Sporting
Club Pistoiese sottotono e senza gioco di squadra: gli arancioni perdono un match alla loro portata e rimasto in bilico fino all'ultimo minuto del secondo tempo, quando Vergoni ha fallito il tiro libero del pareggio.
Lo Sporting Club Pistoiese non riesce ad inanellare la quarta vittoria consecutiva, malgrado il match contro Joga Mojito F.C. si sia rivelato più alla portata di quanto ci aspettassimo. Gli arancioni sono stati traditi dall'intensità di gioco dell'avversario e, invece di giocare di squadra, hanno quasi sempre forzato azioni personali che non hanno permesso di conquistare punti. Eppure gli orange ne hanno avute di occasioni, tutte sbagliate malamente o stampate su pali e traversa. Purtroppo alla fine pesano gli episodi, in particolare gli errori in fase difensiva, la palla persa malamente per la rete del 3-1 e l'errore dal dischetto del tiro libero da parte di Vergoni. Arbitraggio orribile per entrambe le squadre.
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PAGELLE
Mencarelli - 6,5: Sempre ottimo il nostro portierone. Anche stasera ha dimostrato il suo valore. Gioca tutta la partita con un ginocchio malandato ma se c’è da appoggiarlo sulla zona lombare di un avversario non si tira mai indietro ed è sempre esemplare sia negli interventi che nelle uscite. Incolpevole sui gol, ne salva altrettanti e mantiene accesa la speranza orange. La più grossa novità da quando fu fotografato a bere acqua è che stasera non se la cava malaccio anche con i piedi. FOOT JOB
Breschi - 5,5: Qualche sbavatura appena entrato in campo che per sua fortuna non influirà sul match. Poi riordina le idee e tenta di dare un senso alla caotica manovra orange. Nel finale trova l'eurogol che riapre il match e subisce il fallo che porta al tiro libero. Quando dice di aver preso un colpo forte dall'avversario è più bugiardo di quando suo padre lo vedeva vomitare alle 2 di notte e gli diceva che aveva preso un colpo d'aria. Appena sente il tocco sul piede si butta che... Cagnotto spostati proprio. ESPERIENZA
Berriola - 5: Quando gioca con fretta è più antipatico della sveglia alle 6.00 quando hai fatto serata fino alle 5.00. La palla sembra che bruci tra i suoi piedi e sembra volerla allontanare: malgrado tecnicamente non sia inferiore a nessuno dei compagni, ultimamente inventa poco. Molto positiva invece la fase difensiva, attenta e con pochissime sbavature. In fase realizzativa invece non sta rendendo come ci aspettiamo: quando c'è bisogno del suo apporto è assente ingiustificato. FINISCO LA PEPERONATA E SCENDO
Di Girolamo - 5: Pronti-via ed è più indeciso di quando stai per starnutire e stai ancora pensando a quale bestemmia accompagnarci. Sulla prima rete sbaglia la marcatura, fa girare l'avversario e quest'ultimo scarica un puntone che uccella il povero Mencarelli. Patisce le ripartenze avversarie e anche l'assetto difensivo precario dei compagni. Col passare dei minuti ritrova posizionamento e giusta grinta ma non è decisivo come nell'ultimo match disputato. ARRUGGINITO
Menichini - 5: Serata non positiva per il nostro bomber. Capita. Però deve fare tesoro degli errori tecnico-tattici di stasera per cercare di non riproporli nei prossimi match: non sempre ben posizionato, movimenti al limite del casuale, palla troppo trattenuta e troppi errori sotto porta. Dopo un inizio di stagione così roboante una partita più difficile può starci. In campo è più spaesato di quando chiedi chiedi l'età di un bambino e ti rispondono in mesi. DICIOTTO E DUE SETTIMANE
Perra - 4,5: Come tutte le volte che indossa la maglia arancione ci mette l'anima e stasera non è da meno: lotta, corre e non toglie mai la gamba malgrado venga gonfiato come una zampogna. Influisce drasticamente sul voto l'evitabilissimo errore madornale che stende un tappeto rosso al 3-1 dei padroni di casa e ci vede tutti vogliosi di imboccare l'autostrada contromano. A inizio match è lui a segnare
la rete del pareggio ma poi, purtroppo, riaffiora quell'innato amore
per la sfera che stasera lo vede poco propenso allo scambio con i compagni. NON TELEPASS
Vergoni - 5: Nel complesso fa la sua onesta partita, senza errori evidenti ma senza neppure exploit. Stranamente patisce l'intensità del match e alla fine del primo tempo è meno in forma di un under 60 dopo la seconda dose di AstraZeneca. Influisce sul voto finale, ovviamente, il tiro libero sbagliato a tempo scaduto. OVER TIME
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