giovedì 14 aprile 2022

IL GIRONE D'ANDATA SI CHIUDE CON UNA VITTORIA

Gli arancioni chiudono il girone d'andata con una vittoria che consolida la posizione di centro classifica ma che ci proietta inevitabilmente verso l'obiettivo Play-Off, difficile ma a soli 3 punti di distanza...        

Lo Sporting Club Pistoiese conquista un'importante vittoria contro Vecchi Amici e chiude il girone d'andata del Campionato di Serie A con la certezza che il quart'ultimo posto è un obiettivo alla portata e con lo sguardo che inevitabilmente si proietta verso i Play-Off, sogno proibito totalmente impensabile appena 5 giornate fa e che adesso invece attrae in modo smisurato gli arancioni. Ma torniamo al riassunto del match, largamente dominato dagli orange che passano in vantaggio con un rigore trasformato da Corsini. Il raddoppio pochi minuti dopo con una bomba al volo di Berriola e il tris a fine primo tempo con una bordata mostruosa su punizione di Breschi. Nella ripresa è subito Berriola a trovare la rete del poker e a chiudere virtualmente il match. A questo punto lo Sporting prova a giocare, senza arroccarsi in difesa e, anzi, costruisce qualche azione davvero interessante ma purtroppo senza andare a rete. Gli avversari approfittano dell'atteggiamento propositivo orange per segnare due reti in contropiede ma i ragazzi dimostrano di non perdere mai le briglie della gara ed infatti la conducono in porto senza troppa fatica. Tre punti pesanti. Adesso l'obiettivo principale sarà fare un girone di ritorno migliore del primo. Concentrazione e coraggio.        


 
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PAGELLE

Meoni - 6,5: Dopo una giornata pesantissima di lavoro e viste le assenze del primo, secondo, terzo e quarto portiere...è costretto a difendere la porta arancione. Arriva al campo con la stessa gioia di quando al battesimo della nipote il parroco ti chiama a leggere la Lettera ai Corinzi. Malgrado le ore di fatiche accumulate fa una partita di tutto rispetto, mostrando sicurezza tra i pali e nelle uscite. Le due reti non sono affatto colpa sua ed anzi è stranamente tranquillo e non nomina nessuna divinità. MANCO ANUBI

Breschi - 6,5: Buona partita per l'esterno arancione, anche stasera non troppo convinto nei contrasti ma concentrato sia in fase difensiva che offensiva. Nella prima frazione qualche bella giocata, qualche passaggio smarcante e la rete su calcio di punizione, calciata con la stessa gentilezza di quando sei appena rientrato dal chiosco sulla spiaggia ed il bambino ti chiede se gli passi il pallone: un bolide che mette a dura prova anche i tiranti della rete per il momentaneo 3-0. Nel finale si prende un pò di rischi ma sapeva che ormai il  match era finito. AZZARDOSO
 
Berriola - 7,5: Migliore in campo. Ottimo in difesa, abile palla ai piedi, ragiona prima di giocare la sfera, posizionamento impeccabile, movimenti perfetti, tranquillo e mai nervoso con gli avversari, non viene ammonito, non protesta con l'arbitro e segna una splendida doppietta che chiude la partita e ci porta virtualmente alla vittoria.
 

Di Girolamo - 6,5: Nella prima parte del match si posiziona davanti alla porta orange e blocca tutte le incursioni avversarie, provando anche qualche incursione offensiva non troppo ficcante. Dà ordine alla manovra e sicurezza ai compagni. Il mister ad inizio del secondo tempo gli dice che lo avrebbe provato come pivot e lui ci rimane più attònito di quando ti chiami Mario ed il pappagallo di tua moglie dice "Vai France'! Più forte!"....ed infatti viene nuovamente arretrato a centrale difensivo perchè là davanti convinceva poco. INGANNO DELLA CADREGA  
 
Menichini - 6: Partita un pò sottotono per il bomber arancione: ci mette il massimo della concentrazione e della voglia ma stasera, tra sfortuna e sprecisione, molte cose gli vanno storte. In fase difensiva aiuta sufficientemente i compagni ma quando sale in quello che dovrebbe essere il suo territorio di caccia lo fa con la stessa indecisione di chi lavora in comune e non sa se iniziare la giornata giocando a Tetris, Solitario o Campo Fiorito. OH, RABBIA!
 
Becciolini - 6,5: L'effetto del nostro centralone sugli attaccanti avversari è lo stesso di quando hai mangiato 32 piatti dal cinese ma vedi arrivare ancora un 9, 12, 25, 37a, 62 e una barca: panico e nausea. Roccioso nei contrasti, ben posizionato ed abile ad ostacolare il velocissimo pivot avversario. Non è un caso se le due reti avversarie le abbiamo raccattate mentre lui era a ceccia a guardarsi gli ultimi minuti di partita sopra la panca. LA CAPRA CREPA  
 
Corsini - 7: Grande partita per il numero 18 aranciona, stasera capitano. Stasera è spavaldo e rischia sempre la giocata, come quando hai mal di pancia e scorreggi comunque ma ti caghi addosso.  Se parte è più potente di un rinoceronte in fase di carica e dal suo destro non partono tiri ma saette. Segna il rigore che ci porta sull'1-0, poi dà quantità e velocità alla manovra e si rende sempre pericoloso e tira bene sia col destro che con il sinistro. COME LAPO 

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