domenica 4 dicembre 2011

DISCIPLINARE ASI: ECCO LE DECISIONI

Mi ha appena chiamato Alex dell'Asi e mi ha informato che il giudice sportivo ha letteralmente spulciato il Regolamento Ufficiale non trovando alcun elemento per poter escludere dal Campionato, come da noi richiesto, la squadra Bar La Pineta. 
Le sanzioni sono state pesanti, soprattutto per gli avversari, che si beccano anche una salata multa. Ovviamente, sempre stando a quanto espresso sul Regolamento ASI, sono andati incontro a squalifica per reazione anche Ungaro e Pocci. Per loro la società ha già pronto il ricorso da consegnare domani in ASI.
Ecco quanto deciso dal giudice sportivo:

- Ungaro: 3 mesi
- Pocci: 3 giornate
- 99: 2 anni
- gli altri tre rispettivamente 4 mesi, 3 mesi e 3 giornate

Domani uscirà il bollettino ufficiale, con tutte le spiegazioni del caso. Rileggendo il Regolamento, e come già avevo detto la sera prima della riunione, non c'era assolutamente la possibilità che la squadra fosse cancellata dal torneo ma che le sanzioni avrebbero colpito solo i singoli giocatori. 
Per quanto mi riguarda la squadra non deve essere ritirata dal Campionato perché altrimenti si diventa becchi e bastonati. Noi non vogliamo nascondere la testa sotto la sabbia; proseguiamo a testa alta perché non abbiamo niente di cui vergognarci...noi! Entro domani chiamerò tutti per sapere la Vostra idea. Pensateci, tra stanotte e domattina, e poi mi farete sapere. Non facciamoci trasportare dalla rabbia e dal rancore ma pensiamo alla nostra squadra. Sarebbe un peccato gettare alle ortiche tanto impegno e tanta dedizione spesa per questa neonata società, solo per colpa di sei idioti! Ciao a tutti!

Luca

9 commenti:

Cecco ha detto...

Ho appreso ora le Decisioni dell'asi dal mess di Spallino. Per quanto mi riguarda, coerentemente con quanto scritto ieri su questo sito, non continuerò a giocare a calcetto. Anche per rispetto a Marcello.

Spallino ha detto...

Marcello sarà il principale tutelato dalla società con il ricorso che presenterò domani. E Puccio alla stessa maniera. Pensate bene alla vostra decisione perchè rifiutando di giocare non si risolve il problema e, anzi, ci rimettiamo e basta...
Tanti mesi di lavoro persi, tanta dedizione inutile e anche tanti soldi andati in fumo...

Riflettete su tutto!

Buso ha detto...

Premetto che non capisco i 3 mesi dati a marcello ma non facciamo prima a ritrovarci lunedi' sera x parlarne (ovviamente se non é un problema)? X prendere una decisione e, in caso di ritiro, parlare su cosa vogliamo fare successivamente (smettere col calcetto,smettere con l'asi,smettere e basta). Ciao

Puccio ha detto...

Concordo quanto detto da Buso,e' meglio parlarne tutti insieme faccia a faccia e decidere del nostro futuro. Comunque, allo stato attuale delle cose trovo inconcepibile non tanto la mia squalifica,quanto quella inflitta a Marcello. Non e' assolutamente giusto cio' che,nonostante il regolamento dica quello che dica, non sia stato fatto quello che abbiamo richiesto.Pertanto rimango fermo sulla mia decisione personale di lasciare l'ASI e di proporre un altro campionato alternativo. Questi cari finti piagnucoloni che ci siamo trovati giovedi' sera davanti a noi non meritano la nostra serieta'. Stai tranquillo Spallino che non siamo noi a essere becchi e bastonati ma loro. E' semplicemente vergognoso il responso che hanno dato solo per un semplice motivo : la paura che hanno per questi tipi di persone. Se non siamo noi a dare un segnale chi lo deve dare? Ognuno poi e' libero di pensare e decidere cio' che vuole ma io rimango fermo sulla mia decisione iniziale. Mi dispiace tanto che venga sprecato cosi' il grosso lavoro che hai fatto,Luca, non ti chiedo di pensarla come me ma cerca di comprendermi.

Puccio ha detto...

Un'altra cosa. Sono sempre stato buono e tranquillo con chiunque,chi mi conosce da anni lo sa. Ma adesso basta. Usero' qualsiasi mezzo di comunicazione per rendere noto il nostro accaduto soprattutto a coloro che giocano in ASI. E' bene che sappiano con chi hanno a che fare. Gente che fa nel loro statuto valori propri come lo spirito sportivo,la tolleranza e cosi' via. Invece non sono altro che un ennesimo specchio della nostra societa' impaurita,ipocrita ed ammalata da un sistema che non avra' piu' via d'uscita.

Biondo ha detto...

Come avevamo detto giovedì sera, in caso di decisioni diverse da quelle richieste da noi, non giocherò più nell'asi...anche perché mi sembrava fosse l'opinione di tutti!

CicciO ha detto...

1- direi anche io di ritrovarci e discutere

2- del fatto che non avrebbero espulso la squadra dal campionato ne ero certo visto che in questi casi le penalità sono sempre dirette verso i giocatori

3- ovviamente non capisco i 3 mesi a marce, sicuramente eccessivi, a meno che non abbiano voluto punirlo per aver iniziato lui con un gesto "violento" (mano sul collo) e che comunque rimane il più lieve tra tutti gli altri visti..doveroso quindi il ricorso alle squalifiche

4- dalla sentenza e dalla vicenda purtroppo (per ora) siamo i soli e unici a rimetterci in quanto (come molti di voi hanno già detto) nel calcetto troviamo molto più che il semplice gioco, mentre i nostri avversari avranno modo di continuare il loro modo di diversi nei bar, nelle discoteche, nei parcheggi, o in un qualunque altro luogo dove vi siano persone da aggredire

..io e marce domani sera ci s'ha il corso di fotografia dalle 9 alle 11 e volendo ci si può trovare prima e parlare cenando o trovare dopo e andare avanti tutta la notte (tanto la mattina dopo dormo :) )

capanno22 ha detto...

sono veramente senza parole... preaticamente a parte il 99 (il cui gesto atletico non indifferente è stato premiato con 2 anni) sono stato messo al solito livello del numero 8 e degli altri tranquilli giocatori avversari... 4,3,2 mesi loro - 3 mesi io) io a queste condizioni mi dispiace dirlo , mi dispiace soprattutto per luca i cui sforzi sono veramente grandi, però ripeto a queste condizioni per orgoglio personale non credo metterò più piede in un campo ASI perchè è veramente uno schifo e un'ingiustizia assurda questa decisione... comunque domani sera sono d'accordissimo nel ritrovarsi tutti insieme a parlare di questa situazione... Sostanzialmente la mia voglia di giocare a calcetto (sempre minore da qualche mese a questa parte, ma sempre presente) e il rispetto dell'impegno preso a settembre nei confronti di tutti ma soprattutto di luca appunto per la dedizione, il tempo e la fatica che ha impiegato, mi spingerebbe a voler continuare questa avventura, ma l'orgoglio e lo schifo per questa decisione è troppo superiore... (tra l'altro anche se volessi giocare non posso :) ) ... comunque rimango in attesa per domani (non abbiate paura di me, anche se mi hanno dato una maxi squalifica non vi faccio del male, sono vostro amico)

Cecco ha detto...

beh, se marce non ci picchia direi davvero di ritrovarci, per parlarne, anche se devo nuovamente allinearmi a quanto detto. Mi fa imbestialire la decisione dell'Asi.
Voglio anche, cosa non fatta prima ma sempre pensata, ringraziare Luca per quanto ha fatto e per il tempo che ci dedica, ma del ricorso non me ne frega proprio niente...è doverosissimo farlo, ma è assurdo che abbiano deciso di procedere in questo modo...
Comunque, proprio perchè il calcetto (almeno per me) è un modo per stare con voi, sono dell'idea di continuare, ma altrove!