Gli arancioni sempre sotto ma restano in partita per quasi tre quarti di gara. Poi lo 0-3 cancella tutte le speranze di rimonta: sconfitta pesante nella quale colpisce la pochezza in fase offensiva. Serataccia.
Ancora sconfitta per lo Sporting Club Pistoiese: contro il Pokerissimo gli arancioni non danno mai la dimostrazione di poterla portare a casa, malgrado stiano in partita per tre quarti della gara soprattutto grazie ad una buona fase difensiva. Solo nei primi minuti rischiamo più volte di segnare la rete del vantaggio; poi, lentamente il calo tattico e fisico che chiude le porte ad ogni speranza di far punti. Un piccolo passo indietro nel nostro percorso di crescita ma probabilmente frutto di una serataccia. Dalla prossima settimana i match fondamentali per mantenere il quart'ultimo posto.
PAGELLE
Mencarelli - 7: Ancora in campo, malgrado gli acciacchi. Il portierone anche oggi è molto sicuro sulle uscite e sventa anche qualche pericolosissima conclusione dei padroni di casa. Nel secondo tempo, tra fase offensiva inefficace e fase difensiva ballerina, oltre a qualche bella parata sfoggia grandissimi incoraggiamenti ai suoi ragazzi a suon di invocazioni a divinità con la combo "uomo+animale+animale2+aggettivo brutto". PROTESTANTE
Becciolini - 5,5: Visto il livello degli avversari la sua tenuta generale non può non considerarsi sufficiente... però stasera è meno cattivo del solito ma superarlo con tutti i menischi a posto è utopia. A Guantanamo si vedono terroristi decisamente più eleganti di lui. Il taglio di capelli alla Mark Iuliano e la barba incolta sono vietate in almeno 4 religioni. Molto probabilmente proprio in quella barba ha 12 malattie rare e stasera una se l'è beccata lui. SPENTO
Breschi - 6: Corre e lotta su ogni pallone, si vede la gran voglia di sfondare nel mondo del calcetto di questo ragazzo di appena 37. Giovane di belle speranze e da tener d'occhio, classe 1984. Qualche errore ininfluente ma costantemente concentrato sull'azione. Buona la fase difensiva. In costruzione prova qualche assist per illuminare il gioco ma invece lo folgora. HIGH VOLTAGE
Vergoni - 5,5: Il Gigi d'Alessio del Conad si impegna ma stasera proprio non rende come vorrebbe. Tiene botta alle scorribande degli attaccanti avversari, al contrario di quella serata in Croazia finita malissimo in cui si è svegliato con una flebo attaccata al braccio in un letto di ospedale ed i genitori in fondo al letto in lacrime. Non prova un passaggio in verticale nemmeno nell'Arena Allenamento di Pes ma sa gestire bene la palla. ARONICA
Coletta - 5,5: Nel marasma generale sembra l'unico a capire come muoversi in campo e dove andare cercare spazi nella difesa avversaria. Anche oggi più lento di Trenitalia ma grazie alla sua esperienza riesce sempre a farsi trovare al tiro. Purtroppo però non merita la sufficienza perchè anche lui sbaglia troppo sotto porta. In certe azioni sfoggia tutta la sua velocità eseguendo movimenti invisibili all'occhio umano. O forse non erano proprio movimenti. Restiamo in attesa di conferme. CERN
Menichini - 5,5: Tantissima corsa, tanto impegno, tanta voglia di far bene. Ma stasera tutto inutile: non è pungente e non trova mai lo spunto per essere minimamente pericoloso. All'inizio vede meno palloni di Ray Charles, poi col passare dei minuti perde chiaramente lucidità. Fa bene fino ai 15 metri ma finisce sempre per sbagliare. Tanto, tanto, tanto, tanto, tanto. JOVANOTTI
Struppa - 5,5: Gioca un pò pivot di sfondamento ed un pò in appoggio dei compagni ma stasera è meno efficace delle pillole "Giorno & Notte". Prova a difendere la palla lassù in cima ma per marcarlo stasera basta un anno di scuola calcio. Nel secondo tempo trasuda maleducazione da tutti i pori, ormai appena ha due metri di spazio prova a calciare a occhi chiusi ma non trova mai la porta. Non sfrutta le abilità che madre natura gli ha donato. PERLE AI PORCI
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