VIII TOLEDO'S CUP - ORRIBILI. MA SI VOLA IN SEMIFINALE

Prestazione tremenda sotto tutti i punti di vista: gli arancioni si ritrovano in Semifinale quasi per caso. Ora servirà una svegliata, per chiudere al meglio la stagione.

Lo Sporting Club Pistoiese scende in campo ma è come se non ci fosse. Nell'ultima partita del girone gli arancioni sono i fantasmi di loro stessi: poca corsa, poca grinta, poca decisione, poco gioco. Orribili. Contro S6C la squadra di mister Sessa passa quasi tutta la partita a difendersi e non è mai pericolosa nei pressi della porta avversaria. Un segnale allarmante in vista delle Semifinali di Martedì prossimo.

Servirà decisamente una svegliata per conquistare la Finalissima...e concludere al meglio la stagione!

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PAGELLE

Maiorano - 5,5: Sicuro negli interventi più pericolosi ma stasera, anche complice un clima di apatia totale della squadra, non dà indicazioni al reparto difensivo e non detta i tempi ai propri compagni.

Flori - 6: Atterrato da poche ore dalla Sardegna, è il migliore dei suoi. Copre in modo più che positivo e prova anche a proporsi in attacco.

Di Nuzzo - 5: Serataccia. Da dimenticare il suo approccio al match: insicuro nei contrasti, confusionario nei movimenti e disorientato in mezzo al campo.

Berriola - 5,5: Segna l'ennesimo gol della sua stagione, purtroppo inutilmente. Le gambe però non girano e le idee sono logicamente confuse.

Breschi - 5,5: Nessun grave errore ma in condizioni atletiche pessime. Meglio in fase difensiva che in quella offensiva, nella quale è praticamente inesistente.

Vergoni - 5,5: Stasera anche il capitano non rende. Lui fa girare la squadra ma, allo stesso tempo, gioca se la squadra gira. In questo match non si sono verificate entrambe le variabili.

VIII TOLEDO'S CUP - CI CONDANNA UNA SVISTA ARBITRALE

Gli arancioni non giocano bene e sono meno brillanti del solito ma la sfida è tutto sommato equilibrata...fino alla rete dell'1-3 ospite, nata da una grave malinterpretazione del Regolamento da parte dell'arbitro

Lo Sporting Club Pistoiese esce sconfitto dal match, valido per la 2^ giornata della Fase a Gironi della VIII Toledo's Cup ASI. Contro The Arrows il match è equilibrato, ricco di agonismo ma corretto. Le squadre si affrontano a viso aperto e ne esce una partita lenta nei ritmi ma interessante. A deciderla sono stati gli episodi ed in particolare, crediamo di poterlo dire in modo non di parte o anacronistico, la svista arbitrale nell'azione della rete dell'1-3 ospite: fallo laterale orange, Perra batte con avversario che non rispetta la distanza e devìa la traiettoria del pallone che doveva essere ricevuto da Breschi, quindi spiazzato. Anzichè fischiare il fallo (e ammonire il giocatore avversario) l'arbitro lascia continuare l'azione e gli ospiti, in 3 contro 1, trovano la terza rete. Proprio nel momento in cui noi spingevamo al massimo alla ricerca del pareggio...

Un errore che ci manda ingiustamente a -2 e che rende vana la rete di Becciolini a due minuti dalla fine. Peccato, perchè in emergenza (mister Sessa ha dovuto far fronte a 4 assenze ed ha potuto convocare solo 6 giocatori, ndr) eravamo comunque riusciti a tener testa ad una buona squadra.

Nell'ultima giornata della Fase a Gironi servirà almeno un punto per accedere alle Semifinali.

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PAGELLE

Quattrocchi - 6,5: Sempre sicuro in tutti gli interventi, sia da vicino che da lontano. Dà la carica ai compagni con grande determinazione e da vero leader. Non ha colpa sulle reti subìte e, anzi, ne ha evitate almeno altre 3\4. Grande annata.

Carraro - 5,5: Nel complesso una prestazione buona. Pesa però la marcatura blanda su Garzi nella rete del pareggio ospite. Per il resto partita di grande sacrificio e dove è impiegato come jolly sia centrale che in fascia. L'esperienza serve dove il fisico non arriva e stasera non è irruento come in altri match.

Becciolini - 6,5: Serata speciale per una prestazione speciale. Il centrale orange commette pochissimi errori, è attento in difesa ed anche in fase di impostazione è più preciso del solito. Sfiora una rete a incrociare di testa che poteva essere fantastica. La trova poi a pochi minuti dalla fine, sempre di testa, e lascia aperte le speranze per il pareggio orange, che purtroppo non arriva.

Perra - 5,5: E' sua la rete del vantaggio arancione. Poi ci mette sempre massimo impegno ma arriva a strafare, ad incaponirsi con la palla al piede. Diciamo che decide sempre l'opzione che gli complica la vita. Ed infatti è sempre braccato (e picchiato) dagli avversari. Con più apporto dei compagni renderebbe molto di più.

Breschi - 5,5: Fatale errore sulla rete dell'1-2 avversario, nella quale non copre a dovere la linea di fondo su calcio d'angolo. Poi torna concentrato e, malgrado una condizione fisica ancora deficitaria, gioca un secondo tempo più che sufficiente, inventando almeno 3 assist splendidi per i compagni che però non riescono a segnare. Da lui, comunque, si pretende di più.

Berriola - 5,5: Polveri bagnate per il numero 7 arancione. Partita di grande quantità e grande sacrificio. Con i suoi tagli e la sua grinta mette sempre in difficoltà la difesa avversaria ma non ha il mirino da killer. Clamoroso l'errore da appena un metro dalla porta e non da lui non colpire i due assist al bacio di Breschi. La sfortuna stasera era appollaiata sulla sua spalla...

VIII TOLEDO'S CUP - RIMONTONE IGNORANTE ALL'ESORDIO

Gli arancioni partono lenti e contratti, andando sotto per 0-2.  Poi in pochi minuti la prepotente rimonta che vale i 3 punti all'esordio.

Lo Sporting Club Pistoiese inizia con una vittoria la sua avventura nella VIII Toledo's Cup ASI. Al Carbonizzo si gioca presto (20.30) e la temperatura e l'umidità sono al limite del sopportabile. Gli arancioni ne risentono soprattutto nel primo tempo: manovra lenta, gambe bloccate e poca reattività. La squadra di mister Sessa non riesce ad esprimere il proprio gioco e si ritrova sotto di due reti contro un buon Aston Birra.
Poi la rete di Vergoni fa partire l'ignorante rimonta orange: segnano anche Di Nuzzo e Berriola in pochi minuti e lo Sporting conquista 3 punti importantissimi che possono far pensare in modo tranquillo ai prossimi match.

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PAGELLE

Maiorano - 6: Nelle due reti subìte, sfortunatamente, ci mette lo zampino "di riflesso": le azioni dei gol avversari partono da due suoi rinvii sbagliati. Si fa decisamente perdonare con ottimi interventi in altre 3 occasioni molto pericolose, impedendo il tracollo e permettendo la rimonta.

Flori - 6,5: Nei primi minuti soffre il caldo ed è più statico del solito. Pensa te... Un diesel che si accende col passare dei minuti che, dopo lo 0-2, decide di non far passare più niente. Ammonizione sacrosanta ma spesa in un momento clou del match.

Becciolini - 6,5: Partita di grande sacrificio e grande valenza tattica. Nei primi minuti soffre come tutti. Poi comanda i compagni e distrugge molte azioni offensive avversarie. Troppi errori in impostazione ma alla fine spicca la sua prova difensiva. 

Perra - 6,5: Non finisce sul tabellino dei marcatori ma è la linfa degli arancioni. Il suo ingresso in campo è la barretta energetica di tutta la manovra orange e la sua stazza fisica smantella più volte la difesa avversaria. Stasera non segna per volontà divina (miracolo del portiere su bordata da un metro).

Breschi - 6: Fisicamente male, soprattutto nei primi minuti. I due mesi e mezzo di stop per infortunio si fanno sentire e la reattività è tutta da recuperare. Poche sbavature ma anche poco incisivo. Sulle punizioni fa ancora paura, però stasera è più speciso.

Di Nuzzo - 6: Il 10 arancione ha le gambe pesanti e la fatica gli rallenta i pensieri. Non riesce a co-gestire la fase offensiva e quella difensiva, lasciando scoperta l'una o l'altra. Non fraseggia molto con i compagni e difficilmente è pericoloso. Sistema partita e voto con una rete e l'assist per il gol-vittoria.

Berriola - 6,5: Atleticamente è in crisi e la corsa non è fluida come nel momento top della stagione. La grinta però è sempre ai massimi livelli e le indicazioni per i compagni iniziano ad essere quelle del veterano. Segna la rete pesantissima della vittoria.

Vergoni - 6: Il capitano soffre la mancanza di gioco della squadra e malgrado il suo massimo impegno non riceve praticamente nessun pallone davvero giocabile. Anche lui patisce il bollore del Carbonizzo. Segna la rete che avvia la rimonta ma non ha l'occasione per eccellere.