martedì 6 dicembre 2011

RISPETTIAMO L'IMPEGNO FINO IN FONDO: SI VA AVANTI!

Ieri sera ho partecipato come rappresentante dello Sporting Club Pistoiese alla riunione straordinaria tenutasi nella sede dell'ASI per discutere di quanto accaduto nell'ormai famosa partita contro il Bar La Pineta. Erano presenti anche il responsabile dell'ASI ed il Giudice Sportivo. Iniziamo proprio dalle decisioni di quest'ultimo: le sanzioni riportate sul bollettino sono frutto di quanto scritto dal direttore di gara sia nel referto che nel supplemento di referto. A Pocci David è stata sanzionata la reazione (3 giornate) ed Ungaro Marcello è stato punito per reazione (3 giornate), atteggiamento violento contro un avversario (mano al collo?!?, 1 mese) ed un mese di aggravamento per il fatto che era capitano. Ovviamente il tutto nel rispetto del Regolamento. Ho annunciato agli organi competenti che faremo ricorso per quest'ultima decisione in quanto riteniamo incomparabile il gesto del nostro tesserato al cospetto di quello, violento, del capitano della squadra avversaria. Vedremo cosa deciderà la commissione sportiva di seconda istanza.

Risolto il primo punto passiamo alla nostra richiesta di eliminare la squadra avversaria: non è possibile, in qualsiasi associazione sportiva, eliminare una squadra per motivi disciplinari se non quando in questi ultimi sia coinvolto il Presidente (e vi rientrano anche i motivi gestionali). Le sanzioni per atteggiamenti violenti colpiscono solo i singoli ed, eventualmente, la squadra nel rispetto della seguente tabella dell'Art. 16 del Regolamento ASI (guardate quello scritto in rosso):

Art. 16 Tabella delle sanzioni disciplinari
La presente tabella è stata redatta con il preciso intento di dotare le Commissioni preposte alla disciplina sportiva, a tutti i livelli, di uno strumento che aiuti ad un’applicazione delle sanzioni e nel giudizio delle violazioni. Si pone inoltre lo scopo di:
a) Applicare in tutte le istanze uguali parametri disciplinari e di conseguenza uguale considerazione delle varie violazioni regolamentari;
b) Evitare che vi siano diverse e disparate rubricazioni, sia nella considerazione delle violazioni sia nelle sanzioni conseguenti;
la Commissione Disciplinare nelle varie istanze dovrà rispettare i seguenti criteri di massima:
  # attenersi, nel rubricare e comminare sanzioni, alla presente tabella fatto salvo il giudizio autonomo e responsabile in merito all’entità e gravità dei fatti;
  # mantenere, comunque, le sanzioni, una volta individuato il tipo di responsabilità, entro i limiti previsti della presente tabella;  
# applicare sanzioni maggiori solo nei casi previsti dalla presente regolamentazione e lasciati al giudizio del merito delle varie Commissioni.

Entità delle sanzioni pecuniarie a carico delle società

L’entità delle sanzioni a carico delle Società per le varie infrazioni e violazioni dello Statuto, dei Regolamenti e delle norme di partecipazione, è decisa dall’Organo Disciplinare di competenza, salvo quanto concerne:
a) ammende per rinuncia preavvisata alla gara:
b) € 50,00 per la prima rinuncia;
c) € 70,00 per la seconda rinuncia;
d) € 90,00 per la terza rinuncia. 

Esclusione dal Campionato o Torneo, ed incameramento della cauzione per la quarta rinuncia. Il preavviso si intende operante solo se dato per iscritto con 48 ore di anticipo sull’orario ufficiale della gara;
e) Nei tornei, essendo di breve durata, l’esclusione e l’incameramento della cauzione avviene alla seconda rinuncia;
f) Ammende per rinuncia non preannunciata alla gara: 1- € 65,00 per la prima rinuncia; € 85,00 per la seconda rinuncia; € 105,00 per la terza rinuncia.

CONTINUA…

g) Violazione agli adempimenti formali non pregiudizievoli per il regolare svolgimento della gara:
1- ritardata presentazione note di gara: € 7,00;
2-ritardata presentazione in campo della squadra entro i tempi massimi previsti: si applica la stessa sequenza di cui al suddetto 1);
3-note di gara incomplete o errate: € 5,00 per ogni volta;
4-palloni in numero insufficiente o inferiore o non regolamentare a quello previsto dal Regolamento. Si applica la stessa sequenza di cui al suddetto 1);
5-inizio della gara con squadra incompleta: € 5,00 per ogni calciatore mancante;
6-altri adempimenti formali; € 5,00 per ogni volta.
h) Violazione ad adempimenti che impediscono il normale svolgimento della gara:
1- impossibilità o rifiuto di cambiare maglia per la squadra inadempiente in caso di maglie che si possono confondere € 25,00.
i) Violazioni ad adempimenti che impediscono la regolare effettuazione della gara:
1- presentazione della squadra sul campo oltre il ritardo massimo previsto dal Regolamento, o dalle norme di partecipazione, sono applicate le sanzioni previste per la rinuncia (articolo 19) con l’aggiunta delle ammende previste;
2- insufficiente disponibilità dei palloni prevista dal Regolamento tale da impedire il proseguimento della gara: idem come sopra;
3- inadempienze di altri obblighi che impediscono la regolare effettuazione, un proseguimento, della gara, rifiuto di cambiare maglia, di presentare documentazione richiesta, ecc., idem come sopra;
j) Comportamento antisportivo dei sostenitori al seguito:
1- passare a vie di fatto con sostenitori avversari:
# € 20,00 per la prima volta;
# aumento di € 20,00 per ogni volta successiva; in presenza di fatti di grave entità possono esser inflitte penalizzazioni di punti di classifica;
2- offese continuate nei confronti degli arbitri:
# € 7,00 per offese irrisorie;
# € 10,00 per offese razziali, relative all’aspetto fisico e relative ai parenti;
# aumento di € 7,00 per ogni volta successiva alla prima;
3- minacce intimidazioni e atteggiamenti aggressivi nei confronti dei tesserati:
# € 10,00 per la prima volta;
# € 10,00 in più per ogni volta successiva;
# esclusione dal Campionato alla quinta volta e da un Torneo alla terza volta;
4- minacce intimidazioni e atteggiamenti aggressivi nei confronti degli arbitri:
# € 15,00 per la prima volta;
# € 15,00 in più per ogni volta successiva;
# esclusione dal Campionato alla quinta volta e da un Torneo alla terza volta;
k) Comportamenti antisportivi dei propri tesserati (più persone in concorso fra loro):
1- proteste vivaci e generalizzate nei confronti di altri tesserati o del pubblico:
# € 3,00 per la prima volta;
# € 3,00 in più per ogni volta successiva;
2- proteste vivaci e generalizzate nei confronti degli arbitri;
# € 5,00 per la prima volta;
# € 5,00 in più per ogni volta successiva
3- offese e intimidazioni nei confronti di altri tesserati o del pubblico:
# € 5,00 per la prima volta;
# € 5,00 in più per ogni volta successiva;
4- confessi e intimidazioni nei confronti degli arbitri:
# € 10,00 per la prima volta;
# € 10,00 per ogni volta successiva
5- atteggiamenti minacciosi e aggressivi nei confronti di altri tesserati o del pubblico:
# € 10,00 per la prima volta;
# € 10,00 in più per ogni volta successiva
6- atteggiamenti minacciosi e aggressivi nei confronti degli arbitri:
# € 20,00 per la prima volta;
# € 40,00 per la seconda volta;
# € 60,00 per la terza volta
7- atti di violenza, di più tesserati, nei confronti di altri tesserati o del pubblico:
# € 25,00 per la prima volta;
# € 50,00 per la seconda volta;
# esclusione dal Campionato alla terza volta, dal Torneo alla seconda volta.

CONTINUA

8- Atti di violenza, di più tesserati, nei confronti degli arbitri:
# € 50,00 e diffida per la prima volta;
# esclusione da campionato e/o Torneo alla seconda volta
9-Sanzioni per provvedimenti disciplinari dei propri tesserati;
10-Sanzioni per le ammonizioni e, totale di squadra, € 1,00;
11-Sanzioni per le giornate di squalifica, totale di squadra, € 3,00 per ogni giornata. Per ogni giorno di squalifica a tempo determinato € 0,50.

Tutte le sanzioni sopra citate sono cumulabili.

Le sanzioni economiche sopraccitate verranno detratte dalla cauzione versata dalla Società, la quale è tenuta a reintegrare la cauzione, per l’importo mancante entro la data di svolgimento della gara successiva.

Le sanzioni a carico della Società vengono attribuite quando effettuate da singoli dirigenti, tecnici e degli atleti presenti nelle note di gara o da parte della Società prima, durante e dopo lo svolgimento della gara, o dei sostenitori.


Ho anche riportato l'esempio della squadra Casablanca e mi è stato detto, confermato dai bollettini, che la società fu penalizzata reiterate volte fino alla inevitabile esclusione dalla graduatoria. 
Se l'ASI, per assurdo, avesse escluso la società Bar La Pineta, un eventuale ricorso di quest'ultima a livello di ASI Nazionale avrebbe tranquillamente riammesso la società rumena per mancanza di regolamentazione per l'esclusione stessa (non avendo la società precedenti). Quindi esclusione impossibile. Possibile, e anzi direi obbligatoria, la diffida. Ed è stata fatta.

Punto ritiro: ritirare la nostra squadra significherebbe dover coprire economicamente tutte le gare residue da qui fino alla fine del campionato (750euro). 'sti cazzi! Molti di questi soldi sono già nelle casse dell'ASI e, sinceramente, ritengo decisamente inappropriato lasciarli lì senza giocare.

Per tutti questi motivi la mia decisione finale è stata quella di NON RITIRARE la squadra e di finire la stagione nel modo migliore. Tutti consapevoli che quanto accaduto è stato davvero grave ma un caso isolato.

Da questo momento in poi della vostra lettura dovete discernere l'amicizia dal calcetto. Nel senso che io non ho niente contro nessuno di Voi e rispetto le vostre scelte (anche se non le condivido a pieno) e non chiudo la porta in faccia a nessuno. La società però non può autoescludersi da un Campionato solo perchè l'ASI non ha soddisfatto una richiesta...se quest'ultima era impossibile da soddisfare. E ribadisco, malgrado qualcuno di Voi pensi il contrario, impossibile realmente (come avete visto dalle righe sopra).

Quindi, come io non prenderò sul personale qualsiasi vostra decisione (anche SPERO momentanea), Voi fate altrettanto con me: la mia decisione è riferita solo al calcetto. La mia speranza è che tutto passi in fretta e che sia stato un momentaccio per tutti noi. La giustizia sportiva esce ovviamente sconfitta da questo evento ma noi dobbiamo essere la prova che con la violenza non si ferma l'unione di intenti. In un mondo, come dite voi, dove sono sempre i violenti ad avere la meglio.

Ribadisco che anche coloro che decideranno di non giocare fanno già parte di questa avventura quindi ci piacerebbe che fossero sempre con noi e, quando vorranno tornare anche sul campo, noi saremo lieti del loro aiuto sportivo. 

Ho agito come ho fatto da Luglio: per il bene della squadra. Spero che queste parole vi facciano quantomeno riflettere e spero di rivedervi al più presto in casacca arancione. Magari, andando anche contro il vostro orgoglio...

Con sincero affetto,
Luca

2 commenti:

Spallino ha detto...

Siamo inoltre in attesa della decisione del Bar La Pineta riguardo alla sua partecipazione al resto della stagione: devono pagare entro le 20.30 di stasera le 350 euro più il 5-0 a tavolino. Nel caso non lo facessero o dichiarano il loro ritiro o, perdendo ancora 5-0, il loro "debito" diventa di 480. E cosi via per 3 volte. Dopodichè il ritiro è automatico.

Spallino ha detto...

Ufficiale: stasera il Bar La Pineta non si è presentato...