sabato 26 febbraio 2022

MAI IN PARTITA: PAGINA NERA DELLA STORIA ARANCIONE

Partita inspiegabilmente deludente degli arancioni, sottomessi dallo strapotere atletico, tattico ed anagrafico degli avversari. Una sconfitta pesantissima che non lascia neppure uno spunto di analisi: semplicemente orribili.         

Baratro arancione. Abisso. Voragine. Statistiche alla mano, la peggior serata della storia dello Sporting Club Pistoiese. Un risultato netto, per niente esagerato per quello visto in campo: due squadre totalmente agli antipodi. Certamente orange in serata totalmente negativa ma lo strapotere atletico, tattico ed anagrafico degli avversari avrebbe prevalso comunque. Dopo 10 minuti siamo sotto già di 6 reti e gli ospiti, già imprendibili sul terreno di gioco, lo diventano anche nel risultato. Mencarelli ne para una quantità infinita e quindi tutto poteva essere peggiore. Quando si perde con un risultato del genere c'è poco da dire: a fine partita complimenti agli avversari e doccia scacciapensieri (che i pensieri non scaccia...ovviamente). Purtroppo diventa solo una magra consolazione la tripletta di Coletta. Una brutta bastosta che andrà subito dimenticata nel match di mercoledì prossimo. Si cresce anche con le sconfitte. Forse addirittura di più... 




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PAGELLE

Mencarelli - 5,5: Serata da incubo. Lui la guerra la vive in prima persona e viene bombardato per 40 minuti! Alla fine della partita lo guardi negli occhi... gli parli... ma capisci chiaramente che in quel momento sarebbe più facile far capire il Teorema di Pitagora alla trota lessa che hai nel  piatto. SFINITO      

Breschi - 4: Così brutto che tutte le volte che prende la palla a bordo campo si infilano due dita in gola per vomitare. Reattivo come un protagonista di "Vite al limite" su Real Time e confuso come Berriola davanti a una moltiplicazione a 3 cifre. Dopo la doccia anche lo specchio s'è girato dall'altra parte. INGUARDABILE

Vergoni - 4: Partita anomala del capitano. Anche lui non riesce a fare praticamente niente. Lento, poco reattivo e spaesato dalle continue offensive avversarie. Stasera è così brutto che se i Testimoni di Geova vanno a casa sua si chiudono la porta in faccia da soli. ANTIFURTO
 
Becciolini - 4: Parte in panchina e al sesto gol in 10 minuti ha un principio di crisi epilettica. Entra in campo con la bava alla bocca pronto a spaccare quante più gambe possibile ma si deve ricredere perchè anche lui non ne prende una. Su molti gol degli avversari è fermo come un anziano davanti a un cantiere. In compenso balla tutta la sera. MUEVE LA CULITA
 
Berriola - 4: Partita da dimenticare: come tutti i compagni è inerme di fronte allo strapotere avversario. Prova qualche giocata ma non va mai a buon fine. Visto l'andazzo del match si innervosisce e diventa simpatico come il commercialista che ti invia il 730 da pagare. Ammonito su fallo di frustrazione: il malleolo dell'esterno avversario è stato ritrovato a Palma de Maiorca. RYANAIR
 
Niccolai - 4,5: Rientra dopo un infortunio che lo ha tenuto out per 2 mesi. E si vede. E' più fermo di un pilone del Ponte Europa e per girarsi su se stesso ci mette una fase lunare. Anche la forza è da recuperare e in molte circostanze manca l'ossigeno necessario per essere lucido. Segna comunque al rientro. CONVALESCENTE
 
Coletta - 5,5: E' l'unico che sembra abbia mai visto un pallone. Ed anche l'unico a non avere problemi motòri. Corre, dribbla e segna addirittura una tripletta. Vista la qualità dei compagni di squadra viene scambiato per il classico PR del venerdì sera e gli chiedono 4 prevendite per l'H2NO. FREEDRINK

mercoledì 23 febbraio 2022

DUE SU DUE ORANGE: VITTORIA E PRIMATO!

Lo Sporting Club Pistoiese vince contro la sua bestia nera e si porta in vetta solitaria. Partita difficile ed incandescente che però non ha trovato impreparati gli arancioni. Importante rientro di Gori.        


Lo Sporting Club Pistoiese è solo in vetta alla classifica del Campionato Eccellenza Over. Siamo solo alla seconda giornata ma poco importa: la sensazione di guardare tutti dall'alto è deliziosa e il desiderio comune è quello di prolungarla il più possibile. Gli arancioni hanno dovuto battagliare e guerrigliare contro River Plaka ma alla fine hanno avuto ragione su una squadra che negli ultimi anni era stata una bestia nera. Bella prestazione di squadra ed importanti progressi da parte di tutti. Sono punti che danno morale ma che non devono farci illudere: mantenere i piedi per terra ed affrontare le prossime 10 gare come se fossero tutte finali! Oltre alla vittoria, altra nota positiva il rientro di Gori dopo quasi 3 mesi.
   



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PAGELLE

Quattrocchi - 7: Super partita per il numero uno orange che in almeno due circostanze è miracoloso nel salvare la porta. Anche oggi Padre Giacomo consegna a San Pietro una lista di motivi per non farlo entrare in Paradiso ma non si perde d'animo e pensa di cambiare religione per trovare nuovi spunti. A pochi minuti dalla fine insulta talmente tanto gli avversari che il giallo è inevitabile. VITTORIO SGARBI    

Lombardi - 7: Partita di alto livello per il numero 3 arancione. Dopo un inizio un pò traballante prende in mano le redini del gioco e infonde calma a tutti i compagni. Almeno fino a quando  prova a raccontare una barzelletta in toscano stretto al proprio avversario ma quest'ultimo capisce male e lo punisce staccandogli un braccio, mollandogli un pizzicotto e ancora infamate nel tunnel degli spogliatoi. Segna anche stasera e anche atleticamente sta decisamente meglio. Nei suoi capelli è stato incubato il Vaiolo. ALEXANDER FLEMING 
 
Berriola - 7: Si cala due borracce di MDMA agli autoscontri ascoltando gli Eiffel 65 fino a 10 minuti prima della partita. E gli effetti si vedono perchè segna, corre per tutta la partita e non fa casino neppure durante le molteplici risse scoppiate nella ripresa. Non viene ammonito ed anzi, quando prova a contare il numero di cartellini gialli sventolati dall'arbitro durante il match, viene rianimato d'urgenza dallo staff medico a bordo campo perchè non conosce i numeri superiori al 3. ABACO      
 
Breschi - 7: Inizia a patire i tre impegni a settimana e perde i contrasti anche con i cinesini nel riscaldamento. Dopo aver passato il pomeriggio a guardare Holly e Benji decide di pareggiarla con una punizione da centrocampo che...Mark Lenders spostati proprio! Un pò meno rettivo del solito ma partita di grande esperienza. Sul secondo gol subìto combina una frittata che manco Alex Sandro sotto anfetamine. BELLA GIOCATA, POI FIORE E CACATA

Becciolini - 7: Partita offensiva più anonima delle chiamate di Moggi a Pairetto, ma dalle sue parti non passa lo straniero. Quando gli sale la scimmia diventa più pericoloso di un terrorista ceceno e prende a tibiate pure l'arbitro. Mezzo voto in meno per essere uscito dal campo senza nemmeno un avversario in terapia intensiva. La sua maglia è appesa e incorniciata presso la sede di almeno cinque sette sataniche della provincia di Cuneo. VADE RETRO

Schiavone - 7: Il pivot arancione sta passando un ottimo periodo di forma. Si sacrifica per la squadra e gioca molto di sponda. Anche in fase difensiva sta migliorando e la prima linea di filtro che fa toglie molte beghe ai difensori. Con queste prestazioni e la barbetta da sciupa femmine affermato è impossibile non schierarlo. DI BIRRA E DI FREGNA LA BARBA S’IMPREGNA

Kurti - 7: Il suo moto continuo è più odioso del risvoltino abbinato al mocassino fluo in inverno. E' l'unico stasera a capire gli insulti che si becca Lombardi ed anche l'unico in campo a muovere le gambe più rapidamente del truffatore che fa il gioco delle tre carte alla stazione di Napoli. Il suo valore di mercato è più basso di quello dei succhi di frutta alla Lidl ma per noi orange è un gioiellino. DIAMANTE TAROCCO

Gori - 6: Finalmente il numero 8 arancione ha rimesso piede sul rettangolo di gioco dopo mesi di assenza. Come era ovvio, in mezzo al campo dura meno della verginità di Miley Cyrus in un cantiere di muratori Nigeriani, nonostante il suo diretto avversario sembri la moviola di se stesso. In questo stato di forma farebbe la differenza solo in Prima Categoria sarda. WELCOME BACK CICCIO