Prestazione prepotente degli arancioni che, con un bel gioco di squadra, porta al collasso gli avversari senza subire reti. Una vittoria importante in vista del difficile big-match della prossima giornata contro la capolista
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MEONI: Voto 9 - Poter festeggiare un "clean sheet" a calcio a 5 non è mai un avvenimento casuale e stasera certamente non lo è stato: grande merito della verginità della porta arancione va al nostro portierone, abilissimo e reattivo per tutta la partita. Nel prepartita finge un mal di testa perchè sa benissimo che Becciolini, ancora in clima San Valentino, gli chiederà di consumare. Poi quando capisce che il nostro centralone si era già sfogato con Manola, si tranquillizza e può finalmente pensare al match: attentissimo, concentrato, abile sia nelle uscite che nella parate. Alte o basse che siano. Leva molte volte le castagne dal fuoco su tiri ravvicinati e sforna 3 assist per i nostri pivot che insaccano e, gentilmente, ringraziano. Una prestazione da vero leader. Mezzo voto in più perchè stasera non ha bestemmiato come un camionista ucraino ubriaco. A fine match è euforico: non esultava così tanto da quando le partite di cocaina che si faceva nascondere nelle casse delle mozzarelle della Coop superavano il controllo alla dogana. NARCOTRAFFICANTE
VERGONI: Voto 7,5 - Sì certo, il capitano ha recuperato una quantità non indifferente di palloni. Sì certo, quando è in campo lui la differenza si nota. Sì certo, esemplare per leadership, posizionamento ed impostazione. Ma tutti i possibili e positivi commenti sulla sua partita passano velocemente in secondo piano quando ci si concentra su una cosa: la velocità di caduta dei suoi capelli. Questioni da Medi Center a parte, la prestazione del numero 9 arancione è come perfetta: copre tutti gli spazi, marca benissimo il pivot avversario e stasera è realmente insuperabile. Indicate un luogo sul campo dove c'è bisogno di difendere e lui c'è. NATIONAL GEOGRAPHIC
BRESCHI: Voto 7 - Bella partita per l'esterno arancione, discretamente attento in fase difensiva e con una buona intensità di gioco. Si vede poco nelle azioni offensive ma dai suoi piedi nascono sempre azioni non banali. Qualche ottima chiusura ed un paio di lanci al millimetro non finalizzati a rete dai compagni. Nonostante il suo contributo sia sostanziale, non riesce a trovare il gol, sentendosi probabilmente come un Europeo in macchina in Inghilterra: dal lato sbagliato della corsia. CONTROMANO
GORI: Voto 7,5 - E' veramente un gran bel Gori! L'esterno orange sta recuperando gradualmente la forma e le sue prestazioni sono sempre di gran livello. In fase difensiva aiuta il centrale di turno e copre bene gli spazi. Recupera palla e molte volte non si limita a galoppare sulla fascia ma si lancia addirittura in dribbling che non gli competono, sorprendendosi da solo. Segna una meritata rete ma con un pizzico di precisione in più potevano essere almeno tre... Esce dal campo senza dolori o traumi addosso ed è già una piccola vittoria. Per festeggiare nello spogliatoio decide che è arrivato il momento di prendersi la verginità di Vergoni. CAPITAN FUDURO
BECCIOLINI: Voto 7 - Attento, ordinato e deciso al punto giusto. Ogni volta che lo vede entrare in campo, un pivot avversario disdice le ferie estive. Stasera però non mantiene i suoi standard di pericolosità tibiale altrui ed il match gli permettere anche di spingersi un pò in attacco. Se sei un difensore e in telecronaca pronunciano il tuo cognome solo quando sei nell’area avversaria, vuol dire che la partita è già arrivata allo stesso punto in cui in discoteca mettono "Maledetta Primavera": la fine. Prova qualche conclusione in porta ma non riesce a trovare la rete. Si cimenta in qualche bella giocata e a fine partita cementa vivo il pivot avversario, che tanto non serviva a un cazzo. CAPOCANTIERE
STRUPPA: Voto 8 - Strapotere fisico per il nostro pivot. Quando avanza di sfondamento butta giù più giocatori del Supertela che chili dopo il pranzo di Natale. Qualche difetto quando deve temporeggiare in fase difensiva e qualche fallo di troppo che poteva evitare. In fase di attacco invece la sua capacità di gestire il gioco non passa inosservata e lo fa diventare uno dei bersagli preferiti delle angherie avversarie. Oltre a cercare di far passare la maglia del numero 18 da una L a una XXL, cercano di farlo crollare come un social network di Mark Zuckerberg. Il pivot orange però deve avere un ottimo antivirus perchè riesce comunque a segnare una tripletta e sfiorare più volte altre reti. NORTON
NICCOLAI: Voto 8,5 - La dipendenza dello Sporting dal suo talento e dalle sue invenzioni è talmente profonda che nel suo 730 il numero 11 arancione ha indicato tutta la Rosa come nucleo familiare. Guardare le partite del nostro bomberone è quasi come guardare Titanic: anche se non l’hai mai visto, sai già come va a finire. Segna alla prima occasione buona e si ripete dopo mettendo a segno altre combinazioni che sono grandi classici: gol dopo dribbling di psudoelastico, su assist del portiere dopo difesa della palla e rete di potenza con un bolide dal limite dell'area. Insomma, Rose, era meglio se ti fidavi di lui. MY HEART WILL GO GOAL
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