SPORTING DA PSICHIATRIA: BIPOLARISMO E SCONFITTA

Serie C Carbonizzo - Primo tempo dirompente e vantaggio per 3-0; nella ripresa il tracollo che ci porta ad un'assurda sconfitta per 4-3. Ingenui ed indifendibili  

Lo Sporting Club Pistoiese è da ricovero. Bipolarismo grave. Reparto psichiatria. Gli arancioni contro Vecchi Amici diputano una partita dalle due facce: primo tempo da 7 in condotta, caratterizzata da buone trame di gioco e buona fase difensiva (anche se si corre qualche rischio di troppo), e secondo tempo da 4. Insufficienza grave. Gli orange riescono infatti a farsi rimontare il rotondo vantaggio per 3-0 ed escono dal campo con le mani vuote: pesante sconfitta per 4-3 con la rete decisiva ad appena due minuti dal fischio finale.
Una prova che evidenzia un calo mentale più che fisico che non ci possiamo permettere in un Campionato equilibrato come questo. Servirà subito un buon risultato per dimenticare questo tremendo match.

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PAGELLE

Meoni - 5,5: Sul tiro del 4-3 la vede partire all'ultimo, non è perfetto ma non solo per colpa sua. Sul secondo gol invece poteva fare qualcosa di più ed il posizionamento della barriera sulla rete del 3-3 desta qualche perplessità. Salva anche la porta in più circostanze ma stasera è apparso più spento. Nebbioso.

Becciolini - 5,5: Segna il 3-0 grazie ad un perfetto inserimento. Nella ripresa cala come tutta la squadra e si fa mandare al bar in occasione del gol del 2-3. Tiene la posizione in modo diligente ma quelle poche volte che prova ad impostare sforna azioni dimenticabili.

Breschi - 5,5: Gioca una partita ordinata e di grinta e cerca di tenere corta e compatta il più possibile la squadra. Il suo lo fa, la pagnotta la porterebbe a casa, ma nella ripresa anche lui si fa trascinare dal trend della squadra e subisce la rimonta degli avversari. Serviva più carattere da parte dei "vecchi".   

Flori - 5,5: Partita discreta con qualche intervento preciso. Però pesano i pochissimi duelli vinti nella ripresa e soprattutto, come per Breschi, l'incapacità di guidare i compagni nel momento più critico. Stasera l'esperienza non si è fatta sentire.

Berriola - 5,5: Il primo tempo è ordinato e pericoloso in duetto con Vergoni. Quando nella ripresa il suo diretto marcatore è sulle sue tracce, cioè per l'80% del tempo, non ha spazio vitale. Tira fuori qualche buona giocata ma troppo poco e cala enormemente sia dal punto di vista atletico che tattico. Frastornato.  

Vergoni - 5,5: Da capitano prova ogni volta che può a caricarsi la squadra sulle spalle, con strappi in velocità e ripieghi difensivi che non gli spetterebbero neanche. Nel primo tempo è sempre nelle azioni più pericolose ma nella ripresa tanto cuore ma poca sostanza sotto porta. Manca la sua indole da leader.

Perra - 6: La serata del numero 17 orange è fatta di cambi di ruolo - prima esterno a tutta fascia poi pivot -  e di sacrificio. Di corse, spinte, assist e reti ma purtroppo nella ripresa anche lui mette in mostra confusione tattica e poca qualità. Alla fine comunque è l'unico che la sufficienza riesce a strapparla.