie correndo troppo ed in modo sbagliato. Frenetico quando ha la palla tra i piedi, cerca sempre di avanzare invece di fare giro palla: con squadre organizzate è come lanciarsi verso un muro. STUNTMAN

Perra - voto 5,5: Il numero 17 arancione non è nel suo migliore periodo di forma e lo si capisce sia dai pochi gol che segna sia dal fatto che per gran parte del match si eclissa e subisce anche fisicamente gli avversari. Di solito inizia a carburare a Dicembre: lo attendiamo speranzosi. COME IL NATALE

Biagini - voto 6,5: Esordio importante per il numero 11 arancione, rientrato da un grave infortunio. Ancora la corsa non è agile ed il fiato è un pò corto ma nei pochi minuti in campo ha presentato a tutti il suo sinistro ed ha segnato anche una rete. CHI BEN COMINCIA...

Vergoni - voto 5,5: Il capitano non riesce ad uscire dalla massa: stasera viene trascinato a fondo dall'atteggiamento della squadra e non riesce ad essere il solito leader. Purtoppo anche lui paga del periodo nerissimo orange e stasera è apparso addirittura scoraggiato. Ma non deve mollare, lo deve fare per noi. BALUARDO


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Pagelle

Montaleni - voto 5,5: Ancora troppo altalenante: alterna interventi prodigiosi a reti subìte in modo troppo facile, soprattutto dalla distanza. Deve venire a giocare più cattivo e dovrebbe guidare la squadra con urli e berci, invece da laggiù in fondo non si sente volare una mosca. INAMMISSIBILE

Flori - voto 5: Colpevole di una marcatura troppo leggera sul primo gol avversario. Stasera subisce oltremisura la rapidità degli attaccanti avversari, in un periodo di forma che non lo vede brillare. OPACO

Tonelli - voto 4,5: Si rivede dopo settimane e dovrebbe bruciare l'erba per voglia ed anagrafica. Invece girottola in modo casuale per il campo e non lascia il segno. Alla fine giocherà solo pochi minuti perchè non segue i movimenti della squadra. ABULICO

Berriola - voto 5,5: Corre tanto, e male. Tira tanto, e male. Parla tanto, e male. Il numero 7 arancione appare da subito troppo agitato e, ovviamente, il risultato non può essere che quello di scaldarsi e diventare troppo frenetico...perdendo concentrazione. INFRUTTIFERO

Morrone - voto 5,5: Altra partita, stessi problemi. Si deve concentrare e capire che, giocando la palla intelligentemente, può diventare l'esterno più completo della squadra. Vedere la sua potenza fisica buttata al vento per errori tecnico-tattici fa davvero male. SPRECATO

Breschi - voto 5: Come sempre inizia bene ed esegue il compito in modo diligente. E come sempre viene sostituito sul più bello: quando rientra il risultato è già compromesso e gli equilibri sono saltati. Completa l'opera procurando il rigore dell'allungo avversario. ASSASSINO

Vergoni - voto 5,5: Il capitano moralmente c'è. Fisicamente patisce la rapidità e la rettività degli avversari ed ovviamente non riesce ad esprimersi al meglio. Cerca sempre la soluzione migliore ma anche stasera non è abbastanza assecondato dai compagni e dalle sue qualità atletiche. AMPUTATO

Ungaro - voto 6: Continua il recupero del nostro numero 10, rientrato da anni di attività ridotta ed un recente infortunio. Stasera si è rivisto qualche spunto interessante e qualche giocata degna del mancino che ricordiamo. Segna due volte il suo nome sul tabellino e questo è sicuramente più che positivo. LOADING

giovedì 16 novembre 2017

3^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

LA DIGA ARANCIONE REGGE SOLO 10 MINUTI: ESONDA IL REAL PAVO



Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici ci mette testa, gambe e cuore contro il fortissimo Real Pavo. I pavoni sono squadra che non necessita presentazioni: basta dare un'occhiata alla Rosa e all'albo d'oro per capire quanta differenza tecnico-tattica ed atletica ci sia tra loro e gli orange.
Malgrado questo Vergoni & C. entrano in campo sfacciati e tranquilli, decisi a non sfigurare e far sudare i 3 punti ai padroni di casa. Per circa 10 minuti la diga arancione sembra poter reggere ed arginare le continue offensive dei padroni di casa, passati in vantaggio ma successivamente raggiunti dal rasoterra di Breschi.
Su azione di calcio d'angolo il Real Pavo si porta sul 2-1 e il team di Giudici inevitabilmente si disunisce per ricercare l'insperato pareggio. Arrivano invece altri 3 gol dei bianco-neri che, nel frattempo, hanno anche decisamente accelerato il ritmo e aumentato la qualità del gioco. Il primo tempo si chiude sul 5-1.
Nella ripresa lo Sporting parte più convinto e sembra voler reagire: Morrone accorcia le distanze ma l'illusione di un'improbabile remuntada crolla sotto i colpi da biliardo degli attaccanti avversari. Il risultato finale sarà 9-2 per il Real Pavo.
Un risultato netto, severo, ma giusto. Non sono queste le partite alla nostra portata...ma dobbiamo subito tornare a fare punti.

Pagelle

Montaleni - voto 6,5: Anche stasera prende un gol quasi da centrocampo, e non ce lo possiamo permettere. Si fa sentire poco con i compagni ed invece vorremmo sentirlo urlare. Per il resto, salva tantissime volte il risultato e si mette in mostra con parate ed uscite prodigiose. Poco protetto dai compagni. INDIFESO

Vergoni - voto 6: Serata difficile per il capitano, costretto nel ruolo di difensore a causa dell'assenza di Flori. Gli avversari hanno un'altro passo e al loro cospetto, purtroppo, l'esperienza non basta. Lui ci mette l'anima come sempre ma non riesce ad esprimere il gioco che vorrebbe. Mette una pezza quando può ma, come tutti, balla parecchio. INERME

Breschi - voto 6: Inizialmente esegue buoni movimenti difensivi e tenta di inventare qualche spunto per i compagni. Ci prova un paio di volte da calcio da fermo, specialità della casa, ma il portiere respinge. Segna la rete del pareggio che illude tutti ma poi è costretto ad inchinarsi insieme ai compagni alla superiorità avversaria. SOTTOMESSO

Berriola - voto 6: Pronti, via e si vede subito che le gambe stasera girano più del solito. Si proprone in attacco ed aiuta in difesa con grande sacrificio. Purtroppo stasera mantenere la posizione non basta ed il proprio avversario lo brucia spesso in velocità. Lui però non demorde e battaglia fino alla fine. Prende una traversa ed il suo tiro che colpisce l'incrocio dei pali avrebbe meritato miglior gloria... SFIGATO

Morrone - voto 6: Tanta corsa, magari anche disordinata, e tanta voglia di fare lo contraddistinguono. Certe volte in fase difensiva si dimentica del proprio giocatore ma nelle ripartenze crea sempre grattacapi alla difesa avversaria. Deve cercare un pò più il fraseggio ed evitare di partite subito a testa bassa. Scocca un bolide che il portiere non sa ancora in che modo ha parato... IBRIDO

Perra - voto 6: Vederlo uscire dal campo distrutto fa capire quanto lotta per questa maglia. Stasera però ha capito che la forza fisica al cospetto del giro palla, nel calcio a 5, perde sempre. Quindi una buona lezione per il numero 17 arancione, che partecipa a tutte le azioni pericolose della squadra e tenta di mettere più volte in difficoltà la retroguardia avversaria. Corre il triplo dei suoi compagni ed è l'unico che vince quasi sempre i corpo a corpo. Utilissimo. ARIETE

Stravino - voto 6: La forma fisica è in costante crescita ed il 77 arancione stasera ha fatto vedere che potrà essere utilissimo alla causa. Entra e mette subito in difficoltà la retroguardia avversaria con dribbling ed un paio di tiri fuori di pochissimo. Nella ripresa prova a dare la carica ai compagni con ottime ripartenze ma poi si deve arrendere, insieme alla squadra tutta, all'organizzazione del Real Pavo. FRAGOROSO

domenica 12 novembre 2017

2^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

TROPPO POCO SPORTING ED EPISODI DECISIVI: BLITZ FUTSAL WEST HAM


Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici cade tra le mura amiche nella 2^ Giornata del Campionato Provinciale SuperLeague. Una partita giocata certamente su toni troppo bassi e ritmi troppo lenti da parte degli orange ma che, in fin dei conti, è stata decisa dagli episodi. Purtroppo le prime due reti sono ampia responsabilità di un distratto Montaleni che, nel primo vantaggio ospite non riesce a parare un tiro proveniente da centrocampo e nel raddoppio esce dall'area palla al piede, perde la sfera e lascia all'avversario la porta sguarnita. Sul terzo gol Berriola perde una marcatura su calcio d'angolo avversario e nel poker del Futsal West Ham un disimpegno errato fa partire il contropiede mortifero.
Se a questo si aggiungono il palo e la traversa colpiti, il gol del 2-3 ingiustamente annullato a fine primo tempo ed il tiro libero sbagliato da Perra...la somma degli episodi che ci hanno sfavorito diventa sostanziale.
Questo non deve essere comunque un alibi visto che, effettivamente, la squadra non ha giocato bene: troppi spunti solitari e poco giro palla, troppa lentezza di gambe e di pensiero e la sensazione che non ci fosse la concentrazione necessaria.
Il Campionato è lungo ma, come abbiamo più spesso sottolineato, il livello si è alzato e serve una mentalità decisamente più vincente ed aggressiva per affrontare avversarie che l'anno scorso erano ben 2 categorie sopra la nostra.
Mercoledì affrontiamo la sfida proibitiva contro la corazzata Real Pavo: se non entreremo in campo con la giusta cattiveria agonistica subiremo una roboante goleada....

Pagelle

Montaleni - voto 5: Inizia male la partita, facendosi beffare con un tiro da poco oltre il centrocampo. Incomprensibile scampagnata fuori area nella rete dello 0-2. Poi qualche bell'intervento ma ormai la partita era su un pessimo binario. Non si sente dirigere quasi mai i compagni in difesa. ABBACCHIATO

Flori - voto 5,5: Partita onesta la sua, con buone chiusure sugli attaccanti avversari e poche sbavature. Stasera però è meno cattivo e sicuro del solito e tutta la fase difensiva ne risente. ANALCOLICO

Breschi - voto 5,5: Stasera si sacrifica nella fase difensiva e cerca di fare il gioco utile alla squadra. Manda in porta almeno 3 volte i compagni che però non sfruttano i suoi assist. In generale bene ma svolge a malapena solo il compitino e non è mai pericoloso. CONTROLLABILE

Berriola - voto 5,5: Stasera parte dalla panchina ma al suo ingresso non riesce a cambiare le sorti del match. Cerca di eseguire quanto detto in allenamento ma le gambe non sembrano girare al meglio. Grave disattenzione sul terzo gol ospite (calcio d'angolo), quando perde la marcatura del proprio avversario. PESANTE

Morrone - voto 5,5: Passo indietro rispetto al match d'esordio: perde spesso la posizione e trotterella per il campo quasi spaesato. Ricorda della sua presenza con un bolide che si stampa sull'incrocio ma poi regredisce nuovamente. Nella prima partita ha creato delle aspettative che pretendono di essere confermate. ARRUFFONE

Perra - voto 5,5: Lotta istintivamente ed a testa bassa su tutti i palloni, e questo è un suo grande pregio, ma questo comporta mancanza di lucidità in tutta la fase offensiva. Non solo la sua. Quando si innamora della palla infatti il gioco di squadra ne risente. E' una pedina fondamentale degli orange ma serve più "feeling". Sbaglia anche un tito libero. AGRODOLCE

Ungaro - voto 5,5: Torna da un lungo stop ed, onestamente, si vede. Movimenti un pò legnosi ed il tocco del suo mancino non è ancora fatato come una volta. Anche se la sua prestazione non ha potuto offrire spunti positivi ha comunque messo qualche minuto nelle gambe. Con qualche allenamento e l'aumento della forma, avrà certamente altre occasioni per dimostrare il suo valore. SCOLORITO

Vergoni - voto 5,5: Non gioca una delle sue migliori partite, andando poco al tiro e non essendo mai davvero pericoloso. Lavora come sempre molto per la squadra ma non riesce ad incidere. Partita sottotono, ma di sacrificio. A pochi minuti dal termine mette la zampata per l'inutile rete del 2-4. SACRIFICATO

domenica 5 novembre 2017

1^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

POKER MORRONE, TRIS VERGONI: SETTEBELLO ORANGE ALL'ESORDIO



Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici inizia al meglio la stagione 2017\2018, andando ad espugnare il malefico campo di Altopascio. Contro il Calcetto Insieme è un bel settebello orange che fa iniziare col piede giusto un Campionato che si prospetta difficile e ricco di insidie.
Mattatori della serata l'esterno Morrone, autore di una gara superlativa e ben quattro reti, e capitan Vergoni (tripletta). Ottima partita anche per Da Ros, autore di tantissime parate ed interventi prodigiosi che hanno salvato più volte il risultato. 
In generale per tutti una partita sufficiente ma il gioco arancione deve ancora migliorare. Il ritmo partita è ancora troppo basso e durante il match ci sono troppi blackout (come quelli in cui abbiamo preso le due reti) che rischiano di compromettere il risultato. 
Diciamo che per adesso ci prendiamo i 3 punti (meritatissimi) e continuiamo a lavorare per correggere quanto sbagliato. La prossima settimana ci aspetta una partita molto difficile e dobbiamo farci trovare concentrati.

Pagelle

Da Ros - voto 7,5: Partita di altissimo livello: parate ed uscite fondamentali per salvare in più circostanze il risultato. Incolpevole sui gol subiti. Compie miracoli che neppure Padre Pio ai tempi d'oro. REATTIVO
 
Flori - voto 7: Questo uomo non invecchia. Migliora. Come Benjamin Button, di anno in anno sembra ingiovanire e diventare sempre più forte. Insuperabile nell'uno contro uno. Dove non arriva con le buone...beh... ESPERTO
 
Breschi - voto 6: Va a corrente alternata ma alla fine della fiera il numero 16 orange è sempre una pedina importante nello scacchiere di Giudici. INTERMITTENTE
 
Berriola - voto 6: Gioca una partita onesta, mantenendo bene la posizione e facendo quanto richiesto dal mister. E' meno brillante di altre volte ma il suo apporto alla manovra è sempre tangibile. Un pò troppo nervoso. IRRITABILE

Morrone - voto 8: Quattro reti all'esordio, tantissima corsa, pochi errori e grinta da vendere. Parte dalla panchina ma il suo ingresso fa impennare l'asticella a favore degli arancioni. Sovrasta gli avversari con la sua potenza fisica e diventa l'uomo del giorno. PREPOTENTE

Gaye - voto 6: Partita positiva ma da lui ci si aspetta di più sotto l'aspetto fisico: stasera non rincorre l'avversario come al solito e trova difficoltà nel controllare e proteggere la palla. Tenta di rendersi pericoloso ma non spaventa il portiere avversario quasi mai. SCOLORITO

Vergoni - voto 7,5: Slocca il match con scatto sgusciante in mezzo a due difensori e gol roba da pensare che si sia fatto di steroidi. Poi segna su tiro libero. Nel secondo tempo sigla anche il personale tris. Esperienza da vendere. Jolly insostituibile. Fisicamente sta bene e viene fuori anche alla distanza. DIESEL

sabato 2 settembre 2017

STAGIONE 2017\2018 - CALCIOMERCATO CHIUSO: ECCO LA ROSA!


Lo Sporting Club Pistoiese è pronto ad iniziare ufficialmente la stagione 2017\2018. La data è già nota: l'11 Settembre 2017 inizierà la Coppa Settembre (coppasettembre.blogspot.it) e gli arancioni saranno impegnati nella gara inaugurale delle 21.00.

L'estate è trascorsa tranquilla ed ha visto conferme fondamentali sia in società che nel rettangolo di gioco. Alla guida della truppa rimane mister Davide Giudici.
 
Ci sono state anche tante novità importanti, prima fra tutte la nuova sponsorizzazione con Elleti srls, ditta che si occupa di elaborazione di dati contabili, che ci accompagnerà per tutto l'anno e speriamo anche più a lungo.

Il nuovo Main Sponsor degli arancioni per il 2017\2018

L'obiettivo principale era quello di confermare il maggior numero possibile di giocatori per continuare il progetto di crescita iniziato l'anno scorso: sono rimasti i veterani Vergoni, Breschi, Carraro e Flori ed hanno prolungato punti di forza come Berriola e Perra. Anche i giocatori arrivati cronologicamente per ultimi (Gaye, Sessa, Morrone e Da Ros) sono rimasti con grande entusiasmo. 
Non rinnovati i rapporti calcistici con Zanola e Tonelli viste le poche presenze della stagione passata e con Bruni, a causa di impegni di lavoro che gli impedirebbero di partecipare a gran parte degli allenamenti o partite. Quattrocchi per adesso resta in stand-by in attesa della composizione dei gironi (c'è il rischio che l'Olimpic Calcio finisca nel nostro raggruppamento, ndr).
Di Nuzzo e Mistretta sono rientrati nelle rispettive società dopo il prestito in orange per il Torneo Zelari. 
Tesi sembra deciso ad appendere definitivamente le scarpette al chiodo e Mencarelli, dopo la nascita del figlio, ha annunciato di ridurre la sua disponibilità; anche Gori non ha potuto assicurare presenza fissa. 
Nota molto positiva il definitivo rientro di Ungaro che quest'anno sarà a completa disposizione di mister Giudici. 
Il mister, viste le molteplici riconferme, non ha chiesto particolari rinforzi ed il Presidente si è mosso di conseguenza, ingaggiando solo due esterni svincolati (di cui uno "part-time") ed un portiere.
Nelle prossime settimane verranno 2\3 giocatori in prova. Niente da fare per il centrale ma il mercato non offriva soluzioni interessanti. Sempre con la speranza che Tesi ci ripensi... ma forse per Gennaio il colpo è in canna....



Alessio Biagini, classe 1983, è un esterno sinistro mancino. L'anno scorso è stato sottoposto ad un intervento di ricostruzione del legamento crociato ed è nella fase finale della riabilitazione (pronto per metà Ottobre). Arriva in arancione con l'intento di recuperare al meglio ed essere al top della forma quanto prima per dare una mano ai suoi nuovi compagni. Ha preso la maglia numero 11.



Samuel Stravino, classe 1990, è un esterno destro. Dotato di velocità e di buona tecnica, può essere la carta a sorpresa in caso di necessità. Purtroppo gli impegni lavorativi non lo faranno essere molto presente ma è comunque una buona pedina nello scacchiere arancione. Sarà convocato in base alla sua disponibilità o in caso di emergenza: la giusta soluzione sia per la squadra che per il giocatore, che aveva voglia di rimettersi in gioco. 

Sasha Montaleni, classe 1996, è un portiere. Il vero colpo del mercato arancione. Agile e tecnico è una vecchia scoperta del Presidente. Andato a farsi le ossa nel calcio a 5 che conta, arriva con grande entusiasmo e voglia di mettersi in mostra. Da Ros resta il numero uno ma il "ragazzino" saprà fargli sentire il fiato sul collo. Ad ogni modo, visti gli impegni del primo portiere orange, avrà i suoi spazi per mettersi in mostra.

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Ecco dunque la Rosa a disposizione di mister Giudici per la stagione 2017\2018:

PORTIERI
1- MENCARELLI
12- DA ROS
33- QUATTROCCHI
37- MONTALENI

CENTRALI
4- CARRARO
5- FLORI
6- SESSA

ESTERNI
7- BERRIOLA
8- GORI
11- BIAGINI
16- BRESCHI
17 - PERRA
27- MORRONE
77- STRAVINO

PIVOT
9- VERGONI (C)
10- UNGARO
14- GAYE

giovedì 6 luglio 2017

TORNEO ZELARI - GIRONE D - 3^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

LO SPORTING CI METTE IL CUORE MA E' SCONFITTA: A RISCHIO I QUARTI?


Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici viene sconfitto nell'ultimo match del Girone D del Torneo Zelari da una squadra composta da giocatori del Candeglia (vincitore Coppa Toscana 1^ categoria c11 FIGC, ndr) che, ovviamente, ha messo in mostra skills decisamente superiori alle nostre. 
Gli arancioni si sono impegnati ed hanno disputato una partita onorevole ma, soprattutto in fase offensiva, gli avversari hanno dimostrato di avere più tecnica e tiro. E noi nei primi minuti abbiamo pagato dal punto di vista difensivo la mancanza di centrali titolari che scandissero i tempi.
A segno capitan Vergoni e Di Nuzzo con una doppietta a testa. Da segnalare l'ennesima direzione di gara quantomeno opinabile.....
Speriamo che questa sconfitta non ci precluda il passaggio ai Quarti. Attendiamo il recupero tra Senza Nome ed Old Guys di Lunedì prossimo.

PAGELLE

Bruni – 6: Inizia con un paio di gol sui quali poteva fare certamente di più. Poi si assesta e comincia a carburare. A metà secondo tempo gli si posa una mosca addosso e lui smanaccia in angolo pure quella. Gli avversari lo mettono continuamente in difficoltà ma il portierone ha ancora i guanti da elettricista alle mani e salva il tracollo più volte... E pensare che gli avevano promesso una tranquilla ultima partita del girone..... CHI HA INCASTRATO LUCA BRUNI?

Mistretta – 6: L'esordio stagionale del centrale orange non avviene certo nel match ideale.... Inizia spaesato dal gioco dei compagni ed un paio di reti purtroppo ne sono la logica conseguenza... Poi tiene a galla la baracca spazzando un paio di palloni sul terzo anello prima di arrendersi al panino con la pancetta e alla poca morfina iniettata nel pre-match. Durante la stagione è stato titolare solo da Mc Donald's quindi se non comincia una dieta ferrea il prossimo anno il suo compleanno cadrà il 24, 25 e 26 Dicembre. AGENTE LIEVITANTE

Breschi – 6: Lotta con caparbietà su ogni pallone e prova a dare la scossa allo Sporting. Gettare l'i-Phone nella doccia folgorarando i compagni di squadra non è però la soluzione migliore... Esce anche oggi rabbioso con l'arbitro. ALTA TENSIONE

Di Nuzzo – 6,5: Parte subito forte ma stasera l'avversario è tosto. L'esterno orange, lotta e corre ma purtroppo si trova anche troppe volte a subire il suo uomo (che in un'occasione segna) peggio che dopo una serata con Open Bar.  Segna anche oggi una doppietta ma in fase difensiva ha trottolato talmente tanto che alla fine della partita è costretto a mettersi due dita in gola per far passare velocemente l'agonia. NAUSEATO

Gori – 6: Vederlo giocare peggio della sua ultima apparizione era praticamente impossibile. Porta a casa la pagnotta ma puntare su di lui per creare il gioco è come affidare la docenza di un corso per suore a Valentina Nappi. Si guarda su Youtube tutte le sovrapposizioni di Birindelli in carriera, ma quando arriva sul fondo deve fare i conti con la pochezza dei suoi fondamentali (stop di calcagno, puntone a occhi chiusi e ricettazione). TUTORIAL

Berriola – 6: Il Josè Maria Callejon dello Sporting anche oggi mette in scena una prestazione di buon dinamismo e corsa sulla fascia. Quando si scontra verbalmente con l'arbitro è pronto ad intervenire l'Onu perché si rischia una guerra etnica. Tenta spesso il tiro da fuori ma ha la mira di Matri bendato e in astinenza dalla Nargi. SPRECISO

Vergoni – 6,5: Il capitano stasera ha dimostrato di aver recuperato la forma dopo la trasferta spagnola. Sul gol del 2-1 poteva anche portarsi la palla in mano fino a fondo campo per fare touchdown tanto era vicino alla riga di porta. Poi regala assist, movimento e giocate a pioggia, come i proiettili a casa di un pentito prima di emigrare sotto la Protezione Testimoni. Passano gli anni ma...segna ancora sempre lui. Si vocifera che il suo calo nelle partite precedenti sia stato causato da un "incontro" con un nero sul volo di ritorno dalla Spagna.  MAMMA L'HO PRESO IN AEREO

Perra – 6: Ha cuore, corsa e polmoni per fare una buona gara. Nulla da fare invece per la cistifellea che il centrale avversario gli ha esportato a pochi minuti dal suo ingresso in campo. Giudici giustamente lo mette solo nel secondo tempo perché troppo vivo e propositivo rispetto agli altri. Finalmente la sua abbronzatura è diventata consona alla stagione visto che è da Aprile che era due scale di pigmentazione sopra Armero. Quando parte è imprendibile e fondamentale per gli orange ma in certe occasioni viene infamato perchè non la passerebbe manco a suo figlio in cortile. POSSESSIVO

sabato 1 luglio 2017

TORNEO ZELARI - GIRONE D - 2^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

DUE SU DUE ORANGE: PASSAGGIO DEL TURNO (QUASI) MATEMATICO


Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici non convince nel gioco e sotto l'aspetto atletico ma conquista la seconda vittoria consecutiva nella Fase a Gironi del Torneo Zelari. Tre punti che rendono la qualificazione ai Quarti quasi matematica. 
Gli arancioni hanno iniziato il match in modo lento e distratto, concedendo troppa libertà di gioco agli avversari e dovendo ricorrere più volte ai tempestivi interventi di Da Ros. 
Stasera è mancata quell'attenzione tattica difensiva che ci contraddistingue oltre alla solita difficoltà a costruire azioni pericolose. Alla fine del primo tempo è 2-2 grazie alla prima rete in orange di Di Nuzzo e Berriola. 
 Nella ripresa gli Old Boys calano fisicamente e gli uomini di Giudici ne approfittano velocizzando i ritmi e raddoppiando le conclusioni a rete. Alla fine saranno ancora 6 le segnature (doppietta di Di Nuzzo che fa hattrick, doppietta di Perra, Berriola e Morrone) ma c'è ancora da annotare la troppa fragilità difensiva che ha permesso agli ospiti di segnare ancora 3 volte. 
Adesso non ci resta che attendere di giocare l'ultimo match ed il risultato del recupero della prima giornata per capire in che posizione passeremo...

PAGELLE

Da Ros – 6,5: I tiri dei compagni nel riscaldamento lo avevano assopito ma al fischio dell'arbitro scopre che la realtà è ben altra ed è costretto ad interventi al limite dell'umano. Prendere prima gol con pallonetto e successivamente dopo carambola sul palo è però peggio di scartare un regalo e trovare una felpa della Rams 23. Si sente urlare così poco che in una gara tra muti arriva secondo. VOCEEEE

Flori – 6,5: Non male la sua tenuta atletica di stasera, per uno che ha la corsa fluida come il traffico di Bangkok nelle ore di punta. Solita pressione al pivot avversario e solita grinta ma orchestra l’azione del pareggio ospite del 2-2 meglio di Demo ai tempi del Maurizio Costanzo Show. Nel secondo tempo apre la segheria. ARTIGIANO

Carraro – 6: Stop in corsa, alza la testa, assist perfetto e gol. Tatuatevi questa frase sul petto perché difficilmente la leggerete di nuovo. Il Ceccone nazionale apparte l'azione descritta sopra è apparso appannato e più rallentato del solito. E' più falso di un paio di scarpe Abibas comprate dai cinesi quando ammonisce i compagni per non rispettare i ruoli e dopo se ne va a spasso per il campo come se fosse alla scampagnata di Pasquetta. CROCE & DELIZIA

Di Nuzzo – 7: Le sue scarpe blu sono illegali in 20 paesi dell'Est Europa. In fase offensiva è più odioso del risvoltino abbinato al mocassino fluo in inverno ed oggi ne abbiamo la prova lampante con la tripletta messa a segno. Mette a segno dei gran gol ma ne sbaglia altrettanti incredibili. Peccato che la sua fase difensiva rovini parzialmente una prestazione altrimenti ottima. TROTTOLINO

Morrone – 6,5: Dopo aver raggiunto San Marcello nella Pistoia-Abetone si è montato la testa ed ha deciso di impiegare i 20 minuti del riscaldamento prepartita per firmare autografi fingendosi uno degli One Direction. I risultati però poi si vedono: rischia il crampo in almeno tre occasioni e la sua corsa non è dirompente come in altre partite. Imbarazzato dal suo trend decide di far partire una fucilata che non viene vista neppure col replay. ESPLOSIVO

Berriola – 7: Bene per i gol, ma il taglio di capelli a “furetto” non va più di moda nemmeno in Uzbekistan. Corre, dribbla e tira con incredibile continuità. Se passasse di più la palla forse sarebbe in Serie A, ma poi chi andrebbe a fare le risse in discoteca con Perra il sabato sera? Anche stasera ruba un gol sulla linea di porta. SCROCCONE

Vergoni – 6,5: Legge il nome della squadra avversaria e capisce che per una volta dopo 7 anni non sarà tra i due più vecchi in campo. Anche stasera sfoggia tutta la sua velocità eseguendo movimenti invisibili all'occhio umano. O forse non erano proprio movimenti. Nel dubbio lo elogiamo anche stasera in attesa di conferme dal CERN. Incredibilmente non compare sul tabellino dei marcatori e perde la schedina. NO GOAL

Perra – 7: All'inizio vede meno palloni di Ray Charles, poi cresce alla distanza e segna una doppietta che non passa inosservata alle tifose che assistono al match. Nel secondo tempo trasuda maleducazione da tutti i pori, ormai appena ha due metri di spazio prova a calciare a occhi chiusi. Oggi chiude il match in positivo uscendo dal campo senza reati sulla fedina penale. INNOCENTE

sabato 24 giugno 2017

TORNEO ZELARI - GIRONE D - 1^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

BUONA LA PRIMA: VITTORIA CON RISULTATO TENNISTICO ALL'ESORDIO


Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici non sbaglia l'esordio nel Torneo Zelari di calcio a 5. Gli arancioni battono la Dinamo Doshow al termine di una partita strana e scontrosa. 
Il risultato finale infatti non è bugiardo, ma fa pensare ad un match facile per gli orange; la verità invece è ben altra: il primo tempo finisce sul 2-2 e complice il caldo afoso della serata i ritmi sono bassi e le squadre non riescono ad esprimersi al meglio. È sempre lo Sporting a tenere in mano il pallino del gioco ma gli avversari si difendono bene e nelle ripartenze puniscono. 
All'intervallo ai punti sarebbe in vantaggio lo Sporting ma contano le reti: è momentaneo pareggio con le marcature di Vergoni e la cannonata su punizione di Morrone. 
Nella ripresa la condizione fisica degli avversari inizia a calare mentre quella degli arancioni rimane costante ed anzi addirittura sembra migliorare di minuto in minuto: il risultato sono le 4 reti segnati segnate dagli orange (con Perra, Berriola, Flori ed ancora Berriola) mentre gli avversari non riescono più a rendersi pericolosi davanti a Quattrocchi. 
Negli ultimi minuti ci prendiamo anche il lusso di sbagliare due tiri liberi con Di Nuzzo e Berriola.
Finisce con la conquista di 3 punti importanti che ci permettono di affrontare le prossime partite con una marcia in più. 

PAGELLE

Quattrocchi – 6: Portiere di grande affidabilità, tanto da essere utilizzato da Giudici anche per verificare che i giocatori in campo siano effettivamente in cinque. Il fatto di fare l'esordio stagionale nel torneo estivo lo mette più in imbarazzo di uno con il meteorismo in ascensore. Sulla prima rete rimane più sorpreso di Berriola davanti ad una divisione con i decimali. Qualche ottimo intervento ma poi è ordinaria amministrazione. Incredibile che non abbia laciato partire neppure un moccolo. CONVERTITO

Flori – 7,5: A 40 anni suonati è ancora il miglior difensore dello Sporting Club Pistoiese, ma il problema per gli arancioni è che lo sarà ancora quando ne avrà 56...! Per fermare gli avversari ha un metodo infallibile: chiede loro di aiutarlo ad attraversare il campo e portargli la borsa. Stasera, rimpallone del secondo gol avversario a parte, invalicabile. Decide anche di segnare un bellissimo gol con un tiro terra-aria dalla trequarti. Dopo aver visto il contenuto della busta arancione ha praticamente deciso di allungare il contratto con gli orange. LA PENSIONE A NOI 'UN CI TOCCA

Di Nuzzo – 6: Esordio positivo per il neo-acquisto arancione. Nasce esterno (almeno stando a quanto dice l'ostetrica) ma è talmente duttile che può essere schierato come centrale, pivot o medico sociale. Cerca il dialogo con i compagni, prova la conclusione e sembra stia già entrando nel gioco della squadra. Peccato per il tiro libero sbagliato. La sua facilità di corsa, la precisione del suo tiro e l'intelligenza tattica lo rendono il giocatore ideale per fallire nell'Inter. QUARESMA

Breschi – 6: Giocatore talmente bravo negli inserimenti che si presenta al campo malgrado non fosse stato convocato. In verità è stato chiamato a sostituire l'assente dell'ultimo momento Carraro, peccato che lui era già a mangiarsi un piatto di lasagne al ragù e bruschette al lardo di colonnata. Gioca pochi minuti ma si mette al servizio della squadra e non sfigura. PASSAVO DI QUI PER CASO

Morrone – 7: Esterno dotato di grande fiuto per il gel, con la sua cresta sta lentamente facendo innamorare i tifosi arancioni (le tifose non se lo cacano proprio...!). Considerato una delle più grandi promesse del Presidente, al pari di "compreremo uno stadio tutto nostro" e "investiremo nei giovani difensori", sta cominciando a far ricredere tutti. Segna con un bolide su punizione e gioca una partita attenta, di corsa e grinta. Se non muore alla Pistoia-Abetone sarà una pedina fondamentale per questo Torneo. SPERIAMO BENE

Berriola – 7: Il goleador dello Sporting Club Pistoiese non delude neppure stasera segnando una doppietta. Dotato di notevole rapidtà nel fraseggio, specialmente quando si manda affanculo con l'arbitro, è pronto per mettere il suo killer instinct al servizio della squadra. Il rapporto con i compagni di squadra si è deteriorato dopo che è riuscito ad azzeccare involontariamente un congiuntivo ed affermano che non è più quello di una volta. SECCHIONE

Vergoni – 6,5: Il capitano è tornato leggermente appannato dalla vacanza-studio in Spagna e non è a pieni giri come prima della partenza. Anche il passare tutta la giornata nel reparto latticini della Conad non lo aiuta in serate afose come questa. Finalmente riparte nel suo ruolo naturale, pivot, dove può dimostrare il suo talento. Talento precoce, impara a non correre a 7 mesi e negli anni della Scuola Calcio viene usato come cono per gli slalom per gli esterni. Lento, macchinoso e spesso in ritardo, ha tutte le caratteristiche del 9, se intendiamo il bus del Copit. Apparte tutto, resta e rimane la mente della squadra e, che se ne dica, è quasi sempre sul tabellino marcatori. ETERNO

Perra – 6,5: Il giocatore più tamarro di tutta la Provincia di Pistoia gioca un match sotto tono. In ansia per il post-partita e per la possibilità di non consumare, va nel pallone e non trova la porta neppure con Google Maps. Poi segna la rete del vantaggio orange e si libera mentalmente, non riuscendo comunque a dire la tabellina per 2 senza usare le dita dei piedi. Anche stasera, quando vuole, si porta a spasso mezza difesa avversaria, l'arbitro, il custode e una vecchietta uscita solo per gettare l'immondizia...  ARATRO

venerdì 16 giugno 2017

POULE PROMOZIONE SERIE C - 5^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

LA "SFORTUNA" CONTINUA A PERSEGUITARCI: SI CHIUDE CON UN KO


Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici chiude il Campionato 2016/2017 con importanti certezze, qualche rimpianto e molto rammarico. 
Le certezze vengono dalle prestazioni e dal gioco espresso dalla squadra, sempre in crescita, assai migliorato rispetto inizio anno e sufficiente a tener testa anche a squadre più organizzate e costruite con ambizioni maggiori di quelle orange; i rimpianti sono frutto dei black-out incomprensibili che nell'arco della stagione ci hanno fatto perdere punti pesanti e che, a fine anno, sono risultati fondamentali nel gap con le dirette avversarie. Il rammarico è l'aver costatato che i presentimenti avuti già ad inizio stagione riguardo la gestione delle partite da parte della classe arbitrale sono stati confermati gara dopo gara, con poche (pochissime) eccezioni. 
Anche stasera, malgrado il risultato non fosse importante per noi, abbiamo avuto a che fare - per l'ennesima volta - con un grave errore arbitrale (sul 5-5, ndr) che ha spianato la strada verso la vittoria degli avversari....e quindi ha praticamente deciso la promozione in Serie B degli stessi...
Il problema è che, in molte circostanze, il protagonismo del direttore di gara, purtroppo, si somma alla sua scarsa conoscenza del Regolamento (o all'applicazione pratica della parte teorica) ed il risultato è irreparabile, soprattutto in uno sport come il calcio a 5 dove sono i dettagli a fare la differenza.
Le nostre sono sempre dichiarazioni e proteste propositive, fatte per ricercare una maggiore qualità del prodotto e non per distruggere gli equilibri interni. Pensiamo che Superleague debba riconsiderare molti aspetti "organizzativo-gestionali" dei Campionati perchè, anche NON PER COLPA SUA, quest'anno c'è stata l'ennesima conferma che il sistema è altamente instabile.
La speranza è che diminuiscano le parole (e le promesse di cambiamento) ed aumentino i fatti. 
Perchè, questo è certo, qualcosa deve cambiare...! A cominciare dalla serietà di chi partecipa attivamente come giocatore o dirigente, senza puntare sempre il dito verso coloro che dirigono il "carrozzone". Anche se, senza offesa, come direbbe Renato Zero, ormai qui "...il carrozzone va avanti da sè con le regine, i suoi fanti, i suoi Re...".
La nostra società ha comunque dato ancora fiducia al team SuperLeague e si è iscritta all'ormai storico Torneo Zelari che inizierà Lunedì 19 Giugno 2017. Sperando che la "sfortuna" ne abbia avuto abbastanza di noi....

PAGELLE

Mencarelli – 6,5: Entra in campo concentratissimo, trasmettendo sicurezza e personalità alla difesa. Unico neo quei due gol presi in modo sconsiderato sul primo palo che condizionano il suo voto, che crolla peggio della carriera artistica delle TATU. ALL THE TIRKY SAID

Carraro – 6: Si oppone alle avanzate avversarie con la grinta, la tenacia e l'alito da prof. di religione alla quinta ora di spiegazione sul Confucianesimo. Domani telecamera portatile, divano in finta pelle e casting per il nuovo film a luci rosse ambientato in Romania "TranSilvana". TRENTALANCE

Flori – 6,5: Corrompe il Presidente garantendogli la perdita della verginità in uno strip club di Montevettolini alla prossima gita fuori porta. Passare da calciatore a fine carriera a titolare inamovibile della squadra arancione è un bel tuffo nel vuoto per un uomo di 40 anni. THE WALKING DEAD

Breschi – 6,5: Corre e lotta su ogni pallone, si vede la gran voglia di sfondare nel mondo del calcetto di questo giovane di appena 33. Giovane di belle speranze e da tener d'occhio, classe 1984. Segna una rete con un bel puntone ignorante e prova qualche assist per illuminare il gioco ma invece lo folgora. ALTA TENSIONE

Morrone – 7: Con quella crestuccia e quell’addominale, in un paesino come Montale, caricherebbe come un muletto. E lui lo sa. Fa di tutto per farsi notare e sforna una prestazione maiuscola. Nel primo tempo fantastica copertura sull'esterno sinistro avversario. Nella ripresa cala alla distanza ma trova il tempo per piazzare un paio di cazzuolate precise per le mani del portiere dei Friends. CAPOCANTIERE

Berriola – 6,5: Il napoletano naturalizzato italiano parte subito forte sgasando come un pazzo sulla fascia, sbaglia due reti quasi fatte, segnando il vantaggio orange e mettendo in difficoltà il difensore avversario. Questo però gli prende subito le misure, opportunamente comunicate all'agenzia di pompe funebri per il rosario fissato mercoledì mattina. PACE ALL'ANIMA SUA

Perra – 8: Ha cuore, corsa e polmoni per fare una buona gara. Nulla da fare invece per la cistifellea che i difensori avversari gli hanno esportato in una partitella di riscaldamento. Giudici giustamente lo toglie spesso perché troppo vivo e propositivo rispetto agli altri. Segna ancora una tripletta ed è sempre al servizio della squadra. Sulla fascia dietro il pivot ha trovato il suo habitat perfetto, anche se pure dietro le moldave non se la cava male. TALLONATORE

lunedì 12 giugno 2017

POULE PROMOZIONE SERIE C - 4^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

LO SPORTING NON C'E' NE CON LA TESTA NE CON LE GAMBE: INECCEPIBILE KO!


Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici arriva spompato mentalmente e fisicamente alla gara contro la Squadra 17 che, ancora in corsa per un posto nella serie cadetta, ha sfruttato le maggiori motivazioni per comandare praticamente dall'inizio alla fine il match. Gli arancioni sono apparsi poco grintosi ed il risultato è stato irrimediabilmente pessimo, malgrado i valori in campo non siano certo così differenti.
Onore agli avversari, sempre concentrati e abili a sfruttare la serataccia arancione ed un applauso anche all'arbitro che, malgrado qualche fischio di troppo che ha decisamente spezzettato il gioco, ha saputo gestire al meglio tutte le situazioni della partita.
Adesso l'ultimo match di Poule Promozione, cercando di essere più competitivi malgrado senza motivazione sia difficile rendere al massimo...! Ricordandoci però che i nostri punti possono decidere quale squadra farà il salto di categoria.

PAGELLE

Mencarelli – 6: Vede la formazione titolare e capisce subito che sarà una serata di merda. Qualche erroretto di posizione su un paio di gol nel primo tempo ma, per il resto, è sempre un ostacolo difficile da superare. Se la difesa è colabrodo il compito è più difficile ma lui non sfigura mai. In certi interventi sembra avere la colla sui guantoni. SUPER ATTACK

Flori – 5: Al rientro dopo il lungo stop per infortunio non poteva certo riservarci una prestazione strabiliante, ma stasera purtroppo non riesce a prendere mai il tempo al pivot avversario. Ripropone la capigliatura alla Raul Meireles ma forse era meglio il carisma difensivo di Marco Materazzi. SCIAPO 

Gori – 4,5: Entra in campo con la forma del malato terminale e la grinta del Pulcino Pio. Esce dopo pochi minuti sull'orlo di una crisi respiratoria e lascia la squadra in inferiorità. AEREOSOL

Breschi – 5: Segna l'ennesimo calcio piazzato della stagione confermando di essere un cecchino. Stasera però dovevamo ricordargli che la palla è quella tonda e le partite durano 50 minuti. SPAESATO

Perra – 5: Non prende mazzate ma prende poche volte anche la palla. E non parliamo di quante volte prende la porta con la palla...! Serata storta anche per lui. ANNICHILITO

Berriola – 5,5: Lo scugnizzo ci mette l'impegno (anche di chi non lo fa) ma purtroppo alla fine non è sufficiente a dare la carica agli orange. Segna una rete bellissima. Tanto bella quanto utile come un negozio di maschere da sub sul monte Amiata. IMPROPRIO

Gaye – 5: -Stasera si accoda alla pessima prestazione di squadra e per non sfigurare dá il peggio di se. Poteva tranquillamente essere sostituito da una libreria dell'Ikea. Ovviamente color mogano.  BILLY

venerdì 2 giugno 2017

POULE PROMOZIONE SERIE C - 3^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

BELLA VITTORIA MA LA MATEMATICA NEGA UFFICIALMENTE LA PROMOZIONE


Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici conquista ancora i 3 punti nella terza giornata della Poule Promozione, al termine di una gara tatticamente quasi perfetta.
Gli arancioni iniziano con il piglio giusto e si fanno pericolosi in almeno due occasioni con Perra e Gori ma, nell'unica vera disattenzione del primo tempo, subiscono il vantaggio dei padroni di casa: passaggio filtrante per l'esterno destro nero-oro che viene chiuso contemporaneamente da Breschi e Mencarelli; la carambola che ne scaturisce crea il rimpallo che insacca la palla in rete. Sfortuna nera.
Palla al centro e si riparte, con gli orange che non ci stanno: prima ci prova Vergoni dall'interno dell'area piccola, poi Gaye pesca Gori che, solo davanti al portiere, viene ipnotizzato dall'estremo difensore.
Sembra dirci male fino a quando Breschi non decide di insaccare l'ennesima "maledetta": punizione dalla trequarti che rimbalza a pochi passi dalla porta e s'infila nell'angolino alla destra del portiere avversario. 1-1.
Breschi ci riprova dopo pochi minuti sempre dalla trequarti ma dal lato opposto: traiettoria infimissima ma il portiere questa volta sventa non senza difficoltà. E' il prequel del raddoppio che arriva a ridosso del 18° minuto. Punizione dalla medesima mattonella, Breschi sul pallone vede che la porta avversaria è totalmente coperta e chiama lo schema a Vergoni: finta rincorsa, appoggio col contagiri per il capitano che con un piattone chirurgico all'ennesima potenza insacca nell'angolino alla destra del portiere. Vantaggio Sporting. Il match abbassa un pò i ritmi fino all'intervallo.
Nella ripresa il match resta su buoni ritmi e le occasioni fioccano da entrambe le parti, ma sono maggiormente i nero-oro ad incaponirsi alla ricerca del pareggio. Dopo le consuete super parate di Mencarelli, i padroni di casa trovano il 2-2 con una bella azione corale con passaggio di tacco del pivot per l'accorrente esterno sinistro che non deve far altro che insaccare. Tutto molto bello.
La partita è molto avvincente e nessuna delle due squadre si accontenta dell'X in schedina: portieri molto impegnati e continui ribaltamenti di fronte caratterizzano un match avvincente che però non sembra volersi risolvere a favore di una delle squadre.
Ci pensa il solito Perra a raccogliere un fondamentale colpo di testa di Morrone, percorrere metà campo ed insaccare la rasoiata decisiva. 3-2 orange.
Negli ultimi minuti gli uomini di Giudici amministrano il vantaggio rischiando poco, soprattutto perchè Mencarelli anche stasera ha deciso che la sua media stagionale di gol subiti non deve essere rovinata.
Bella vittoria. Ma, risultati di giornata alla mano, vittoria inutile visto che la matematica ci nega ufficialmente la possibilità di Promozione. Grande dispiacere, ripensando ai punti persi durante l'anno...per colpa nostra o di terzi incomodi...!
Noi continueremo a batterci ed onorare il Campionato anche nelle prossime due partite e faremo di tutto per arrivare più in alto possibile! 

PAGELLE

Mencarelli – 8: Anche stasera Piccinini lo definirebbe "'cezzionale!": mette più volte in cassaforte il risultato confermandosi il guru dei colpi di reni. Ormai gioca con i santini appesi alla traversa e un corno rosso nelle mutande. Partita non certo semplice, ma lui si fa sempre trovare pronto. Nell'incontro ravvicinato di terzo tipo con Breschi (dove subiamo l'1-0) sviene come Berriola davanti ad un'equazione di secondo grado ma si riscatta con le parate nel finale che chiudono la porta orange. DOPPIA MANDATA

Morrone – 7: Il suo fisico da palpata molesta in discoteca fa paura agli avversari che, quando lo vedono partire sulla fascia, non sanno mai se fermarlo con le buone o con le cattive. Non tocca palla di destro manco con le mani ma anche stasera dimostra di aver capito i movimenti offensivi e difensivi della squadra sfoggiando una prestazione maiuscola. Sembra stia diventando davvero cattivo: tacchetti in ferro, parastinchi in Eternit arrugginito e coltellino svizzero pronto all’uso sugli angoli a sfavore. Non si fa problemi nemmeno dopo l’ammonizione ricevuta. SE SCAPPI TI POTO

Carraro – 7: Il nostro centrale aumenta notevolmente l'effetto-diga arancione, bloccando molte azioni offensive avversarie e dirigendo abbastanza bene la fase difensiva della squadra. Quando gli avversari sembrano prendere fiducia lui ficca subito un paio di mazzate che placano l'entusiasmo. Con il fallo dell'ultimo minuto più che un giallo meritava un'interdizione legale. IL NON DOCILE

Gori – 7: Parte senza strafare sulla fascia di competenza, studiando gli avversari; poi capisce che può essere pungente e decide di deridere il suo marcatore con finte di corpo, gambe ed anche di sopracciglio. Sull'ottimo assist di Gaye si ritrova davanti al portiere ma fa un tiro più brutto di Donatella Versace senza trucco e gliela spara in bocca. Dopo la tremenda delusione per l'errore dai sui piedi si vedono partire meno tiri dei giorni di pioggia in Etipia, ma è sempre reattivo ed utilissimo a difendere il risultato. GIAGUARO

Breschi – 7,5: L'esterno arancione stabilisce il record come giocatore più influente in rapporto ai minuti giocati, sia in negativo che in positivo: nel gol del vantaggio nero-oro viene preso alle spalle dall'esterno avversario peggio di Milly D'Abbraccio ne "La professoressa di lingue"; poi ripropone la "maledetta" con la quale uccella il portiere e porta il match sull'1-1. Chiude con l'assist per Vergoni per il 2-1. Poi esce in preda ad una crisi gastroenterica a causa delle alette di pollo piccanti mangiate giusto un'ora prima. INGORDO

Perra – 8: Si accende a fiammate come la diavolina, Giudici lo sa e chiede agli altri di soffiare. Stasera non è preso di mira come altre volte ma si prende comunque la sua buona razione di mazzate per non perdere le sane abitudini. Segna la rete della vittoria, dopo una galoppata di metà campo, con una rasoiata ad incrociare nell'angolino a destra del portiere. Ma quello che colpisce più di lui è che, come sempre, entra in campo con la grinta di chi non ha nulla da perdere... Effettivamente la finanza la sera prima della partita gli ha confiscato alcuni oggetti per la palestra e tutta la discografia dei Cugini di Campagna. ANIMA MIA

Gaye – 7: Partita esemplare: se non difende la palla è meno utile dei Carabinieri nel paesino di Don Matteo, ma stasera sembra finalmente aver capito il suo compito e l'importanza del suo apporto alla manovra orange. Sempre attento e roccioso sui rilanci dei compagni, stoppa e fa salire la squadra. Ogni tanto tenta anche il tiro o il dribbling ma inciampa come vittima dello scherzo dei lacci delle scarpe annodati. Come sempre parte carico peggio di un terrorista al mercato di Tel Aviv ma poi cala alla distanza, vittima anche lui della tremenda umidità. Inconsueto per uno che rincorre gli gnu per hobby. SAFARI
 
Vergoni – 8: Il diradamento dei suoi capelli inizia a farsi preoccupante: ieri notte due ragazzi incappucciati sono entrati in casa sua e gli hanno disegnato un murales col volto di Gabriele Flori in fronte ma il capitano era pieno di Fernet Branca e non se n’è accorto. Approfitta dei deficit motori del portiere avversario per piazzare la rasoiata del 2-1 direttamente da casa sua. Il migliore dei suoi, sempre attento in fase difensiva ed è uno dei pochi che prova a giocare il pallone con sapienza. Oltre al pallone, gli scappa un po’ la mano e si gioca l’intero stipendio sullo 0 alla roulette del Casinò di Montecarlo.  BINGO BUSO

sabato 27 maggio 2017

POULE PROMOZIONE SERIE C - 2^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

POKERISSIMO ARANCIONE NELLA SECONDA GIORNATA DI POULE PROMOZIONE


Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici conquista i 3 punti nella seconda giornata della Poule Promozione, sconfiggendo con un sonoro e meritato 1-5 Crazy Monkeys Masiano. Bella partita per gli arancioni che hanno sempre avuto in mano il pallino del gioco e non sono mai apparsi in vera difficoltà, anche grazie ad una buona fase difensiva ed alle solite impressionanti parate di Mencarelli.
Inizio del match di stampo esclusivamente orange con Perra e Berriola sugli scudi, abili a trovarsi e sfruttare le sponde di Gaye per le loro conclusioni, sfortunatamente imprecise. Intorno all'8° minuto però Berriola trova il pertugio giusto e porta in vantaggio i suoi. In una della azioni successive Morrone angola troppo sparando a lato di pochissimo ma si rifà pochi minuti dopo siglando il meritato raddoppio.
Le reti totali potevano essere il triplo ma la nostra sprecisione da una parte e le parate di Mencarelli dall'altra fanno chiudere il primo tempo sullo 0-2.
Nella ripresa il copione non cambia ma i ritmi, già non certo esaltanti, calano anche a causa della prima vera umidità serale stagionale: gli arancioni si difendono e sfruttano le ripartenze per andare al tiro. Ci provano praticamente tutti, più volte, ma alla fine il castigatore è sempre Berriola. Per lui doppietta. 
Su calcio piazzato i padroni di casa accorciano le distanze ma capitan Vergoni chiude il lucchetto al match con una bellissima doppietta siglata negli ultimi minuti a coronare due fantastiche azioni corali della squadra.
Triplice fischio e testa alla prossima partita.

PAGELLE

Mencarelli – 8,5: Non ci sono più parole per il nostro portierone, sempre pronto e guizzante per salvare la porta arancione. Anche stasera interventi che fanno gridare al miracolo; poi ripartono i moccoli a Gaye e si capisce che di religioso c'è ben poco. Un portiere eccezionale che se in serata diventa veramente insormontabile. Con la testa rasata che ha sfoggiato stasera potrebbe tranquillamente andare nelle scuole a parlare di Mafia e corruzione, senza destare sospetti. ROBERTO SAVIANO

Morrone – 7: L'esterno più palestrato della Ferruccia parte subito bene sparando due tiri in bocca al portiere. Poi segna la rete del 2-0 ed inizia la sua super partita fatta di corsa, grinta e ignoranza. Ara la fascia meglio di un New Holland 16 cilindri ma con quei piedi l'unico sponsor che può trovare è un'acciaieria calabrese. Usa il destro meno della "R" dal tabaccaio quando si comprano le Marlboro. ZARRO

Carraro – 6,5: Esordio stagionale per il numero 4 orange: il fotografo per circa 20 minuti non lo inquadra mai, convinto che non fosse della squadra. Poi, invece, alla seconda inquadratura di fila il Parlamento del Qatar ha approvato il burqa anche per gli uomini. Rientro importante, buona posizione, contrasti sempre decisi ed esperienza da vendere. Cerca spesso il fraseggio con i compagni ma l'ultimo cambio di direzione l'ha fatto circa un anno fa in statale per caricare una moldava. WELCOME BACK

Berriola – 7,5: Lo scugnizzo è tornato a segnare come una volta e stasera è fondamentale per la vittoria. Quando ha la sfera tra i piedi costruisce meno di un'impresa edile in Groenlandia ma è imprendibile quando parte palla al piede, anche perchè in carcere girava così tutto il giorno. Non dà più in escandescenza dimostrando una crescita anche mentale. Almeno fino alla prossima partita...  INSTABILE

Perra – 7: Primo tempo fatto di corsa e forza: mette i piedi in testa al suo marcatore come un sicario della camorra che deve annegare un pentito. Prende tantissime mazzate, corre e si dimena per tutto il match risultando fondamentale malgrado non compaia nel tabellino dei marcatori. A fine partita è talmente stanco che sbaglia tutti gli appoggi, compreso quello del post partita, in discoteca, sulle chiappe di una bella bionda che però prima si chiamava Vincenzo. SBADATO

Gaye – 6,5: Il panterone orange è in forma e si vede dalla grinta e dalla falcata: aiuta la squadra, corre, cerca assist per i compagni e tenta anche la conclusione a rete in più occasioni. Patisce il corpo a corpo con il difensore avversario peggio dei canditi nel panettone. Nel complesso dunque gara buona e senza sbavature ma se continua ad avere questa personalità non lo fanno partecipare neppure ad un torno di Magic. Troppo dolce con i suoi avversari. FONDENTE
 
Vergoni – 7,5: Pronti, via: quando l'arbitro lancia la monetina da 2euro per decidere il campo lui prende immediatamente il suo business plan per proporre al direttore di gara un investimento sicuro della cifra nel "2 fisso + under" del big-match serale di Botola Pro Marocchina tra Safi e Berkane (0-1, ndr). Anche stasera gioca sia centrale che Pivot, dimostrando quanto sia importante per la squadra e che quella che ha al braccio è una fascia da capitano e non un laccio emostatico qualunque. Negli ultimi 4 minuti si ricorda che non è sul tabellino dei marcatori e segna una doppietta con la "nonchalance" di chi esce dal bar senza pagare il caffè.  SENATORE A VITA

venerdì 19 maggio 2017

POULE PROMOZIONE SERIE C - 1^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

BASTA CON QUESTE SITUAZIONI: SUPERLEAGUE HA IL DOVERE DI CAMBIARE!


Cominciamo con quello che, per noi, dovrebbe contare di più: il calcetto giocato. Si gioca nel campo 2 della Breda (e torneremo più tardi anche su questo). Una partita bellissima, tra due squadre tanto lontane in classifica quanto identiche per passione e voglia di vincere. Due squadre, Sporting Club Pistoiese e Pol. Marzocco, che non si risparmiano colpi mentali e fisici ma che si rispettano come due pugili sul ring. Ogni tanto qualche colpo o parola di troppo, ma finisce tutto lì.
Gli arancioni di Giudici partono con la tranquillità di chi non ha niente da perdere, per la classifica proibitiva e perchè si trovano di fronte la corazzata del Campionato ad organico completo: sulla carta non c'è storia. Ma il terreno di gioco racconta altro: gli orange partono con un contratto e cucitissimo 3-1 e riescono ad arginare in modo esemplare le offensive ospiti, giocando in ripartenza. Su una di queste Breschi prende palla, si sbarazza del suo marcatore con una finta ed infila con una rasoiata a pelo d'erba nell'angolino basso alla sinistra del portiere. Il match continua sulla stessa falsariga e Perra, dopo qualche minuto, segna il raddoppio di prepotenza. Secco e meritato 2-0.
La capolista, che comunque non era stata a guardare già fino a questo momento, ingrana la marcia e triplica le conclusioni a rete: ci pensa un ottimo Mencarelli a salvare il risultato in più occasioni. Ma a pochi minuti dalla fine del primo tempo gli arancioni compiono un evitabile fallo (il sesto): gli amaranto decidono di tirare da poco oltre il limite dell'area (punto dove era avvenuto il fallo) e mettono a segno il 2-1. Intervallo. Da sottolineare l'infortunio a Flori, che lascerà i padroni di casa in 6 per il resto dell'incontro.
Nella ripresa Vergoni e compagni tentano di attuare la stessa tattica del primo tempo ma le forze cominciano a scemare e gli avversari invece mantengono dei ritmi alti e martellanti. Lo scudo arancione sembra comunque reggere...almeno fino a quando il pivot avversario non decide di realizzare il gol della serata con una saetta all'incrocio dei pali: è un bellissimo ed amarissimo 2-2.
Gli orange incassano il colpo ma non demordono e trovano il 3-2 con un tiro di Berriola e la fondamentale collaborazione del portiere ospite; estremo difensore che si fa ampiamente perdonare sulla potente conclusione di Gaye poco dopo.
Mister Giudici prova a dare nuova linfa alla squadra gestendo al meglio l'unico cambio a disposizione ma i suoi uomini hanno speso troppe energie per tenere testa alla capolista che, invece, riparte con il suo asfissiante gioco d'attacco. Agli amaranto bastano due azioni ben pilotate per pareggiare e passare in vantaggio; su azione di contropiede la rete del 3-5 che sarà il risultato finale ma prima...

...torniamo indietro di circa un'ora. Al momento in cui scopriamo che avremmo dovuto giocare nel campo 2 della Breda. Ora, per carità, di fenomeni in questi Campionati non ce ne sono in maniera più assoluta...e non si pretendono certo impianti superlativi e ipertecnologici (anche perchè a Pistoia un ce n'è, e se non s'era capito...ora con la propaganda per le elezioni del Sindaco è impossibile essere all'oscuro di tale lacuna cittadina) ma avremmo il piacere di sapere (e non inventiamoci la storia che LegnoRosso è chiuso!) come si fa a mettere una partita di Poule Promozione su un campo più piccolo dello sgabuzzino dove si tengono scopa e spazzolone? Un metro e mezzo dalla linea laterale all'area di rigore, da centrocampo con 5\6 balzi siamo in porta, la rete superiore è talmente bassa che Brunetta la tocca stando in ginocchio....! Si sta più stretti che al No-Bar nelle storiche serate invernali di qualche anno fa. Sarebbe come fare un matrimonio da Frisco. O che senso ha? Spiegatecelo perchè, probabilmente saremo ottusi noi, ma onestamente non s'è capita la logica...

Ma se la scelta del campo da parte dell'associazione è un'incognita, la designazione dell'arbitro è un mistero che neppure Adam Kadmon riuscirebbe mai a risolvere. Individuo che già ad una prima occhiata, senza offesa, non trasudava una gran fiducia. La conferma già alla "chiama" quando, se non li offrivavamo noi, forse non avrebbe mai richiesto di vedere i cartellini... Un caso? Speriamo. Ma "chi visse sperando morì non si può dire" semicitava Piero Pelù. Ed infatti il disastro: direzione di gara con poco polso e poca personalità, errori tecnici gravi, punizioni di seconda che diventano di prima, palle che toccano la rete superiore che non vengono viste, bestemmie plateali che non vengono sanzionate, trattenute non punite con l'ammonizione, azioni fermate dicendo "fuori!" invece di fischiare.... E per fortuna che le due squadre in più occasioni hanno corretto onestamente le decisioni sbagliate...!
Un contrasto disarmante tra il fair play dei giocatori e l'imbarazzante incapacità del direttore di gara. Un protagonista senza copione che ha continuato a far danni dall'inizio alla fine, irritando calciatori e dirigenti a tal punto che nessuno dei circa 20 elementi sul rettangolo di gioco non fosse allibito da quanto stesse vedendo.
Ma....mancavano ancora due capolavori. Forse tre. Come dicevano i latini "dulcis in fundo": minuto 49 (3-5 per la Pol. Marzocco), lo Sporting Club Pistoiese subisce il sesto fallo. E' tiro libero! Sarebbe. E'. Sarebbe. L'arbitro non concede il tiro libero, Breschi sottolinea in modo tranquillo che è tiro libero ma l'arbitro ha deciso di fare il protagonista. Breschi non si lascia certo intimorire e ricapitola il conteggio dei falli con tono decisamente più aspro e deciso. Nessuna offesa. Nessuna risposta e faccia di bronzo dell'arbitro. Breschi a questo punto urla ricapitolando il conteggio dei falli. L'arbitro tira fuori il cartellino rosso. A quel punto, dopo un secondo di stupore, l'arbitro si prende dal numero 6 arancione tutti i meritati accidenti che non aveva ricevuto nella sua pessima serata, in rata unica. Quindi siamo a due capolavori. Ed il terzo direte voi? Il terzo avviene dopo 5 minuti abbondanti dalla fine della partita quando l'arbitro decide di buttare fuori anche Berriola. Peccato che Berriola fosse già fuori...visto che era nel parcheggio! (Prego ai nostri tesserati di fare attenzione nei prossimi giorni perchè se incontrate l'arbitro alla Coop vi da qualche giornata anche lì eh!)

Visto quanto avvenuto nella partita appena descritta, vista la ridotta fiducia nell'associazione e nell'operato della classe arbitrale la società si riserva di decidere nei prossimi giorni come comportarsi in vista dei prossimi impegni della Poule Promozione. 

Detto questo, vorremmo sottolineare che la società Sporting Club Pistoiese non ce l'ha personalmente con nessun componente di SuperLeague o classe arbitrale (nelle quali abbiamo molti conoscenti) ma al contempo ritiene questa critica sia necessaria e costruttiva perchè, seppur amatoriale, questo è il Campionato più importante della Provincia di Pistoia. Questa "fortuna" non deve far abbassare la qualità di organizzazione e arbitri ma, anzi, dovrebbe essere la spinta per badare di più alla qualità. Come per esempio potrebbe servire vietare i doppi, tripli, quadrupli tesseramenti: meno squadre ma più serietà. Meno campionati ma più avvincenti. Meno arbitri ma più competenti. Perchè un conto è un arbitro che fischia o meno un fallo, altro conto è un arbitro che non sa il regolamento o non dà un tiro libero dopo sei falli! 


PAGELLE

Mencarelli – 7: Alla notizia del possibile utilizzo di Gaye dal primo minuto inizia ad avere continue crisi convulsive e bava alla bocca. Rientrato l’allarme esce dal tunnel degli spogliatoi con il pannolone per l’evidente emozione in vista del big-match ma tiene a galla la baracca orange fino a quando il pivot avversario non chiude la questione. Incredibile come sia l’unico nella storia in grado di compiere miracoli smoccolando. MAESTRO DI VITA

Flori – 6: Inizia come sempre con arroganza e blocca tutte le offensive avversarie. Esce dal campo a causa di una forte botta alla coscia e purtroppo non riesce a rientrare. Si pensa già al ritiro definitivo. Con Mencarelli è protagonista di mille battaglie, soprattutto quelle contro Madre Natura. DA RIVEDERE (MA ANCHE NO)

Breschi – 6,5: Gioca solo grazie al televoto. Ha i piedi di un fuoriclasse assoluto, sulla mensola a casa, amputati ad un ragazzo della Primavera nel 2009. Ma anche con quelli che ha attaccati alle caviglie non sfigura. Stasera segna il vantaggio ed è pericolosissimo sui calci di punizione, ormai specialità della casa. La passione e l'attaccamento alla squadra lo fanno impazzire all'ennesima, gravissima, assurdità dell'arbitro. PSICOPATICO

Berriola – 6,5: Rientra dall'infortunio un pò arrugginito ma come un diesel cresce col passare dei minuti. Visto che stasera la capolista peccava un pò nella fase difensiva forse doveva entrare prima, ma c’era da lasciare uno dei nuovi pullman dell'Hitachi su quattro mattoni. HO DELLE PRIORITA’

Perra – 7: Dopo neanche cinque minuti il tamarro made in Agliana di Sopra ha già fatto fare alla difesa ospite tre sedute intensive di Twister. Oltre alle movenze tipiche di chi prima o poi finisce male, dimostra anche una certa concretezza sbagliando poco o nulla. Segna la rete del 2-0. Nel secondo tempo viene preso a mazzate dai difensori avversari, a cui chiede comunque se hanno bisogno di una prevendita per la Baia Imperiale. PR DA PAESE

Gaye – 6: Probabilmente non sa manco scrivere il suo nome senza tracopiarlo con la carta carbone ma quando si avvicina alla porta sono guai. Peccato che stasera non ci s'avvicina proprio. Ficca due ciabattate a occhi chiusi nel primo tempo, poi alla prima vera palla gol viene ipnotizzato dal portiere avversario. Stasera il suo punto più alto lo raggiunge quando chiede al fotografo se ha portato il flash! TE RIDI CHE TI SI VEDE

Vergoni – 6,5: Anche stasera il capitano dà tutto se stesso per la squadra, sia in attacco che in difesa. Purtroppo però alla fine a niente è valso  il suo impegno. A 36 anni è anche ora che si faccia una lampada. La società, visto l'infortunio di Flori, ha fatto leva meschinamente sulla bontà d’animo dell’anemico capitano per contenere i costi e proiettare il filmino d’addio al calcio del difensore direttamente sulla sua fronte. LAVAGNA INTERATTIVA 

lunedì 8 maggio 2017

22^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

SCONFITTA PESANTE CHE NON CAMBIA LE COSE: AI PLAY-OFF PER L'ONORE!


Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici inciampa clamorosamente nell'ultima giornata della Serie C Superleague. Gli arancioni sembrano aver sofferto la lunga sosta del campionato e fanno dei passi indietro rispetto agi ultimi impegni ufficiali. L'inizio partita è letteralmente horror, con 4 reti subìte in appena dieci minuti che compromettono praticamente da subito il match. Con uno sforzo psicofisico incredibile gli orange si riportano fino al risultato di 5-4 ma non riescono a mantenere i ritmi impiegati per la rimonta ed alla fine crollano. 
Le squadre si allungano dando vita ad un incredibile 10-7 che premia, meritatamente, l'Athletic Barry White: squadra veramente ben organizzata, con elementi bravi e rapidi, che se si fosse presentata sempre con la formazione al completo avrebbe certamente centrato la Poule Promozione. 
Per noi fortunatamente cambia poco: sono 7 i punti da recuperare sulla terza in classifica per tentare un'incredibile e complicatissima promozione nella categoria cadetta.
L'obiettivo stagionale è stato centrato. Siamo fieri della stagione disputata e di essere tra le 6 migliori squadre della Serie C; siamo pronti per disputare le nostre cinque finali col coltello tra i denti ed onorare fino all'ultimo minuto il Campionato, anche quando avremo la matematica contro. Fino al triplice fischio della quinta partita....



PAGELLE
La premessa è d'obbligo: mezzo punto tolto a tutti per i primi 10 minuti di blackout totale che, come succedeva regolamente in tutte le partite quasi un girone fa, hanno compromesso in modo irreparabile il risultato finale

Mencarelli – 5,5: Appena incomincia a piovere cita subito un passo delle lettere ai Corinzi. ed era stato lungimirante....! Complice il campo viscido e una serata veramente storta, sforna una prestazione non certo all'altezza del suo nome: interventi da calcio saponato e reti prese sul proprio palo fanno veramente capire che non è serata. Tutti hanno una partita NO durante l'arco di una stagione, quindi meglio per lui e per noi se la sua è stata questa e non una delle prossime cinque. SPONGEBOB

Breschi – 6: Partita senza alti e senza bassi, al limite dell'anonimato. Prova qualche guizzo e qualche buona azione, tenta anche qualche tiro ma non è mai troppo pericoloso. In difesa non è sempre perfetto ed anche se la posizione è mantenuta bene non riesce a contrastare gli avversari in modo sicuro e deciso. Alza l'asticella segnando due reti su punizione e si conferma, insieme a Vergoni, il miglior tiratore dei calci sa fermo della squadra arancione. MIRINO

Flori – 5,5: Il nostro centralone d'esperienza stasera trova molta difficoltà a reggere i folletti attaccanti avversari, rapidi e furbi nello sfruttare la loro velocità ai danni del nostro povero e decrepito vecchietto. Marcatura abbastanza costante ma gravi difficoltà anche a causa di una fase difensiva di squadra non all'altezza e che, quando si subiscono 10 reti, è certamente sul banco degli imputati. Anche stasera smazzola senza paranoie e chiude il match in positivo togliendo la vita ad una coppia di pensionati residenti in Via Ciliegiole. CALL OF FLORY

Gori – 6: Corre, difende, attacca ed è pericoloso quando va al tiro o offre l'assist ai compagni. Tralasciamo il  fatto che poi in fase realizzativa sia meno utile della prima fetta del Pan Bauletto. Molto probabilmente la sua testa è altrove: domani deve ristrutturare il bagno di Berriola entro le 17.00 altrimenti non rivedrà mai più i suoi parenti. In conclusione non particolarmente brillante ma comunque tra i migliori dei suoi. Il ragazzo ha classe da vendere, ma anche ottimi pezzi di auto rubate. CARGLASS


Perra – 5,5: Anche stasera segna una doppietta ma a differenza delle altre volte si vede che fa molta fatica a causa del campo. E' comunque il più forte giocatore della squadra arancione ma in questo match non ha potuto esprimere al massimo le sue potenzialità ed infatti non è mai riuscito ad entrare completamente nel gioco orange, prediligendo azioni personali che purtoppo risultavano inconcludenti. Speriamo che sia in carica per le partite dei Play-Off. APPANNATO

Morrone – 6: Stasera il mister lo fa partire pivot e dopo lo mette sulla fascia: in entrambi i casi si vede che sta capendo il gioco della squadra e sta cercando di trovare al massimo l'amalgama col gruppo. E' sembrato più tranquillo e con meno foga delle altre partite ed i risultati si sono visti: segna il primo gol in arancione ed aiuta i compagni in fase difensiva. Inoltre tenta qualche tiro dalla distanza che va fuori di un non nulla. Buona prestazione: i vecchi lo stanno addestrando per essere letale. BAMBINO SOLDATO

Vergoni – 6: Anche il capitano non gioca male, ma purtroppo il blackout di squadra rende vane doppietta e prestazione. Ogni volta che vede Flori toccare palla chiede una lametta a Perra e tenta di recidersi l'aorta. Si salva dal dissanguamento solo grazie a una fiaschetta di Barbera che porta sempre nei calzettoni e alle bestemmie in Sanscrito di Mencarelli. Malgrado l'età avanzi inesorabile, con queste prestazione ottime e la barbetta da sciupa femmine affermato è impossibile non schierarlo sempre titolare. DI BIRRA E DI FREGNA LA BARBA S’IMPREGNA.