BERRIOLA SHOW ED E' VITTORIA ALL'ESORDIO

EDEN VIVAI 2

SPORTING CLUB PISTOIESE 7

Marcatori: Berriola (3), Garzi, Vannucci, Desideri, Mistretta

Lo Sporting Club Pistoiese Under 21 domina e vince la partita d'esordio del Campionato di Serie C Endas. Contro l'Eden Vivai l'inizio è da orgasmo: due reti in pochi minuti (Berriola, Garzi) che sembrano spianare la strada agli orange di Giudici e Becciolini. I padroni di casa riescono però a portarsi sul 2-2 a causa di un errore di Maltinti e una disattenzione difensiva. Si va al riposo in parità. Nella ripresa salgono in cattedra gli arancioni e la musica cambia totalmente. Segnano a raffica Desideri, Vannucci, doppietta di Berriola (bellissima rete all'incrocio dei pali) e Mistretta. L'arbitro fischia: i primi 3 punti sono in cassaforte e può esplodere la gioia dei ragazzi. Bravissimi tutti!

Le pagelle del Presidente

Maltinti – Voto 7: Benvenuti allo “Show dei Record”! Premiato come portiere con più capelli che muscoli. Però il nostro numero uno sa come e quando usarli (i muscoli ovviamente): reattività di un gatto in calore quando insegue la femmina, felino della Savana a caccia di gazzelle. L’inizio è orripilante, con un gol preso sotto le gambe che fa accapponare la pelle a compagni di squadra, mister e spettatori. Dopo i tiri verso la porta orange sono neutralizzati con calma superiore dal capitano. Decisamente brutto a vedersi ma efficace. Un po’ come lo spazzolino del cesso. San Pietro ha chiuso la porta del Paradiso agli avversari permettendo ai propri compagni di spalancarli quella dell’Inferno. Divina Commedia.

Loriga – Voto 7: Il neo acquisto arancione non ha perso tempo a far sentire la sua presenza, soprattutto a caviglie, malleoli e alluci degli attaccanti avversari. La punta dell’Eden Vivai ringrazia il centralone difensivo per averli tolto un callo che lo affliggeva dall’ormai lontano 1978. Deve ambientarsi nel campo piccolo visto che era abituato a quelli di calcio a 11. Ma è già molto buono nelle chiusure e nel coordinare la fase difensiva. Blocca tutto quello che tenta di superarlo. Loriga La Diga.

Garzi – Voto 7,5: “Din Don! In arrivo sulla fascia arancione il pendolino Garzi, allontanarsi dalla linea bianca”. Il custode della Breda ha appena chiamato in sede per chiederci il rimborso dell’erba sintetica della fascia destra, bruciata dal nostro quattro polmoni. Fischia l’arbitro, lui pensa che sia il capotreno, e parte. Non trovando stazioni, non si ferma più e sforna assist e dribbling come se piovessero. Impressionate la magia sulla linea di fondo campo nel secondo tempo. Prestigiatore sopraffino: nasconde la palla e la fa riapparire ad avversario superato. Arteria principale del gioco orange. Il Cafu Bianco.

Desideri – Voto 7: Tra tutti i desideri che la società aveva in estate, abbiamo avverato sicuramente il peggiore. Perché sinceramente tra avere 10000 euro di budget, un pulmino nuovo, una massaggiatrice fia e una segretaria porca…aver ingaggiato Andrea ti fa proprio casca’ le palle. Comunque non c’è andata male visto la prestazione del numero 4 arancione: sempre diligente tatticamente e coriaceo nei contrasti. Con Loriga costituisce una coppia di centrali di buon livello ma ha dimostrato di giocare bene anche sulla fascia segnando pure un gol. Come un angelo caduto dal cielo: viso dolce che lo fa sembrare buono, osso duro da superare e carattere da guerriero. Lucifero.

Berriola – Voto 8: Quando ci ha detto che tifa Napoli s’è pensato subito ad un barile pieno di acido per sciogliercelo dentro, senza destare sospetti e senza lasciare prove. La paura era che potesse fare prestazioni da Presepe. Ed invece eccolo lì, indossata la 7 arancione, a picchiar e menare sulla fascia, volare a 2 centimetri dall’erba sintetica e far impazzire gli esterni avversari. Ogni volta che tocca la palla è pericoloso e, con un briciolo di attenzione in più, poteva andare ben oltre la tripletta. Magnifico il terzo gol. Inoltre si dimostra molto altruista. Uomo squadra anche in campo, gioca alla morte fino all’ultima goccia di sudore. Il sangue partenopeo trasmette convinzione a tutto il gruppo. Scugnizzo.

Mistretta – Voto 6,5: Comprato dal Presidente a pochi giorni dall’inizio del Precampionato all’Ikea, reparto armadi a 3 ante, è un cassone di puro faggio. Messo in campo potrà esservi utile nelle molteplici attività della partita quotidiana: difendere, spaccare le gambe, gonfiare il petto di fronte agli avversari irrequieti, correre sulla fascia, battere il fallo laterale e riceverlo (nella stessa azione), fare gol e, ebbene si, esultare. Fa anche quello. Il numero 5 arancione è già uno dei perni della squadra e tutti si affidano a lui. Certe volte i mister, in caso di necessità, recitano prima un Fabrizio Nostro prima dell’Ave Maria. Stasera è apparso un pò opaco soprattutto fisicamente ma questo non sminuisce il suo valore e l'importanza della sua presenza in campo. Alla fine nessun errore particolare se non quello di aver giocato di molto al di sotto delle sue potenzialità. Il gol segnato è comunque un gioiello. Narcotizzato.

Vannucci – Voto 7: Il loquace esterno arancione stupisce tutti per voglia di fare, corsa e ritmo di gioco. Quando è in campo corre su tutti i palloni e cerca sempre di essere utile alla squadra cercando i compagni o tenendo il pallone per permettere ai compagni di salire. Segna una rete facile facile ma ci prova almeno altre due volte con ottimi tiri da fuori area. Colpito come un sacco da palestra dai difensori avversari, esce malconcio ad un fianco. Una cosa è certa: non lo ammoniranno (e figuratevi buttarlo fuori) per proteste. Almeno che non inizi a a fare brutti gesti verso l'arbitro... Acqua cheta.

I Mister - Voto 8: Apparte il risultato, ottima la gestione tattica e delle sostituzioni. Premiata Ditta Giudici & Becciolini.