QUARTI PLAY-OFF: IL PARI NON BASTA. USCIAMO A TESTA ALTA

Scopriamo con nostro enorme stupore, a fine partita, che in un Play-Off non vengono disputati i supplementari: il pareggio non basta. Lo Sporting Club Pistoiese viene eliminato per il peggior posizionamento in Regular Season. 

Lo Sporting Club Pistoiese viene eliminato nei Quarti dei Play-Off del Campionato Provinciale al termine di una partita ben giocata, contro un avversario certamente più forte. Gli arancioni hanno dimostrato di potersela giocare e l'eliminazione contro Gli Incredibili sa certamente di beffa: scopriamo solo a partita conclusa (2-2, ndr) che non si sarebbero disputati i supplementari ma che a passare il turno sarebbe stata la squadra con miglior posizionamento nella Regular Season. Letteralmente assurdo e, soprattutto, non specificato in nessun Regolamento. Perchè un Regolamento non è MAI ESISTITO. Pensavamo che vigesse il Regolamento FIGC dove in gare di Play-Off passa la squadra con miglior posizionamento in classifica solo dopo aver disputato i tempi supplementari (non effettuando i rigori).

Ecco un estratto del Regolamento dei Play-Off di Serie A FIGC 2018\2019:
"In caso di parità al termine della gara si giocheranno due tempi supplementari di 5 minuti ciascuno. Qualora anche al termine di questi le squadre fossero in parità sarà considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine della "stagione regolare" "

Tanta delusione. Usciamo a testa alta dal campo al termine di una cavalcata incredibile ma, soprattutto, da un'ente che dal nostro punto di vista, sin dal primo giorno, ha mostrato segnali di scarsa organizzazione e serietà precaria. E non stiamo qui a dire per quali motivi...l'elenco sarebbe lungo... e questo fasullo epilogo della stagione è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Adesso un torneo estivo. Poi le meritate ferie. Dopodichè decideremo il nostro futuro.

Bravissimi Ragazzi!!!

 

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PAGELLE

Quattrocchi - 6,5: Vede gli attaccanti avversari in poche occasioni ed in sole due occasioni in modo concreto, subendo due reti senza che la colpa sia assolutamente la sua. Anche stasera sicuro quando chiamato in causa ma e quasi inoperoso grazie ai compagni.

Flori - 6,5: Ruggente. Ci mette tutta la fisicità possibile contro i rapidi attacchi avversari. Non riesce a rendere allo stesso modo in fase di costruzione, ma il suo mestiere è appunto il distruttore più che il costruttore. Non molla mai: grande grinta.

Carraro - 6,5: Sporca praticamente tutti i palloni che passano dalle sue parti, l'unica volta che si lascia superare gli avversari trovano il gol. Nella ripresa sfrutta le sue qualità per impedire ai padroni di casa di trovare il terzo gol.

Perra - 6,5: Quando lo Sporting sembra andare in difficoltà lui mette a disposizione il proprio fisico per permettere alla squadra di guadagnare metri allentando la pressione nella propria metà campo. Nella seconda frazione appare inoltre molto più mobile ma non riesce a trovare il gol (anche per colpa di pali e traverse...).

Breschi - 6,5: Rientra dal lungo infortunio alla mano. Sessa gli chiede tanta sostanza e lui esegue gli ordini sia quando è in fase di attacco sia quando deve coprire in difesa. Pochi minuti di lavoro oscuro che lascia pochi segni nel tabellino, ma comunque apprezzabile. Bentornato.

Morrone - 6,5: L'uomo più in forma del momento. Entra, dà vivacità, si muove molto, difende in modo adeguato e si fa nuovamente trovare pronto all'appuntamento con il gol. Di più era impossibile chiedergli. Ineccepibile.

Berriola - 6,5: Viene spesso a prendere palla e cerca sempre il fraseggio con i compagni. Prova ad inventare e a spronare i compagni con la sua foga, a volte irritante, ma spesso efficace. Segna ancora una volta l'importantissima (ma inaspettatamente inutile) rete del pari. Conclude nel migliore dei modi un'annata positiva.

Vergoni - 6,5: Il doppio assist per le reti di Morrone e Berriola sono il punto più alto di una serata nella quale dà molto alla manovra in termini di qualità e imprevedibilità. Messo spalle alla porta dà sempre l'appoggio ai compagni ed è fondamentale per far salire la squadra. Ad un passo dalla rete nel primo tempo.

26^ GIORNATA: SETTE SCHIAFFI CHE VALGONO I PLAY-OFF!

Contro SuperSayan lo Sporting Club Pistoiese raccoglie le sue particolarissime "sette sfere del drago" ed evoca l'obiettivo tanto desiderato: i Play-Off. Una similitudine un pò nerd ma non troppo forzata...

Lo Sporting Club Pistoiese vince la sfida decisiva dell'ultima giornata di Campionato contro SuperSayan e raggiunge l'obiettivo Play-Off, neppure minimamente immaginabile ad inizio stagione.
Una cavalcata iniziata con enormi difficoltà, con soli 3 punti conquistati nelle prime 5 partite. Una miseria a ripensarci adesso. Ed il terrore che la stagione diventasse un incubo. 

Ma con grinta, forza, voglia di fare, unione d'intenti (e dovendo contrastare anche tanta sfortuna) siamo riusciti in qualcosa di grande. Immenso se rapportato alle nostre qualità tecniche ed atletiche. Ed un'età media che, già di base alta, aumenta ogni anno. Inesorabile.

Ma ce l'abbiamo fatta. Contro squadre più giovani, contro giocatori più forti...ha prevalso la squadra. Squadra che sa di aver fatto il suo dovere ma che adesso non disdegnerà di provarci. Provare a dare tutto per avanzare il più possibile in questi Play-Off. E se non superereremo già la prima partita usciremo dal campo a testa alta e la prossima stagione proveremo a fare meglio.

Echeggeranno comunque gli applausi. Tanti. Forti.
Bravissimi tutti!!!

 

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PAGELLE

Quattrocchi - 6,5: Vede gli attaccanti del SuperSayan in poche occasioni: nelle due reti subìte, in una deve solo raccogliere la palla dal fondo del sacco, nella seconda pecca di rapidità malgrado la palla gli passi a pochi centimetri dalle gambe. Sulle altre conclusioni pericolose è sempre attento e difende la porta in modo egregio. Per lui una stagione certamente memorabile. Stasera anche i compagni sono molto bravi a renderlo a tratti completamente inoperoso.

Flori - 6,5: Soffre più del solito la rapidità del pivot avversario, ma i compagni lo aiutano con ottimi raddippi. In fase difensiva è l'uomo con più esperienza: il suo peso si nota soprattutto nei momenti di massima pressione dei padroni di casa, nei quali respinge più di un pallone che arriva pericolosamente nei pressi dell'area ed aiuta la squadra a conservare il buon vantaggio. Segna una rete molto bella di punta sinistra.

Carraro - 7: Dopo l'ultima prestazione non felice, sfoggia una prova di maturità e di ottima tenacia. Senso della posizione (escluso in un'azione che poteva essere molto pericolosa), bravo negli anticipi, cattiveria agonistica: difensore completo molto utile anche in fase di impostazione dove, anche se in modo discontinuo, ha degli spunti davvero interessanti. Mette a segno anche una rete, sigillando il risultato.

Perra - 7,5: Senza dubbio il migliore in campo. Apparte i due gol segnati, certamente utilissimi per il risultato, è la prestazione a fare la differenza. Si sacrifica ottimamente in copertura nella fase di raddoppio e riparte con la sua forza straripante cercando di costruire sempre azioni pericolose. Stasera non si nota la sua ossessione per il possesso palla ed, anzi, cerca quanto più possibile i compagni. Carico a molla (malgrado le tante botte che prende anche stasera).

Vergoni - 6,5: Partita ordinata e di sacrificio per il capitano. Comanda benissimo il pressing della squadra e stasera sembra anche più brillante fisicamente. Forse non troppo incisivo sotto porta ma, comunque, segna l'ennesima rete della stagione. Non è certo un caso. Anche con il risultato in cassaforte, richiama i compagni perchè pretende la massima attenzione. Nei Play-Off la sua esperienza sarà importantissima.

Morrone - 7: Gioca una partita normale, senza troppi exploit: abbastanza preciso in fase difensiva, tenta costantemente di dare fastidio alla difesa avversaria pur non riuscendo a farle male più di tanto. Alla fine però riesce a trovare le giocate giuste anche stasera, segnando una doppietta che incrementa il suo bottino personale di reti e che aiuta gli arancioni a conquistare l'importantissima vittoria. Corre come un pazzo. Instancabile.

Berriola - 6,5: Serata strana per il nostro superbomber: è difficile che quando segnano tutti il suo nome non compaia sul tabellino marcatori. Stasera purtroppo è così: non riesce ad essere incisivo sotto porta. Ma la sua prestazione è più che sufficiente: corre e si danna per la squadra, cercando di essere pericoloso o servire i compagni. Fase difensiva buona e tanta grinta. Insostituibile. Stranamante non cede alle provocazioni degli avversari.

25^ GIORNATA: POKERISSIMO MORRONE. MA E' UNA VITTORIA SENZA TESTA.

Lo Sporting Club Pistoiese conquista 3 punti importanti per la lotta Play-Off ma dimostra di essere in calo mentale: poca concentrazione ed assetto molto confuso che non fanno dormire sonni tranquilli in vista del match decisivo dell'ultima giornata.

Lo Sporting Club Pistoiese vince, ma non convince. Non è una questione di azioni, passaggi, tiri, preparazione atletica, tecnica o tattica.... E' l'aspetto mentale che desta preoccupazione.

Contro lo Scarsenal gli arancioni conquistano 3 punti ma non riescono nè ad imporre la loro idea di gioco nè a difendere l'enorme vantaggio accumulato nei primi tre quarti di partita. Malgrado un Morrone superlativo (5 reti) e malgrado l'avversario fosse decimato e, con grande rispetto, di livello inferiore.

L'unica fortuna, forse, è che sia successo stasera perchè se succederà nell'ultima, decisiva, sfida della stagione dovremo dire addio all'accesso ai Play-Off.

Contro SuperSayan (Mollungo, Giovedì 13 Giugno ore 22.30) servirà applicazione e concentrazione. Solo in questo modo potremmo conquistare quello che ad inizio stagione non era neppure minimamente immaginabile. 

 

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PAGELLE

Quattrocchi - 6,5: Serata a doppia faccia: tre quarti di partita parecchio tranquilli, nei quali l'attacco dello Scarsenal non sembra particolarmente frizzante, e lui finisce per assomigliare più ad uno spettatore non pagante che ad uno dei protagonisti in campo. Poi negli ultimi minuti lo Sporting perde totalmente la testa ed è costretto a numerosi interventi e raccogliere la palla dal sacco altrettante volte. Nervoso nel finale.

Becciolini - 6: In un match come questo un po' troppa sofferenza rispetto a quanto ci si immaginasse, ma la serata nel complesso è comunque tranquilla anche per lui considerando i ritmi abbastanza bassi del match. Soffre soprattutto nel posizionamento e del fatto che i suoi compagni non facciano abbastanza filtro, ma alla fine se la cava.

Morrone - 8,5: Il leader emotivo di questa serata. Decide di caricarsi la squadra sulle spalle e di provare a  portarla dove non si sarebbe mai immaginato: i Play-Off. Parte leggermente contratto, poi si mangia campo e partita con le sue cavalcate inarrestabili e bene cinque reti. Servirà ripetersi nell'ultimo match decisivo. Ad ogni modo è sicuramente l'anno della sua consacrazione.

Perra - 6,5: Segna una rete con un bolide all'incrocio e sforna assist per i compagni: stasera il 17 arancione era particolarmente ispirato, pur con il suo solito vizio ad innamorarsi della palla come fosse solo sua. Le tentazioni quando è vicino alla porta sono tante, ma deve saper mettersi al servizio della squadra come ha fatto per lunghi tratti anche strasera.

Vergoni - 6,5: In fase offensiva da qualche partita lascia un po' a desiderare in termini di precisione ed efficacia, ma riesce sempre a dare un sfogo alla manovra con le sue incursioni o con le sue protezioni di palla. Non precisissimo in fase di palleggio e di interdizione ma i suoi movimenti spalancano la porta ai compagni. Si terrà le reti pesanti per l'ultimo match?

Biagini - 6: Solita partita accorta dal punto di vista difensivo e discreta in fase di costruzione, condita da qualche ottima chiusura e qualche spunto offensivo interessante. Esperienza fondamentale che in molte partite quest'anno è mancata, vista la sua assenza. La forma è da rivedere ma la sua utilità in campo non si discute. Così come il suo sinistro.

Berriola - 7: Doveva spassarsela in panchina per recuperare un problema alla caviglia ed invece gli arancioni non partono bene e c'è bisogno di lui. Il numero 7 orange non si tira certo indietro e dopo pochi minuti ha già cambiato faccia alla squadra, con incursioni pericolose e la sua rapidità. Trova l'ennesima doppietta della stagione che sembra mettere definitamente in ghiaccio la partita ma il crollo degli ultimi minuti costringe il mister a tenerlo in campo. .