Lo
Sporting Club Pistoiese, in vantaggio di 3 reti a 7 minuti dalla dine, si fa raggiungere grazie ad un tiro libero che ha sancito la fine dell'incontro
Lo Sporting Club Pistoiese contro l'Fc Supersayan pecca, incredibilmente, di esperienza. Gli arancioni erano riusciti a dominare nel risultato una partita che, invece, sul campo è sempre stata in equilibrio perfetto. Bravura, cinismo e fortuna avevano portato gli uomini di Sessa ad essere sempre in vantaggio. 49 minuti e 59 secondi di vantaggio che avevano premiato la serata positiva di Quattrocchi, sempre attento a difendere la porta orange, e l'altissima percentuale realizzativa degli attaccanti (con Perra che inventa due gol magnifici). Anche la manovra è apparsa a tratti di buon ritmo e con trame interessanti.
A sette minuti dalla fine Vergoni & C. sono in vantaggio di 3 reti. Ma i troppi falli fischiati agli arancioni mettono la spada di Damocle del tiro libero. Gli avversari a questo punto fanno il loro gioco ed il mix di nostra imprudenza, loro astuzia e arbitro apparentemente condizionato li porta a -1. Ultima azione: durante una fase in cui facciamo copertura di palla ci viene fischiato contro un tiro libero che definire assurdo è ben poco. Senza dubbio un errore grave del direttore di gara, anche cercando di commentare da 'super partes'. "Dopo il tiro libero è finita". Andreucci la piazza rasoterra nell'angolino dove Quattrocchi non può arrivare, per un pareggio che ai punti è probabilmente giusto ma, ripensando ad appena sette minuti prima, sa di beffa. Due punti buttati.
A sette minuti dalla fine Vergoni & C. sono in vantaggio di 3 reti. Ma i troppi falli fischiati agli arancioni mettono la spada di Damocle del tiro libero. Gli avversari a questo punto fanno il loro gioco ed il mix di nostra imprudenza, loro astuzia e arbitro apparentemente condizionato li porta a -1. Ultima azione: durante una fase in cui facciamo copertura di palla ci viene fischiato contro un tiro libero che definire assurdo è ben poco. Senza dubbio un errore grave del direttore di gara, anche cercando di commentare da 'super partes'. "Dopo il tiro libero è finita". Andreucci la piazza rasoterra nell'angolino dove Quattrocchi non può arrivare, per un pareggio che ai punti è probabilmente giusto ma, ripensando ad appena sette minuti prima, sa di beffa. Due punti buttati.
PAGELLE
Quattrocchi - 7:
Sempre attento il portiere dello Sporting. Si esalta sulle conclusioni da lontano ma anche in quelle ravvicinate è un gatto e chiude tutto il chiudibile. Salva il risultato in più circostanze e sulle reti non può fare di più. Col sennò di poi poteva cercare di stare in piedi più a lungo sul rigore concesso agli avversari, ma sono attimi. Solo la sfortuna gli impedisce di essere l'eroe di giornata parando l'ultimo, decisivo, tiro libero.
Flori - 6: Gli ultimi minuti del reparto difensivo arancione sono da dimenticare e lui, come gli altri, ci mette del suo: poco temporeggiamento, poca copertura alla porta e soprattutto troppi falli. Troppi. Nel contesto la prova è sufficiente ma da un difensore della sua esperienza ci si aspetta più attenzione e sangue freddo.
Flori - 6: Gli ultimi minuti del reparto difensivo arancione sono da dimenticare e lui, come gli altri, ci mette del suo: poco temporeggiamento, poca copertura alla porta e soprattutto troppi falli. Troppi. Nel contesto la prova è sufficiente ma da un difensore della sua esperienza ci si aspetta più attenzione e sangue freddo.
Becciolini - 6: Medesimo discorso di Flori: la prestazione è sufficiente. Anzi, migliore di altri match. Nei minuti finali però è poco attento: non copre la porta sulla rete del 6-4 avversario e perde lucidità, probabilmente perchè non può più sfruttare il fisico come ha fatto durante tutta la partita. Anche lui, che di esperienza ne ha da vendere...
Breschi - 6: Entra con il compito di ammazzare il match con qualche giocata delle sue ed infatti trova l'assist per la seconda rete di Berriola. Purtroppo però perde la marcatura sul primo gol degli avversari. Cerca altri guizzi ma non ci riesce per merito degli avversari che nella seconda parte del primo tempo premono sull'acceleratore. In compenso però segna con la specialità della casa il 4-2: punizione bomba che piega la mano al portiere.
Breschi - 6: Entra con il compito di ammazzare il match con qualche giocata delle sue ed infatti trova l'assist per la seconda rete di Berriola. Purtroppo però perde la marcatura sul primo gol degli avversari. Cerca altri guizzi ma non ci riesce per merito degli avversari che nella seconda parte del primo tempo premono sull'acceleratore. In compenso però segna con la specialità della casa il 4-2: punizione bomba che piega la mano al portiere.
Spampani - 6: Un piccolo passo indietro rispetto all'esordio: inizia bene, cercando i compagni e dando indicazioni per eseguire al meglio la manovra. E' sembrato però troppo distante dalla porta ed infatti stasera prova la conclusione solo un paio di volte. Quando ha la palla tra i piedi si vede comunque che sa cosa fare e mette sempre lo zampino nelle azioni più pericolose. Per sua sfortuna è l'autore del "fallo" che porta al tiro libero decisivo. Eppure anche lui non è un giovincello di primo pelo....
Berriola - 6,5: Una prova decisamente positiva, coronata dall'ennesima doppietta. Tanta corsa e tanta voglia di far bene ma anche tanta, troppa, foga e poca lucidità. La gestione di queste due caratteristiche potrebbero fargli risparmiare ossigeno ed energie. Nel finale è troppo nervoso con l'arbitro e procura un rigore che poteva essere decisamente evitato.
Berriola - 6,5: Una prova decisamente positiva, coronata dall'ennesima doppietta. Tanta corsa e tanta voglia di far bene ma anche tanta, troppa, foga e poca lucidità. La gestione di queste due caratteristiche potrebbero fargli risparmiare ossigeno ed energie. Nel finale è troppo nervoso con l'arbitro e procura un rigore che poteva essere decisamente evitato.
Perra - 7,5:
Ha fame di gol. Basta guardarlo ringhiare su tutti (compagni e avversari) per capirlo. Rapace, agile e violento come un'aquila nel primo gol; nel secondo si trasforma in Re Mida colpendo la palla da posizione impossibile e trasformandola in oro colato (bolide all'incrocio sul primo palo!). Il 17 orange come tanti imperatori mostra segni di ognipotenza ed egoismo (palla al piede). Ma per la gloria dell'Impero va anche bene così. Purchè non esageri. Ma lui lo sa e sul campo lo sta già dimostrando.
Vergoni - 6: In generale bene: nel primo tempo, quando è ancora in palla, fa vedere buoni movimenti e scambi con i compagni, cercando anche di creare spazi per farli avanzare. Segna anche una rete su tiro libero. Nella ripresa, nel momento in cui ci sarebbe bisogno della scossa, tende a nascondersi, involontariamente ovviamente, e non riesce a spingere in porta alcuni palloni pericolosi capitati nell'area avversaria. Non insufficiente ma opaco.
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