MANITA ARANCIONE ALLA CAPOLISTA

Gli arancioni schiantano la capolista con una sonora manita in faccia e si riportano a ridosso della prima posizione. Bellissima gara da parte di tutti. Mencarelli strepitoso ed insuperabile. Doppiette per Scardigli e Lombardi.  

Lo Sporting Club Pistoiese quando è in difficoltà trova sempre energie in più per rinascere dalle ceneri. Così è stato, nella 4^ Giornata del Campionato Eccellenza Over. La sconfitta nei minuti finali contro il Milleluci ed il tremendo pareggio contro il fanalino di coda Old Guys San Felice avrebbero trafitto mentalmente chiunque. Ma gli arancioni hanno deciso di fare la voce grossa, subito. E lo hanno fatto nel match più importante, quello contro la capolista Pistoia Nord. Una prestazione precisa, grintosa, quadrata. Da squadra. Gioco abbastanza rapido e scambi stretti. Buona fase difensiva, resa ottima dall'insuperabile Mencarelli, autore di parate al limite dell'umano. Ed anche nella fase offensiva orange che producono tantissimo ma che raccolgono "solo" 5 reti, in un mix di imprecisione ed ottima serata del portiere avversario. Controllo del match e risultato mai in discussione. Mister Carrara ottimo nella gestione delle energie e ragazzi esemplari per impegno e per la prova corale. Unico neo della serata il piccolo infortunio di Tommasi, non grave ma che lo costringerà ai box almeno per un match.

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MENCARELLI: Voto 9 - Una partita eccezionale. Stratosferica. Stasera è come il famosissimo tonno: insuperabile. Gli avversari ci provano da vicino, da lontano, di punta, di collo, di testa, al volo... ma come nella miglior rappresentazione della proprietà commutativa, il risultato non cambia. Sicuro nel posizionamento, reattivo sulle conclusioni anche più pericolose e formidabile anche nelle uscite. Polpo pluritentacolare che attacca alla sua ventosa tutti i palloni che insidiano la porta orange. Para addirittura un calcio di rigore. A fine partita è un misto tra paonazzo ed euforico come quando mischi birra, vino e superalcolici e ti chiedono se vuoi un limoncello.

VERGONI: Voto 7,5 - Si muove come se avesse le ragadi anali, ma il capitano sforna una prestazione da vero muro. I pivot avversari che si alternano nelle sue vicinanze non riescono ad avere il tempo non solo di girarsi verso la porta, ma neppure di pensare a cosa fare. Ottimo anche in impostazione e nel guidare i compagni. Gioca con grande agonismo e difende la porta arancione con la stessa rabbia di quando faceva serata al Baribal Pub e alle 23 aveva già finito la drink card. IL SOLITO 

BRESCHI: Voto 7 - Buona partita per l'esterno arancione, concreto in fase difensiva ed abile nell'impostazione. Per gli avversari è simpatico come il commercialista che ti scrive per fare il 730 ed anche stasera è difficilmente superabile. In attacco è più presente rispetto all'ultimo match disputato ma purtroppo è efficace come la campagna elettorale della Clinton. MAKE SPALLINO GREAT AGAIN 

GORI: Voto 7 - Rientra da un infortunio e non è al top della condizione. Malgrado questo gioca un match di livello, soprattutto grazie alla sua esperienza. Buon posizionamento e buone ripartenze che però sono incisive come un hamburger in una dieta vegetariana. Stasera la maggior parte dei suoi passaggi farebbero bestemmiare anche Gesù Cristo: vederne partire uno giusto dal suo destro è un evento che si presenta con la stessa periodicità con la quale si palesa la cometa di Halley. ASTRONOMO   

LOMBARDI: Voto 8 - Grande partita per il 3 arancione. Dopo alcune prestazioni un pò sottotono quella di stasera aveva tutta l’aria di essere una partita alla PlayStation in modalità facile. Lodevole la caparbietà con il quale ha difeso la palla dagli attacchi avversari che gli stavano attaccati come il leopardato ad Elettra Lamborghini, riuscendo a non perdere il possesso. Roccioso in fase difensiva. Abile ed estremamente efficace in quella offensiva: le sue finte sono meno credibili del colore dei capelli di Berlusconi all’alba dei suoi 85 anni ma è comunque autore della doppietta che mette in frigo il match. TETRAPAK   

SCARDIGLI: Voto 8 - Stasera entra in campo carico, con la faccia da 70enne ubriacone che passa 22 ore su 24 al bar del paese a maledire i passanti. Si muove bene negli spazi, difende con la giusta caparbietà e cerca sempre il dialogo con i compagni. E' sempre al centro dell'azione ma si mangia talmente tanti passaggi decisivi che fa un baffo a Becciolini e alle sue peperonate. Segna le due reti che permettono agli orange di andare sul 3-0. Partita tranquilla ma dà sempre la sensazione che possa chiederti in qualunque momento di consegnargli portafoglio, cellulare e catenina. MARANZA 

TOMMASI: Voto 6 - Gioca appena due minuti, che sono sempre più di quelli che lavora Vergoni.  E' costretto ad uscire per un risentimento ad un gluteo. SCULATO

NICCOLAI: Voto 7,5 - Nei film di guerra c’è sempre il soldato al quale tutti gli altri dicono “Noi andiamo di là, tu fai da diversivo”. La fine che fanno questi personaggi spesso e volentieri non è memorabile, ma il loro ruolo è fondamentale ai fini della riuscita dell’operazione. Questo stesso ruolo è toccato al nostro numero 11 in questa partita: porta a spasso mezza difesa avversaria in occasione di quasi tutti i gol, lasciando agli altri lo spazio per infilarsi e tirare. ESCA 

RIBALTONE ARANCIONE E RIMONTA: GRANDE VITTORIA!

Lo Sporting Club Pistoiese "double-face" conquista una vittoria importantissima: primo tempo che ci ha visto leggermente distratti in difesa e molto sfortunati; nella ripresa gioco ed agonismo esemplari, rimonta e 3 punti di platino 

Lo Sporting Club Pistoiese sforna ancora una prestazione di grande livello nel Campionato Provinciale OPES: il team di mister Gavazzi stende nei minuti finali un Sarauto ben disposto in campo e con buone individualità ma che alla lunga è stato tramortito dai continui affondi orange, come un pugile che è costretto a difendersi nell'angolo. La partita in generale è stata equilibrata ma nel primo tempo gli arancioni hanno peccato di attenzione su tre palle inattive (sulle quali gli avversari sono stati letali) e di precisione, con ben 4 legni colpiti. Al duplice fischio è 3-1 per i padroni di casa. Nella ripresa la sinfonia cambia subito con capitan Berriola che, da vero trascinatore, trova la doppietta del pareggio. Tutto azzerato. Gli arancioni continuano con il loro gioco ampio ma molto offensivo e sfiorano il gol almeno in 5 occasioni senza rischiare troppo in difesa. Nei casi estremi ci pensa Meoni a chiudere la serranda. Ad una manciata di minuti dalla fine il doppio affondo che mette KO i padroni di casa e ci porta 3 punti di platino. Grandissima prova da parte di tutti! Fino all'ultimo minuto e da squadra. Avanti così! 

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MEONI: Voto 7 - Ottima prestazione per uno che l’ultima partita l’aveva praticamente giocata alle medie durante l’ora di educazione fisica. Stasera unica sbavatura sulla rete del 3-1 avversario, dopo la quale chiama in causa tutti i santi del calendario Maya. Poi tanti tiri pericolosi salvati, sia in respinta che in uscita, e nel secondo tempo serranda totalmente chiusa.  Senza di lui le bestemmie nel Campionato sono calate del 200% ma con lui in campo gli arancioni non perdono mai quindi non ne possiamo fare a meno. IL CLERO CAPIRA' 

BRESCHI: Voto 7 - L'esperto 37 arancione gioca certamente un buon match, malgrado il ritardo nella marcatura sulla rete dell'2-1 avversario. Pochi minuti prima, infatti, aveva trovato il pari con una punizione dall'effetto epilettico che dopo aver superato la barriera si abbassa e si insacca. Poi l'assist per il 3-2 di Berriola e tanta grinta. Fondamentale l'inizio del suo match, giocando duro su ogni pallone tanto che, prima di essere marcato da lui, il pivot avversario ha mandato un messaggio alla moglie ricordandole quanto la ama. DISTRUZIONE DAL BASSO 

DI GIROLAMO: Voto 7,5 - E' agile come una scarpiera in mogano ma stasera ha mostrato tutte le sue qualità difensive e la sua esperienza. Per tutta la partita ringhia come un pastore tedesco della Guardia di Finanza fuori dal Cocoricó e blocca tutte le offensive avversarie, non dando tempo di riflettere al pivot e nemmeno di girarsi. Fenomenale soprattutto quando gli avversari aumentano il pressing e deve fare gli straordinari peggio della Sri Lankese che pulisce il suo condominio. SPAZZOLONE  

MENICHINI: Voto 7,5 - Cuore, grinta e agganci nella malavita. Sono queste le qualità che rendono il nostro numero 82 così speciale. Anche in serate come questa in cui il suo nome non appare sul tabellino dei marcatori, lascia il segno sulla partita come Zorro sul culo dell'alcalde. Corre e morde più di un cane della Digos ad una festa di Briatore. Difende ed attacca con costanza bruciando l'erba sintetica della sua fascia. Vederlo sempre al centro dell'azione ci inizia a far pensare che in quella barbetta nasconda almeno un paio di stupefacenti. BAMBA   

KURTI: Voto 7,5 - Grandissima prestazione per il rapido esterno arancione. Entra e spacca la partita, dopo ovviamente essersi spaccato a merda tra carboidrati ed alcool sabato sera. Ancora qualche indecisione difensiva ma tantissima sostanza, soprattutto nelle ripartenze. Salta la difesa che neanche all'apertura del buffet il sabato alle 17. Segna l'importantissima rete del 3-4. Nel post partita pensa che l'arbitro sia il proprietario del ristorante e lo importuna ripetutamente per avere un free-drink. OPPORTUNISTA 

GARZI: Voto 7 - Ancora prestazione importante per il numero 17 arancione. Molto attento tatticamente in fase difensiva. Questo gli comporta meno pericolosità offensiva ma va benissimo così. Tenta qualche dribbling ma è sfortunato nei rimpalli. Per le difese avversarie è fastidioso come la fiatella da aglio delle vecchie il giorno dopo le orecchiette alle cime di rapa. Nei minuti finali mister Gavazzi gli chiede di andare a rimorchio del pivot ma lui ha la terza media serale e manda la foto del cazzo su WhatsApp a Scardigli. FALLO TATTICO 

BERRIOLA: Voto 8 - Moto perpetuo in fase offensiva, sicario macedone fatto di acidi in fase di copertura. Stasera il capitano è esemplare per grinta, correttezza ed esperienza. Segna una doppietta importantissima nel momento più delicato del match e si fa sempre trovare a disposizione dei compagni nelle azioni d'attacco arancioni. In difesa mischia tibie e parastinchi degli avversari come il più abile giocatore di Shanghai ma stasera non protesta e non prende nemmeno un cartellino. CONVERTITO   

SCARDIGLI: Voto 8 - Una partita di importanza enorme per il 20 orange. Entra a gara in corso e viene schierato nel ruolo di pivot, sfornando un'ottima prestazione che cambia il volto al match. Protegge palla, fa salire la squadra e segna la rete del definitivo 3-5. Rompe gli schemi ma anche il catenaccio di uno scooter parcheggiato nel parcheggio del Mollungo. Quando a pochi minuti dalla fine, sul 3-3, confessa all'arbitro di essere inciampato e gli fa cambiare decisione su una punizione dal limite per noi avrebbe fatto salire il nazismo anche a Nelson Mandela. Ma nelle azioni successive la sincerità viene ripagata con le reti della vittoria. Coincidenze? Io non credo. ADAM KADMON 

PER GLI ORANGE UN PUNTO TUTT'ALTRO CHE MERITATO

Partita scialba e con poca anima per gli arancioni: ritmo lento, poco pericolosi e condizione atletica da rivedere. Alla fine grazie alle decisive parate di Mencarelli si conquista un pareggio totalmente immeritato. 

Brutta partita per lo Sporting Club Pistoiese nella 3^ Giornata del Campionato Eccellenza Over. Dopo la sconfitta della scorsa settimana altra partita davvero non convincente per gli arancioni di mister Carrara. Contro Old Guys San Felice una prestazione scialba, sotto tono, con poca grinta e poca lucidità. Ed anche la condizione atletica ha lasciato molto a desiderare. Un match che si è rivelato una vera Via Crucis nel quale l'unica cosa positiva è il risultato: un punto tutt'altro che meritato, conquistato soprattutto per le parate decisive di Mencarelli. La classifica è ancora molto compatta e niente è perduto ma certamente servirà al più presto un cambio di marcia e di mentalità.     

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MENCARELLI: Voto 7 - Nonno Tirchiella regge da solo le sorti della partita arancione neutralizzando le poche ma pericolosissime offensive avversarie e salvando almeno il punticino.  Cede solo sul calcio di punizione dello 0-1 ospite quando cade su un fianco e si spezza il polso ed il femore. Stasera brodino caldo, parole crociate e poi a nanna. RSA

VERGONI: Voto 5,5 - Gioca con la calma e la sicurezza di un Kebabbaro alla sagra della cipolla di Tropea... Sempre in anticipo come quando va a rapinare i vecchietti davanti alle Poste in Booster. Però dal capitano ci aspettiamo sempre quell'esperienza anche nel trascinare i compagni che stasera è mancata. SGONFIO

BECCIOLINI: Voto 5 - O è in un pessimo stato di forma o si è fatto una boccia di Mirto prima di entrare in campo. Poco cattivo e non ben posizionato, sembra confuso anche negli interventi che di solito sono la qualità della casa. E' sulle gambe più del solito e stasera perderebbe una gara di velocità anche contro uno scaldabagno. PIOMBATO

DI GIROLAMO: Voto 5 - Cerca di dare ordine e geometrie alla squadra, ma poi si ricorda di non sapere manco il teorema di Pitagora. Inizia bene la partita, arginando il pivot avversario e tentando qualche ripartenza. Poi nella ripresa cala alla distanza. A fine partita hanno chiamato l'ambulanza perché pensavano stesse per svenire. ANEMICO 

LOMBARDI: Voto 5,5 - Il mancino arancione, malgrado una prestazione non pienamente sufficiente, segna l'unica rete degli arancioni. La squadra però non gira e non produce gioco e lui come un classico adolescente americano sta pensando di armarsi per fare una strage tra i compagni. ATTENZIONATO DALLE AUTORITÀ 

BRESCHI: Voto 5 - Partita molto sotto tono per il 37 arancione. Una prestazione così brutta nemmeno Zaccardo al mondiale del 2006: stasera troverebbe difficoltà anche nell'allacciarsi le scarpe. Troppo concentrato a difendere e poco propositivo, sembra essere un turista abbandonato che ha perso la navetta dal parcheggio al centro. BLUBUS 

AGOSTINIANI: Voto 5 - Gioca con le occhiaie delle grandi occasioni. Nel primo tempo è costretto a fare filtro ma finisce per farsi rimbalzare come una pallina da flipper. Quando protegge la palla fa il suo ma davanti alla porta è troppo spreciso: si dice che con il piede destro stiri camice che é una bellezza. Nei minuti finali il mister gli dice che c'è bisogno dei 3 punti ma lui capisce male e prova il tiro dalla lunetta. Ovviamente ammonito. MICHAEL..... JORDAN

BUONA PARTITA MA LA CAPOLISTA NON PERDONA

Arancioni certamente inferiori nel gioco rispetto agli avversari ma abbastanza ordinati e grintosi per reggere il colpo. Buone trame nel secondo tempo anche grazie ai nuovi acquisti Di Girolamo e Garzi. Sfiorato il 3-4, poi la capolista ha chiuso il match su contropiede. 

Lo Sporting Club Pistoiese non supera il "test capolista" nel  Campionato Provinciale OPES, ma solo nel risultato. Gli uomini di mister Gavazzi tengono testa agli avversari, seppur questi ultimi siano certamente più rodati ed organizzati tatticamente. As Catena 2001 parte subito forte, mostrando un gioco ampio e martellante; gli orange si difendono in modo abbastanza ordinato e tentano qualche ripartenza. Sotto di una rete, trovano il pari con Kurti e sembrano in grado di fare male, ma purtroppo la capolista è spietata ed approfitta di una parata incerta di Morabito per ribadire in porta il 2-1. E' una mazzata psicologica e gli arancioni perdono un pò la bussola, sia in fase difensiva che in impostazione dove i movimenti latitano ed i lanci (innefficienti) aumentano. Meglio gli ultimi minuti del primo tempo, ma senza frutti anche perchè viene annullata una rete regolarissima per vantaggio non concesso dallo svogliatissimo ed arrogante arbitro (7 ammonizioni nella partita più tranquilla del secolo.... Nella ripresa arancioni in campo con un altro piglio: azioni più rapide, maggiori dribbling tentati e maggior fisicità. Segnano il 4-2 con Menichini. Poi Struppa sbaglia una rete che sembrava già fatta, solo davanti al portiere ed infine Di Girolamo fallisce un tiro libero. Si continua a pressare ma da una palla persa a centrocampo arriva il 2-5 definitivo. Un peccato ma la squadra c'è. Bravi tutti!  

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MORABITO: Voto 6 - Anche stasera viene molto impegnato dagli attaccanti avversari ma lui è molto reattivo e sventa tantissime occasioni pericolose. Senza le sue parate il risultato sarebbe stato certamente più tremendo ma sulla rete del 2-1 avversario sembra il decimo del calcetto rispolverato per disperazione in estate quando sono tutti in vacanza. ALVARO SOLER

BRESCHI: Voto 6 - Quello che negli ultimi match era stato definito il muro orange, con il 110% è in periodo di ristrutturazioni e gli avversari sfrecciano tra le impalcature rifacendo la facciata alla porta arancione manco fossero una squadra dell’edilizia acrobatica. CAPO CANTIERE

DI GIROLAMO: Voto 6 - La faccia e la condizione atletica sono paragonabili a quelle di uno che dopo 2 settimane di ferie torna a lavorare. Grande ordine tattico per il numero 4 arancione, sia nel suo ruolo di difensore che quando viene momentaneamente schierato come pivot. In generale dunque match sufficiente. Purtroppo però non ha spunti memorabili e sbaglia anche un importante tiro libero. Defibrillatore per lui a fine partita. LIBERA

MENICHINI: Voto 7 - Solito motorino inarrestabile: corre su ogni pallone, difende ed attacca senza sosta e purtroppo stasera paga un pò di fatica accumulata e di lucidità sotto porta. Quando ci viene annullato un gol regolarissimo gli sale la rabbia dentro con l'arbitro come quando stai morendo di sete ma il barman inizia a fare il giocoliere con le bottiglie. Lamentela ed ammonizione esagerata. Stasera gira più volte tutto il campo ma purtoppo non è bastato. NATIONAL GEOGRAPHIC

KURTI: Voto 6,5 - Altra partita di livello per il rapidissimo esterno arancione. Piedi fatati e se è in difficoltà in fase difensiva prende a legnate tutto quello che va oltre i 3 km/h. Segna la rete del pareggio che rianima come un defibrillatore tutta la squadra. Poi crea sempre situazioni d'attacco pericolose. Al ritmo di “uno – due – tre passa” cerca di far ballare i compagni in mezzo al campo e mandarle in porta. ELODIOBONI

GARZI: Voto 6,5 - Buon esordio per il "nuovo" numero 17 arancione. Si propone con velocità sulla fascia garantendo una certa continuità al gioco orange. Con il solito impegno dà tutto non risparmiandosi neanche nei contrasti. Ha il difficile compito di tenere calmo l'esterno avversario più pericoloso e adotta la strategia più efficace: bestemmie e tirata di maglie. Su una combo di queste due cose prende un ammonizione. Purtroppo arriva in leggerissimo ritardo sulla palla del possibile 3-4 ma ha comunque spunti sguscianti che possono essere mortiferi per le difese avversarie. ANGUILLA

BECCIOLINI: Voto 6 - Leggermente acciaccato, non gioca molti minuti ma quando è in campo non tira certo indietro la gamba. Se riesce ad ostacolare le azioni avversarie con il corpo a corpo bene... altrimenti è il solito fabbro. Ben noto ormai a tutti gli attaccanti del campionato, tanto che, quando entra, il pivot avversario si fa il segno della croce già conscio di quello che gli spetta. VIA CRUCIS 

STRUPPA: Voto 6 - Il nostro bomber è ormai la nostra Cenerentola, solo che lui non ha le scarpe di cristallo ma le caviglie. Purtroppo anche stasera qualche fitta di troppo lo condiziona sia nei movimenti che nella reattività. Probabilmente anche nelle conclusioni, visto che non riesce a segnare il 3-4 a tu per tu con il portiere avversario. Dopo questo errore cade in depressione e videochiama il suo psicoterapeuta per riprende un po’ di coraggio ma lo insulta pure lui. PSICOTICO  

SPORTING MASOCHISTA: SCONFITTA SU TIRO LIBERO AL 51°

I ragazzi di mister Carrara peccano di superficialità e con troppe disattenzioni concedono agli avversari una vittoria importante a partita già finita. Partita giocata in modo discreto ma purtroppo stasera hanno pesato i troppi errori personali. 

Lo Sporting Club Pistoiese esce sconfitto dal big-match di giornata del Campionato Eccellenza Over più per demeriti propri che per meriti avversari. Il G.S. Milleluci si dimostra squadra forte e ben organizzata ma stasera è apparso sotto tono e con le idee abbastanza confuse ed in almeno 3 occasioni è stato salvato da un portiere superlativo. Dopo un inizio tutto targato padroni di casa, infatti, gli orange sono riusciti a rientrare in carreggiata ed hanno giocato certamente alla pari con gli avversari. Forse a livello di occasioni concrete siamo stati addirittura più pericolosi. Nei match tirati come questo però conta l'esperienza, quella che dovremmo aver acquisito negli ormai 20 anni di calcio a 5 ma che stasera è mancata su troppi fronti: il ritmo troppo lento, i troppi falli fatti, i troppi errori causati dalla fretta e l'irruenza nei momenti clou del match. Un mix letale se tutti gli ingredienti vengono combinati in una sera; un mix capace di annullare totalmente una prestazione che non aveva certo deluso ma che alla fine ci lascia a bocca asciutta. Meritatamente o meno è difficile dirlo. L'unica certezza è che i punti conquistati sono zero. Perdiamo ed accettiamo la sconfitta seppur amarissima. E pensiamo subito alle prossime partite. Bisogna saper perdere. Allo stesso tempo però serve stile anche quando si vince. E questo è mancato ai logorroici e irrispettosi avversari. Ma se l'arbitro lo permette, d'altronde.............   

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MENCARELLI: Voto 5 - Partita e prestazione insolita per il nostro numero 12, ma può capitare anche ai migliori. Sul tiro dalla distanza che porta alla prima rete avversaria è puntuale come quando sei l’addetto alla griglia e gli amici affamati ti chiedono quando si mangia ma tu non hai ancora acceso il fuoco. E purtroppo la strada si fa in salita. Complice anche il poco aiuto in fase difensiva, è apparso meno sicuro anche in qualche uscita ma per fortuna non ha perso tutti i superpoteri e compie anche qualche intervento importante. Suona strano come una frase senza errori grammaticali di Luca Giurato ma purtroppo stasera è un pò anche colpa sua. SCIVOLONE 

VERGONI: Voto 6 - Il ritmo molto blando del match ed il ruolo ricoperto lo favoriscono senza dubbio. Nel voto finale pesa certamente il tiro libero sbagliato che poteva portarci sul 4-3. Purtroppo l'ennesimo. In fase difensiva copre, contrasta e dirige la squadra in modo quasi impeccabile, se si considera che nessun gol avversario nasce da un'azione. Quando gli arancioni devono ripartire fa avanzare la linea di gioco, al contrario della sua attaccatura dei capelli che indietreggia così velocemente che nel secondo tempo è più stempiato del primo. MEDI CENTER

BECCIOLINI: Voto 4,5 - Il classico esempio di come piantare un bellissimo fiore e poi defecarci sopra, con vigore diarroico peraltro. Il nostro numero 6 gioca una buona partita, abbastanza attenta ed esemplare sia per grinta che per ordine tattico. Stasera non rompe nessuna tibia e, anzi, il suo apporto alle fasi di gioco orange è importante e puntuale. Il disastro assoluto al 51° minuto con la spada di Damocle del tiro libero a sfavore: meglio una pugnalata ai reni che vederlo sfalciare un avversario innocuo come Alfonso Signorini in un pullman di donne nude, nella loro area di rigore. E' la nostra condanna. BOIA

TOMMASI: Voto 5,5 - La condizione atletica non è ancora al top e gli effetti si notano in campo: solitamente è uno dei metronomi del gioco arancione, ma stasera risulta molte volte poco reattivo e poco lucido. Qualche stop sbagliato di troppo e poca esplosività in fase offensiva soprattutto nel dribbling ed al tiro. Spiazzato dalla rapidità delle azioni avversarie (che troppo rapide non erano), risulta spesso fuori tempo come Roberto Bolle a un concerto dei Metallica. NOTHING ELSE MATTERS

LOMBARDI: Voto 5 - La partita è una vasca piena di risentimento ed il nostro numero 3 è il tostapane che ci cade dentro. Entrato per aumentare il tasso tecnico e cambiare il ritmo del match, è invece autore di un grave errore a tu per tu con il portiere e di quattro falli in rapida successione che costringono necessariamente gli arancioni a cambiare atteggiamento difensivo per evitare il tiro libero. Senza riuscirci, come ben sappiamo. Viene anche ammonito e purtroppo non riesce più ad incidere come vorrebbe. Stasera prestazione da un Biraghi qualunque, con il pathos agonistico di Tomas Ujfalusi. LABARO VIOLA

BERRIOLA: Voto 5,5 - Sicuramente il giocatore più dinamico e più reattivo degli arancioni. Cerca sempre di aiutare in fase difensiva ed accompagnare l'azione offensiva. Purtroppo però la sua prestazione è risolutiva come l’intervento di Di Maio nella disputa tra Russia e Ucraina sulla regione del Donbass ed in fin dei conti riesce a creare pochi grattacapi al portiere avversario. Se poi l'unica volta che ci riesce l'estremo difensore compie anche il miracolo... Grande impegno e grinta ma purtroppo stasera sono inutili come la data di scadenza sul barattolo della Nutella. AVARIATO  

NICCOLAI: Voto 7,5 - Il nostro bomberone inizia in modo un pò blando e sembra quasi in difficolta, soprattutto atletica. Ma ormai lo sappiamo, lui è come un urlatore di mambo. Pur non sapendo né come né quando, tutti sanno che prima o poi urlerà. Ed infatti l'urlo non si fa attendere. Anzi, si fa sentire per tre volte: vero trascinatore della squadra arancione. Per fortuna, con un numero di occasioni sbagliate dall’attacco arancione pari al numero di giorni all’anno in cui ci sono le offerte di Poltrone e Sofà, lui segna con una continuità formidabile e ci tiene sempre in partita. Stasera il suo exploit ha fatto, però, come il cazzo alle vecchie...... FRIGIDO  

BASTA UN PRIMO TEMPO BUNKER PER CONQUISTARE I 3 PUNTI!

Un primo tempo perfetto degli arancioni mette subito in ghiaccio la partita e permette di conquistare una vittoria importantissima. Match esemplare per Morabito, padrone assoluto della porta arancione. 

Lo Sporting Club Pistoiese vince anche la seconda partita del 2023 del Campionato Provinciale OPES: battendo con un tennistico 6-3 Adottami FC i ragazzi di mister Gavazzi si confermano nei quartieri alti della classifica, in attesa del big-match di mercoledì contro la capolista. Grandissimo primo tempo per gli arancioni, capaci di difendersi con grande solidità e colpire con rapide ripartenze. Al fischio dell'arbitro siamo sul 5-0, anche grazie alle notevoli parate di Morabito (compreso un tiro libero). Nella ripresa inizia la girandola dei cambi e la squadra perde un pò di lucidità dal punto di vista atletico ma controlla senza mai troppa sofferenza il match e lo conduce in porto. Una vittoria importantissima per classifica e morale. 

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MORABITO: Voto 9 - Una partita memorabile per il nostro portierone! Non vedeva così tante palle dirette verso di lui da quella volta in cui è finito per sbaglio ad un addio al nubilato... ma è sempre prontissimo e reattivo a sventare ogni tipo di minaccia. Eroico nel parare anche due tiri liberi (uno poi ribadito in rete purtroppo). Ormai scoraggiati dalla quantità di conclusioni respinte dal nostro numero 22, gli avversari tentano di trovarlo impreparato con tiri che sono come la parità salariale tra uomini e donne in Italia nei prossimi dieci anni: molto improbabile. Non si farebbe superare manco da una donna incinta in coda al supermercato. MINDSET  

BRESCHI: Voto 7 - La termica a maniche lunghe blu che indossa crea un effetto Avatar che lo fa sembrare di un altro mondo all’attacco avversario, già non particolarmente a proprio agio davanti alla difesa orange. Grinta e agonismo ai massimi livelli gli permettono di ostacolare quasi tutte le offensive. Altra prestazione di livello per il 37 arancione, lettore così attento delle incursioni offensive avversarie che diventa in poco tempo un’intellettuale di riferimento per il suo reparto. SALONE DEL LIBRO 

BERRIOLA: Voto 8 - Il capitano sta attraversando un periodo di forma psico-fisica invidiabile: attentissimo in fase difensiva, dove non guarda nessuno e fa interventi rudi ed efficaci, e presentissimo in quella offensiva. Discese di campo così efficaci non si vedevano da quella di Forza Italia nel ’94. Sempre pronto ad aiutare i compagni e mai domo. Un suo gol dopo stop di petto e arcobaleno al volo indirizzato all'incrocio avrebbe posto fine a questo splendido sport. Per fortuna il portiere avversario ci mette il manone. ZARRO  

MENICHINI: Voto 8 - Il vero punto di forza della squadra arancione in questo periodo è certamente lui. Reattivo, carico, agile, esplosivo e decisivo come non mai. Ago della bilancia e giocatore difficilmente sostituibile nel gioco arancione. Il suo scatto è fulminante e con i piedi è meglio di Danika Mori. In questo momento non possiamo chiedergli di più ma possiamo solo godere. Salta tutti, segna, fa segnare e si fa pure una ex del suo diretto avversario. BAD BOY 

KURTI: Voto 7 - Aver lavorato a tempo pieno come muratore dai 4 ai 15 anni l’ha temprato per buttarsi in mezzo a qualunque contrasto. Fa talmente tanti tunnel ai poveri malcapitati della difesa avversaria che a fine partita riceve una telefonata dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l’affidamento del progetto dell’ampliamento della linea ad alta velocità che attraversa l’appennino tosco-emiliano. Ancora carico di adrenalina, passa la nottata a ripensare alla partita vicino ai rifugi della SMI di Campotizzoro con una cassa di Peroni da 66. METALLURGICO

SCARDIGLI: Voto 7 - Grande match per il 20 arancione. Stasera riesce a picchiare sia nella propria metà campo che in quella avversaria. Una tortura dal significato chiaro: di qui non si passa. Nel secondo tempo il suo incarico è quello di manovrare il pullman che mister Gavazzi aveva intenzione di piazzare davanti alla porta orange per mantenere il vantaggio fino al termine della gara. Ma questo non gli impedisce di provare a costruire più volte la manovra e fornire assist importanti per i compagni. MULTITASKING 

AGOSTINIANI: Voto 6,5 - Il suo apporto nel primo tempo è fondamentale per la protezione della palla e per far rifiatare la difesa arancione. Cerca sempre di rimanere concentrato e al centro del gioco. Nella ripresa però, anche a suo dire, è più spaesato di un cinquantenne su TikTok, con l’aggravante che gli unici culi che vede sono quelli dei difensori avversari. ALGORITMO 

STRUPPA: Voto 7,5 - Strapotere fisico. Contro di lui qualsiasi centrale avversario non può niente. Esce dal campo lasciando la difesa avversaria terrorizzata e mal ridotta come un pensionato dopo aver letto la bolletta del gas. Ancora qualche sbavatura in fase difensiva e soprattutto quando deve temporeggiare è sempre peggio del porno di Sara Tommasi. Stasera, però, la sua potenza e la sua grinta hanno fatto sembrare la difesa avversaria meno attenta della sicurezza al Campidoglio di Brasilia. SOTTO ASSALTO  

IL 2023 SI APRE CON UNA ROTONDA VITTORIA

Bellissima prova di carattere degli arancioni che, sotto ad inizio del secondo tempo, strapazzano con merito gli avversari. Sei reti per un immarcabile e trascinatore Menichini. 

Lo Sporting Club Pistoiese inizia il 2023 con una rotonda e meritata vittoria nel Campionato Provinciale OPES. Contro Ac Fantasy i ragazzi di mister Gavazzi hanno dato vita ad un match da luna park, con un ottovolante di emozioni che ha portato gli orange da fasi di discesa ad altre di rapida risalita, in un vortice di occasioni ed azioni che alla fine hanno portato 3 punti di platino. Mattatore della serata bomber Menichini, autore di ben 6 reti e letteralmente inarrestabile. Ma è stata la prestazione globale che ha convinto, anche se nelle fasi clou del match la partita andrebbe gestita in altro modo... 
C'è ancora da migliorare ma la strada intrapresa è certamente quella giusta. Avanti così! 

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QUATTROCCHI: Voto 8,5 - Fa suo lo slogan in voga qualche tempo fa “Chiudiamo oggi per riaprire domani”. Un paio di sue super parate salvano la porta orange da un probabile disastro e permettono la rimonta. Ma non si limita solo a parare. Nel corso del secondo tempo fa uscite tanto kamikaze quanto provvidenziali, dando man forte alla difesa, ma facendo perdere qualche mese di vita a tutti gli altri. LIVING LA VIDA POCA 

BRESCHI: Voto 7,5 - Fare i difensori è come fare gli insegnanti alle medie: nessuno lo vuole fare, bisogna urlare, se non intervieni in modo severo finisci in situazioni problematiche e in pochi apprezzano quello che fai. Al numero 37 arancione però tutto questo non sembra importare e pian piano sta entrando nel giro di quelli che quando aprono il registro fanno calare il silenzio. IN CATTEDRA 

BERRIOLA: Voto 7 - Il capitano sa bene che la partita in questione non è una di quelle in cui in fase difensiva ci si può permettere di andare per il sottile. Ad ogni colpo di fioretto negli scambi offensivi orange corrisponde un colpo di bazooka in difesa, in aiuto del suo centrale, che spazza in aria ogni pallone che vaga pericolosamente in area. Partita di grande intelligenza e sacrificio. Gli manca il gol ma stasera contava vincere. O' GUERRIERO 

MENICHINI: Voto 9 - Prestazione stupefacente. Conseguenza certa del consumo di sostanze proibite. I primi sentori già quando metteva il dente che gli era caduto sotto il cuscino ma il giorno dopo, anzichè trovare soldi, trovava il volantino di presentazione della comunità. Forse dovrebbe andare all'anagrafe di Pistoia per chiedere informazioni riguardo ad un possibile grado di parentela con la famiglia proprietaria del famoso negozio pistoiese di strumenti musicali perchè stasera gliele suona di santa ragione! ALE, SEI.... ROCK!

KURTI: Voto 7,5 - Prima di arrivare al campo deve essere passato da BricoIo a comprare batterie nuove. Infatti, dopo neanche dieci minuti in campo, ha già fatto così tante volte avanti e indietro sulla fascia da costringere mister Gavazzi a fermarlo chiedendo di esporre il telepass. Il centro del campo sembra Milano Centrale ma lui si districa come un driver tra le gambe tese degli avversari e consegna assist illuminanti ai propri compagni. GLOVO, ZIO BONI

SCARDIGLI: Voto 7 - Un gran bel Matteo! Partita molto attenta e solida in fase difensiva per il nostro numero 20. Escluso in occasione del secondo gol avversario, compie pochissime sbavature e gioca bene sia in marcatura che in anticipo. Qualche grattacapo in più invece in fase di impostazione quando, dopo aver corso per mezza fascia di gran carriera, si trova come un fuorisede che deve cercar casa a Bologna: con poche alternative. OSTELLO 

AGOSTINIANI: Voto 7 - Escludendo la fase finale del primo tempo, sponsorizzata Filtrofiore Bonomelli e nella quale influisce negativamente sull'incasso di un gol, stasera ha deciso che è arrivato il momento di darsi veramente una svegliata e giocare A Modo Suo. Non si lascia scappare il tap-in del 2-0, fa salire la squadra nei momenti di difficoltà, aiuta in modo abbastanza costante in difesa e segna la doppietta personale con un tiro da posizione defilatissima. BUONGIORNISSIMO E CAFFE' 

STRUPPA: Voto 8 - Nella prima parte della partita impara come stare in campo utilizzando la stessa tecnica con cui a Sparta si insegnava ai ragazzini a nuotare: buttandoli in acqua e sperando imparassero a galleggiare da soli. Come tutto il resto della squadra, raggiunge la soglia di galleggiamento quando sente il fischio dell'inizio del secondo tempo, ma da lì in poi è tutto Aquafan di Riccione, coprendo in modo abbastanza preciso in fase difensiva, spingendosi in avanti quando si aprono spazi nella metà campo avversaria o creandoseli avanzando di sfondamento. QUESTA E' SPARTAAAAA 

GRANDE REAZIONE NEL MATCH D'ESORDIO

Gli arancioni ribaltano la partita nei minuti finali e conquistano una vittoria molto importante contro una squadra organizzata e mai arrendevole. Niccolai inizia con una tripletta.  

Lo Sporting Club Pistoiese conquista un'importante vittoria nel match d'esordio del Campionato Eccellenza Over battendo un coriaceo River Plaka. Gli arancioni riescono a sbarazzarsi degli avversari solo nei minuti finali quando, dopo essere stati sotto per quasi tutto il match, trovano il pareggio e la vittoria grazie al gioco di squadra e alla caparbietà mancati nella prima frazione. Fondamentali nella conquista dei preziosi 3 punti sono stati in particolar modo bomber Niccolai, che battezza il suo Campionato con una tripletta, e l'estremo difensore Mencarelli, autore di alcune parate che hanno decisamente salvato il risultato. Una vittoria di platino per iniziare al meglio un Campionato che non ha vere e proprie favorite e che sarà caratterizzato da partite equilibrate.

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MENCARELLI: Voto 7,5 - Solita partita di spessore, costanza e impegno che inizia a diventare complicata da commentare visto che iniziano a scarseggiare gli aggettivi superlativi messi a disposizione dalla lingua italiana. Fare il portiere, soprattutto con questo freddo, e con squadre come il River Plaka, non è per niente facile. È un po’ come essere in ultima fila durante le ultime due ore di matematica del sabato, quando la prof si gira una sola volta verso di voi chiedendo la radice quadrata di 187 ma voi, ovviamente, non avete sentito la domanda. Il nostro numero 1 invece, quando viene seriamente chiamato in causa, urla 13.34 e si tuffa come un salmone infrangendo i tentativi avversari.  INOSSIDABILE

VERGONI: Voto 7 - Difficile dire se sono più impressionanti i suoi interventi difensivi o la velocità alla quale gli cadono i capelli. Ricorda il comandante della pubblicità dei Sofficini Findus: una persona di poche parole ma che sa come fare diventare un vero equipaggio anche un gruppo di bambini impazziti a causa di una dieta a base di crocchette di merluzzo dell’Atlantico. Esemplare anche nel servire l'assist per il momentaneo 2-2 di Niccolai. LEADER MAXIMO 

BRESCHI: Voto 6,5 - In mezzo al campo sembra sentirsi perfettamente a suo agio, fa girare la palla, cerca gli spazi e si lancia in chiusura con una di quelle scivolate affilate da anni di partite giocate con un Miracle Blade tra i denti. Si sacrifica in fase difensiva facendo di tutto per proteggere la propria porta, senza mai dimenticarsi che di in un giorno normale lui a quell'ora sarebbe mezzo addormentato sul divano a guardare Striscia la Notizia. PENSIONABILE 

BECCIOLINI: Voto 6,5 - Dopo due minuti che mette piede in campo fa subito un intervento a gamba tesa sul primo giocatore che gli capita a tiro, chiarendo istantaneamente in quale habitat devono vivere gli attaccanti avversari. Risponde al possesso palla del River Plaka con un paio di lanci che mettono in pre-allarme la contraerea israeliana. Oggi è caricato anche dalla presenza del suo amante segreto Meoni a cui vuole far vedere che uomo rude sia... BOTTE DA ORBI

TOMMASI: Voto 6 - Entra, non compie nessun errore in fase di contenimento, la giusta dose di supporto in fase di attacco. Un po’ come le mozzarelline fritte, sempre meglio averle in freezer che potrebbero tornare utili. Rientra da un lungo stop per infortunio quindi i segnali sono certamente positivi. Deve riacquistare reattività e fiato ma in campo sa come muoversi e sarà fondamentale nei prossimi match. RODAGGIO

GORI: Voto 6,5 - Un po’ come Forrest Gump corre, e tanto, ma spesso sembra non sapere bene verso dove. A volte un po’ impreciso negli ultimi passaggi della manovra ma è comunque uno dei pochi orange che cerca di mantenere alto il ritmo e di non adattarsi a quello da sagra del liscio sul quale puntavano gli avversari. Gran lottatore, poi deve arrendersi al surreale intervento fratricida di Becciolini e a quello in scivolata stile kung-fu del portiere avversario. Oltre all'artrosi, ovvio. ARTROSILENE  

BERRIOLA: Voto 6,5 - Il suo contributo sulla fascia orange è consistente e puntuale ed è evidente che stia a suo agio sulla corsia di sinistra come le mucche viola sulle alpi svizzere. Nel corso del primo tempo prova anche la conclusione, senza trovare però un valico nella difesa avversaria. Segna un importante rete su schema da calcio d'angolo, poi si sbatte per aiutare i compagni sia in attacco che in difesa. Non male per uno che da Natale ha il panettone nascosto sotto la maglietta... PANZOTTO

NICCOLAI: Voto 7,5 - Decide di far vedere fin da subito di avere più virtù del ginseng e già alla prima giornata del Campionato decide di mettere a segno una tripletta importante e bella come un litro d’acqua il giorno dopo una doppia cifra di Negroni. Deve recuperare ancora un pò di condizione ma la squadra si affida totalmente a lui per le azioni offensive, sapendo che raramente delude le aspettative. Certamente decisivo. Ma la Columbia University sta conducendo uno studio per capire come abbiano fatto a concedergli di tirare una punizione...     UTOPISTA