lunedì 10 giugno 2019

25^ GIORNATA: POKERISSIMO MORRONE. MA E' UNA VITTORIA SENZA TESTA.

Lo Sporting Club Pistoiese conquista 3 punti importanti per la lotta Play-Off ma dimostra di essere in calo mentale: poca concentrazione ed assetto molto confuso che non fanno dormire sonni tranquilli in vista del match decisivo dell'ultima giornata.


Lo Sporting Club Pistoiese vince, ma non convince. Non è una questione di azioni, passaggi, tiri, preparazione atletica, tecnica o tattica.... E' l'aspetto mentale che desta preoccupazione.

Contro lo Scarsenal gli arancioni conquistano 3 punti ma non riescono nè ad imporre la loro idea di gioco nè a difendere l'enorme vantaggio accumulato nei primi tre quarti di partita. Malgrado un Morrone superlativo (5 reti) e malgrado l'avversario fosse decimato e, con grande rispetto, di livello inferiore.

L'unica fortuna, forse, è che sia successo stasera perchè se succederà nell'ultima, decisiva, sfida della stagione dovremo dire addio all'accesso ai Play-Off.

Contro SuperSayan (Mollungo, Giovedì 13 Giugno ore 22.30) servirà applicazione e concentrazione. Solo in questo modo potremmo conquistare quello che ad inizio stagione non era neppure minimamente immaginabile. 
 



PAGELLE

Quattrocchi - 6,5: Serata a doppia faccia: tre quarti di partita parecchio tranquilli, nei quali l'attacco dello Scarsenal non sembra particolarmente frizzante, e lui finisce per assomigliare più ad uno spettatore non pagante che ad uno dei protagonisti in campo. Poi negli ultimi minuti lo Sporting perde totalmente la testa ed è costretto a numerosi interventi e raccogliere la palla dal sacco altrettante volte. Nervoso nel finale.

Becciolini - 6: In un match come questo un po' troppa sofferenza rispetto a quanto ci si immaginasse, ma la serata nel complesso è comunque tranquilla anche per lui considerando i ritmi abbastanza bassi del match. Soffre soprattutto nel posizionamento e del fatto che i suoi compagni non facciano abbastanza filtro, ma alla fine se la cava.

Morrone - 8,5: Il leader emotivo di questa serata. Decide di caricarsi la squadra sulle spalle e di provare a  portarla dove non si sarebbe mai immaginato: i Play-Off. Parte leggermente contratto, poi si mangia campo e partita con le sue cavalcate inarrestabili e bene cinque reti. Servirà ripetersi nell'ultimo match decisivo. Ad ogni modo è sicuramente l'anno della sua consacrazione.

Perra - 6,5: Segna una rete con un bolide all'incrocio e sforna assist per i compagni: stasera il 17 arancione era particolarmente ispirato, pur con il suo solito vizio ad innamorarsi della palla come fosse solo sua. Le tentazioni quando è vicino alla porta sono tante, ma deve saper mettersi al servizio della squadra come ha fatto per lunghi tratti anche strasera.

Vergoni - 6,5: In fase offensiva da qualche partita lascia un po' a desiderare in termini di precisione ed efficacia, ma riesce sempre a dare un sfogo alla manovra con le sue incursioni o con le sue protezioni di palla. Non precisissimo in fase di palleggio e di interdizione ma i suoi movimenti spalancano la porta ai compagni. Si terrà le reti pesanti per l'ultimo match?

Biagini - 6: Solita partita accorta dal punto di vista difensivo e discreta in fase di costruzione, condita da qualche ottima chiusura e qualche spunto offensivo interessante. Esperienza fondamentale che in molte partite quest'anno è mancata, vista la sua assenza. La forma è da rivedere ma la sua utilità in campo non si discute. Così come il suo sinistro.

Berriola - 7: Doveva spassarsela in panchina per recuperare un problema alla caviglia ed invece gli arancioni non partono bene e c'è bisogno di lui. Il numero 7 orange non si tira certo indietro e dopo pochi minuti ha già cambiato faccia alla squadra, con incursioni pericolose e la sua rapidità. Trova l'ennesima doppietta della stagione che sembra mettere definitamente in ghiaccio la partita ma il crollo degli ultimi minuti costringe il mister a tenerlo in campo. .

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