Gli
arancioni riportano sul campo quanto studiato nel prepartita: squadra stretta e corta che sfrutta ripartenze e calci da fermo. Difesa ermetica e Mencarelli insuperabile. Gli avversari creano tanto ma non basta. E' una vittoria che vale doppio!
Lo Sporting Club Pistoiese prepara il match a tavolino e lo esegue alla perfezione sul campo: contro i forti Flying Boys straordinaria e cinica partita per gli arancioni che mantengono per tutto il match un assetto stretto e corto, cercando di sfruttare le ripartenze ed i calci piazzati. Gli avversari tengono il pallone per gran parte della partita ma con la tattica adottata da Mister Meoni si rendono veramente pericolosi solo in 4/5 occasioni dove però hanno trovato la pronta risposta di un Mencarelli in serata di grazia. Arancioni subito in vantaggio al 1° minuto con capitan Becciolini, poi subiscono il ritorno orgoglioso degli ospiti e sono costretti ad arroccarsi in difesa e fermare gli avversari con le buone o con le cattive; al nono minuto siamo già al quinto fallo. I ragazzi provano qualche ripartenza con Corsini, Struppa e Kurti ma sono sprecisi nell'ultimo passaggio o in fase di conclusione. Anche il portiere avversario compie qualche ottima parata. Poi il tiro libero parato da Mencarelli che congela il risultato sull'1-0 fino alla fine del primo tempo. Nella ripresa il match riprende sulla solita falsariga della prima frazione ma gli avversari adesso sembrano aver perso gran parte dello smalto; malgrado tutto provano ancora ad aggirare la difesa arancione che però è attentissima. Un fortino inespugnabile. Prima Struppa, poi Breschi e Kurti provano a centrare la rete del raddoppio ma sono sfortunati. Ci pensa allora Corsini al 19° ad insaccare con un chirurgico calcio di punizione rasoterra. Ma le emozioni non mancano: Gori scappa sulla sinistra e tira ad incrociare fuori di pochissimo, nell'azione immediatamente successiva Breschi sbaglia l'intervento sul pivot avversario che s'invola verso la porta e sorpassa Mencarelli con un bel pallonetto. E' 2-1. Si soffre fino all'ultimo secondo quando l'arbitro concede un giusto calcio di punizione dal limite agli avversari che, per fortuna, viene sparato contro la barriera. Triplice fischio. Vittoria importantissima. La strada è ancora lunga ma sembra quella giusta.
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PAGELLE
Mencarelli - 9: Stasera da qui non si passa! Una partita prodigiosa del nostro numero 12, condita da parate sensazionali ed interventi decisivi, al limite del miracoloso. Vola letteralmente per disinnescare un paio di conclusioni nel primo tempo ed è al limite del miracoloso in moltissime altre azioni pericolose. Saranno state le flessioni prima del match? Fatto sta che stasera sembra un prototipo creato in laboratorio, ma a guardare bene i suoi occhi sgranati lui in laboratorio c'è stato davvero, ma a produrre qualcosa. NARCOS
Becciolini - 8: Da quando è andato dal dottore per dirgli che ogni mattina si sveglia col mal di schiena e lui come soluzione gli ha detto di svegliarsi di pomeriggio è irriconoscibile: agile, reattivo, grintoso, chirurgico negli interventi e, quando la chirurgia non basta, rude come un Neanderthal qualunque. Stasera capitano ed anche autore del gol che dopo appena un minuto spacca l'equilibrio del match. Dopo la sua marcatura di stasera, il pivot avversario è stato inserito in un programma di recupero per reduci di guerra. TANK
Gori - 7: Partita di qualità e quantità per l'esterno orange. Attentissimo in fase difensiva e sempre propositivo in quella offensiva, in aiuto del pivot. Ancora deve acquisire un pò di reattività ma la sua esperienza è fondamentale nei momenti più delicati del match. A pochi secondi dalla fine è molto sfortunato su un bellissimo rasoterra ad incrociare che esce di un unghia. Sta recuperando lentamente la forma ma da quando ha messo il marmittone Malossi sul Phantom F12 sgasa come un pazzo su quella fascia. MISCELATORE
Breschi - 7: Peccato per l'errore a partita praticamente finita che permette agli avversari di accorciare le distanze e che ci fa perdere 10 anni di vita...! Per il resto match ordinato e condito da una buona dose di grinta. Palla tra i piedi è calmo e aiuta nella gestione della sfera e nel costruire la manovra. Non spinge troppo ma stasera la concentrazione è e deve essere massima in fase difensiva. Quando c'è da metterci la gamba non si tira mai indietro. La barba incolta è un chiaro segno che si sta preparando al video di riscatto di un prigioniero di guerra. OSAMA
Corsini - 7,5: L'esterno arancione mette in mostra grinta, corsa e forza fisica. La sua prestanza e la sua esperienza sono fondamentali quando la squadra patisce dal punto di vista atletico e con le sue scorribande dà fiato alla manovra ed ai compagni. Ottima prova anche in fase difensiva dove si fa "sentire" e trovare sempre pronto e ben posizionato. Gioca davvero bene e la punizione che ci porta sul 2-0 è la ciliegina sulla torta. Torta che ovviamente si divorerà appena tornato a casa. FAME CHIMICA
Kurti - 7: Grande esperienza per il numero 99 arancione. Riesce a gestire al meglio anche le situazioni più complicate del match. In un paio di ripartenze sbaglia il passaggio decisivo che ci poteva far segnare il raddoppio: d'istinto gli vorremmo riservare lo stesso trattamento che McGregor fece a Facchinetti, ma poi si fa perdonare disputando una partita ordinata e senza ulteriori sbavature. Quando parte palla il piede non lo ferma nessuno ed è più fastidioso del commesso di Footlocker che ti vuole vendere a tutti i costi le solette. SAUCONY
Struppa - 7: Il pivot arancione dopo 30 secondi leva la vernice dalla traversa avversaria facendo più paura di quando sentivi aprirsi la porta ed era tuo padre che tornava dal colloquio coi professori. Gioca sempre di fisico sia per proteggere la palla che per tentare incursioni di sfondamento e per questo gli viene riservato un trattamento tutt'altro che delicato. Anche i suoi interventi però sono abbastanza disadatti e deve ancora trovare le misure. Per il resto partita di grande sacrificio a cui manca solo il gol. BOBONE
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