DECISIVO IL BLACKOUT DEI PRIMI MINUTI: KO TENNISTICO

Serataccia per la fase difensiva arancione, soprattutto nei primi minuti del match. Dopo la squadra si riassetta ma ormai è troppo tardi. In Serie A gli episodi risultano sempre decisivi...

Lo Sporting Club Pistoiese perde anche la seconda giornata di ritorno contro la capolista Birrareal. Gli arancioni giocano una buona partita...ma dal 7° del primo tempo! Purtroppo infatti i primi minuti sono un disastro: un blackout generale, soprattutto difensivo, che gli avversari sfruttano per portarsi in vantaggio di 3 reti. Da quel momento in poi la partita diventa equilibrata ma, inutile sottolinearlo, ormai è troppo tardi. Una sconfitta che poteva essere certamente di entità inferiore, se non addirittura evitata con un pò di attenzione in più.

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Quattrocchi - 5: Serata sciagurata per il numero 1 arancione. Non molto attento e poco reattivo su alcuni tiri e, purtroppo, su alcune reti. Senza considerare l'allegrissima fase difensiva messa in mostra dai suoi compagni...! Dopo pochi minuti deve fare anche i conti con un importante mal di schiena che lo fa diventare più rigido di un cadavere dopo 4 ore dal decesso. Ed anche per questo prende almeno un altro gol evitabile. SEGNALI

 

Becciolini - 5: Anche stasera prestazione di massimo impegno ma con scarso risultato. Un pò scialbo nei contrasti e poco reattivo. Spreciso nell'impostazione e stranamente anche meno frizzante in fase offensiva. Il nostro super Beccio ha bisogno di riposo. Meritato riposo. La conferma è arrivata la mattina successiva quando, guardandosi allo specchio, ha visto accendersi sulla pancia quello che potete vedere qui sotto. AVARIA

Berriola - 5,5: Tutto sommato una partita non pessima, anche se dal capitano ci aspettavamo decisamente di più. Buono il posizionamento e partita grintosa. E' l'ultimo ad arrendersi e vuole sempre il massimo dai compagni. Si fa trovare molto spesso nei pressi della porta avversaria ma alla fine arriva davanti al portiere e non ci capisce un cazzo, come quando era al primo giorno di Pacinotti ed entrò il professore di inglese dicendo: "Good Morning!"

 

 

Breschi - 5: I primi minuti per la difesa orange sono uno shock! Insieme ai compagni non riesce ad ostacolare le offensive ospiti e purtroppo il match viene subito indirizzato a nostro sfavore. Quando finalmente pensa di aver preso le misure all'attaccante avversario questo gli fa un tunnel e si invola verso la porta lasciandolo come quando ti butti sul divano dopo nove ore di lavoro e vedi che il telecomando è sul tavolo. POLTRONE E UN SO FA'.... 

 

Menichini - 6: Partita sufficiente ma non perfetta. Alla fine però la sgaragia due volte anche stasera. Purtroppo però le reti non bastano ed anche lui, come i compagni, non riesce ad esprimersi al meglio. La sua doppietta è dunque inutile e ci rimane come quando da ragazzo tornavi da scuola e tua madre invece di mettere Dragon Ball metteva Beautiful. QUALCOSA NON...THORNE

 

Lombardi - 6: Partita di esperienza per il numero 3 arancione: se lui è in campo la fase difensiva regge ed il pivot avversario diventa praticamente innoquo. Quando si scusa con lui per i colpi dati "casualmente" è più falso di quando tuo padre contesta la salatissima bolletta della luce e tu lo ascolti incazzarsi al telefono con l'Enel, sapendo benissimo  che sono 2 anni che coltivi marijuana in cantina. EL CHAPO    

 

Struppa - 5: Il suo ritorno in campo rende tutti strafelici perchè sanno cosa può dare lui alla squadra. Appena inizia a giocare però i compagni vedono il suo stato di forma e si sentono come quando la tipa ti invita per la prima volta a casa sua ma appena arrivi senti la sigla dell'Isola dei Famosi. Dopo il match ha anche provato a sbloccare il telefono con il riconoscimento facciale ma anche per lui era irriconoscibile. MA TU CHI SEI? 

GLI ORANGE RIALZANO SUBITO LA TESTA CON UN GRAN BEL POKER!

Bella ed importante vittoria per lo Sporting Club Pistoiese nell'Eccellenza Over: quattro reti che ci fanno dare un altro strappo in vetta e che ci portano momentaneamente a +6. Ma è ancora dura...

Lo Sporting Club Pistoiese vince una partita importantissima contro Old Guys San Felice A, rialzando la testa dopo il mezzo passo falso della scorsa settimana. Un poker pesante per il morale della squadra e per la classifica, ai quali gli arancioni hanno dato un ulteriore strappo portandosi a +6 e costringendo i diretti concorrenti al titolo a conquistare punti. Una bella partita condita da un ottimo gioco corale, organizzazione difensiva e buone trame anche in attacco. Anche stasera c'è stata tanta sprecisione sotto porta però per fortuna questa non ha influito sul risultato finale. Prendiamoci questi punti di platino che, poco prima della sosta, hanno valore doppio...

 

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Quattrocchi - 9: Nel complesso una partita nella quale non è stato sommerso dai tiri ma che l'ha visto preparatissimo su tutte le conclusioni più pericolose degli avversari. E non sono state poche. Lui si fa sempre trovare pronto sia sui tiri da fermo che sulle conclusioni ravvicinate o da fuori area. Decisivo all'ennesima potenza. Ed il tutto senza nominare un solo santo in calendario. La Curia Pistoiese ha dichiarato che se riuscirà anche ad aprire un Chupa Chups senza bestemmiare sarà fatto cardinale. AUREO 

             

Becciolini - 6: Anche stasera un pò distratto e meno deciso del solito. Starà risentendo la fatica delle tantissime partite disputate a livelli veramente alti? Sbaglia anche oggi la marcatura su calcio d'angolo, ascoltando le indicazioni del mister come mio nonno ascolta quelle di "Studio Aperto" nell'edizione del 15 Luglio, che raccomandano agli anziani di non uscire nelle ore più calde della giornata. DURO

 

Gori - 7: Match di quantità per l'esterno arancione, impegnato più a difendere la squadra nelle controffensive avversarie che nelle azioni d'attacco, nelle quali si dimostra più spento del solito e con le idee poco chiare: puntare su di lui per creare il gioco è come affidare la docenza di un corso per suore a Rocco Siffredi. Si guarda su YouTube tutte le sovrapposizioni di Torricelli in carriera, ma quando arriva sul fondo deve fare i conti con la pochezza dei suoi fondamentali (stop di alluce, svirgolata a occhi chiusi e ricettazione illecita). Riesce comunque a segnare una rete. RONCOLA   

 

Breschi - 6,5: Parte forte, giocando un primo tempo abbastanza pulito in difesa e non troppo incisivo in fase di costruzione ma nel quale fornisce l'assist per l'importante rete di Tommasi. Blocca molte azioni avversarie e cerca sempre l'assist per i compagni, ma purtroppo stasera ha meno fortuna del solito. Nella ripresa parte fuori ed al suo rientro in campo ha perso lo smalto della prima frazione ma continua la sua fase difensiva puntigliosa. Non fa danni, ed è già una buona notizia dato che stasera ha la mobilità articolare di un termosifone. GHISA         

Berriola - 8: Poco da dire: il periodo è propizio e lui è in forma smagliante, sia fisicamente che mentalmente. Stasera nei primi minuti illumina la scena e permette agli orange di dare subito l'accelerata decisiva per la vittoria finale. Stasera ci fa stropicciare gli occhi con qualche giocata al di sopra della media ed ogni volta che si trova davanti al difensore avversario gli fa imparare nuovi passi di Zumba. Sotto porta si dimostra più freddo di Vergoni di fronte alla verdura e segna una doppietta pesantissima. A fine partita ansima più di Valentina Nappi in una gangbang con 8 nigeriani e questo fa capire che ha dato tutto se stesso. LEADER

Vergoni - 6,5: Pronti, via: quando l'arbitro lancia la monetina da 2euro per decidere il campo lui prende immediatamente il suo business plan per proporre al direttore di gara un investimento sicuro della cifra nel "2 fisso + over" del big-match serale di Primus League del Burundi tra Kayanza e Le Messager Ngozi (1-2, ndr). Anche stasera gioca sia centrale che Pivot, dimostrando quanto sia importante per la squadra e che quella che ha al braccio è una fascia da capitano meritata e non un laccio emostatico qualunque. Negli ultimi 4 minuti si ricorda che aveva giocato l'Under6.5 e dice ai compagni di tenere palla al calcio d'angolo con la "nonchalance" di chi esce dal bar senza pagare il caffè. SENATORE A VITA 

Schiavone - 6,5: Parte subito forte ma stasera l'avversario è tosto. Il pivot orange, lotta e corre ma purtroppo si trova anche troppe volte a subire la rapidità del suo uomo, peggio che dopo una serata con Open Bar. Anche oggi purtroppo non timbra il cartellino dei marcatori  ma in fase difensiva fa bene il suo compito; per far da filtro ai compagni dietro di lui ha trottolato talmente tanto che alla fine della partita è costretto a mettersi due dita in gola per far passare velocemente l'agonia. Con la parlata pugliese e slo sguardo truce e concentrato che ha sfoggiato stasera potrebbe tranquillamente andare nelle scuole a parlare di Mafia e corruzione, senza destare sospetti. ROBERTO SAVIANO 

Tommasi - 7: Il numero 10 orange parte titolare nel ruolo di pivot. S’impegna e si batte con voglia. Ce la mette tutta come nelle migliori serate sotto le lenzuola e per la difesa avversaria è più antipatico di un autovelox nei tratti col limite a 30. Il giocatore più bello dello Sporting secondo i sondaggi falsi di Studio Aperto, gioca una buona partita dimostrando anche uno stato di forma in netta crescita. Segna la sua prima rete in Campionato, importantissima. E' talmente carico che se non fosse bloccato dai compagni andrebbe ad attaccarsi anche con il custode del campo reo di non aver acceso in tempo il boiler delle docce. EL GRINTA

LO SPORTING RIMBALZA SUL PISTOIA NORD

Prestazione cinica da parte degli avversari e campo all'aperto sorprendono e penalizzano gli arancioni. Un pareggio importante per mantenere il primato ma che ci toglie tranquillità. Finale di stagione durissimo!

Lo Sporting Club Pistoiese impatta contro un ostico e coriaceo Pistoia Nord conquistando un punto che è certamente importante per la difesa del primo posto ma che, ai punti, sembra stare un pò stretto. Gli arancioni sembrano da subito più penalizzati degli avversari dal viscido campo all'aperto e la manovra è davvero troppo lenta e sprecisa. Il team di Meoni nei primi minuti viene decisamente sopraffatto dalla partenza aggressiva degli avversari e passa addirittura in svantaggio su azione di calcio d'angolo. Gli orange sembrano più pericolosi ma chiaramente in serata negativa, sprecisi nel concludere le azioni offensive e meno arcigni del solito in difesa. Nel secondo tempo aumenta la convinzione di Vergoni & C. ma l'enorme sforzo porterà solo al pareggio di Berriola: dal sesto minuto infatti non corriamo troppi rischi ma siamo altresì innoqui in attacco. Un punto importante ma che lascia l'amaro in bocca...

 

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Quattrocchi - 7: Se non fosse stato per lui nel primo tempo ne avremmo presi una cassetta. Per fortuna è sempre reattivo ed attento, anche quando deve sventare un maligno pallonetto fatto dalla metà campo avversaria. Stasera la fase difensiva è costantemente fuori fase e a lui non resta che fare come quando ti svegli al mattino e tiri subito la prima bestemmia della giornata. POI ME NE RESTANO MILLE              

Becciolini - 5: Serata floscia per il nostro centrale difensivo: meno deciso e meno preciso del solito. Malgrado i continui avvertimenti del mister, perde la marcatura su calcio d'angolo lasciando segnare l'attaccante avversario.  

Gori - 5,5: Partita sottotono per il nostro numero 8. Qualche spunto importante ma chiuso in manera sbagliata o sprecisa. La punizione tirata sulla barriera all'ultimo minuto che ufficializza il pareggio infonde a tutti la stessa frustrazione di quando, nei primi anni 2000, avevi 37 centesimi nella sim e mentre facevi uno squillo sentivi dire "Pronto". E' FINITA 

 

Breschi - 6: Qualche azione poco pericolosa e un calcio di punizione deviato fortunosamente dal portire avversario. Il tutto concentrato in pochi minuti per testare lo stato di forma. SHOTTINO        

Berriola - 6: L'inizio è veramente blando, apparentemente con la stessa voglia di quando stai uscendo di casa con fuori -7 gradi e vedi il tuo cane nella cuccia al calduccio. Poi aumenta i giri del motore e tenta di dare la scossa al match. Talvolta diventando ancora troppo frettoloso nei passaggi o nella conclusione. Segna il gol che sembra reindirizzare il match a nostro favore ma, come i compagni, non riesce nel guizzo che vale i 3 punti. INCOMPLETO

Vergoni - 5,5: Il capitano stasera non sbaglia molto ma non riesce a guidare al meglio i compagni e anche lui sembra penalizzato dal terreno di gioco. Si rende conto che le possibilità di vincere ci sono ma sembra impotente, effettivamente sopraffatto dal ritmo blando del match e dalla serata storta. Al triplice fischio si ritrova in mano un misero punto senza capire come mai. MAX PEZZALI

Lombardi - 5,5: Tutto sommato una buona partita per l'esterno arancione, rientrato dopo quasi due mesi di assenza. Però lo scordarsi a casa la muta e giocare con una pseudo maglia albiceleste e il gol sbagliato all'ultimo minuto da 20 centimetri ci fanno più dolore di quello che lavora all'anagrafe e i genitori dicono di registrare il figlio col nome Saveriano. MA...SEI SERIO?

Tommasi - 6: Ancora pochi minuti per il numero 10 arancione. La forma è da ritrovare ma in netto miglioramento rispetto alla precedente partita disputata. Dal prossimo match sarà a tutti gli effetti pronto. COUNTDOWN

CI TRADISCONO LE DISATTENZIONI: PERSA LA 1^ DI RITORNO

Gli arancioni aprono il girone di ritorno con una sconfitta che, ovviamente, non porta punti ma che dimostra che possiamo tranquillamente giocare in Seria A e che la classifica è bugiarda.

Lo Sporting Club Pistoiese perde contro Alboys la 1^ giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A. Primo tempo macchiato dal gol del 2-1 preso in contropiede su calcio d’angolo per lo Sporting, oltre allo sfortunato rigore di Menichini che prima finisce sul palo e poi viene ribattuto in rete dallo stesso 82 arancione: da Regolamento non è possibile e viene annullato. Squadre che si erano fin lì abbastanza equivalse. Nel secondo tempo parte bene lo Sporting, che perviene al pareggio. Poi blackout che porta gli Alboys sul 5-2, su 3 grosse disattenzioni difensive. Il 5-3 orange riaccende le speranze a circa 5 minuti dal termine, vanificate da ennesimo contropiede con arancioni sbilanciati in avanti. A fine partita l’inutile gol del 6-4, che se non altro diminuisce un gap tra le due compagini abbastanza bugiardo.        

 

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Quattrocchi - 5: Peggior serata della stagione. Compie un paio di ottimi interventi, ma sempre al limite. Non è reattivo come al solito. DRAGOWSKY

Di Girolamo - 5,5: Non al meglio fisicamente, soffre un po’ la velocità dell’avanti avversario. Guida bene la difesa, ma cala alla distanza. STANKOVIC

 

Berriola - 6: Quello che ci crede di più dall’inizio alla fine, ma talvolta trasforma la sua grinta in irritazione verso l’arbitro. FUMINO

 

Corsini - 5,5: Grande foga stasera, che però spesso si tramuta in confusione. Il palo sull’1-1 a porta spalancata dopo una bella azione corale brucia ancora; in mezzo alla difesa riesce a farsi valere, seppur il richiamo delle zone più in avanti si faccia sempre sentire. TROTTOLINO AMOROSO   

 

Menichini - 5: Malgrado la doppietta non incisivo come ci ha fatto abituare nelle scorse partite, il mordente non è il solito. Rigore sbagliato a parte, serata storta. POLVERI BAGNATE

 

Morrone - 5,5: Si vede che manca il ritmo partita. Vorrebbe partire per la fascia lasciando l’avversario sul posto, ma la gamba non è al top. INGOLFATO  

 

Perra - 5,5: Prezioso nel tenere palla in avanti, talvolta si incaponisce troppo nel dribbling. Anche lui un po’ nervoso, ma sicuramente perché prende qualche calcio di troppo. KOKORIN 

IL GIRONE D'ANDATA SI CHIUDE CON UNA VITTORIA

Gli arancioni chiudono il girone d'andata con una vittoria che consolida la posizione di centro classifica ma che ci proietta inevitabilmente verso l'obiettivo Play-Off, difficile ma a soli 3 punti di distanza...        

Lo Sporting Club Pistoiese conquista un'importante vittoria contro Vecchi Amici e chiude il girone d'andata del Campionato di Serie A con la certezza che il quart'ultimo posto è un obiettivo alla portata e con lo sguardo che inevitabilmente si proietta verso i Play-Off, sogno proibito totalmente impensabile appena 5 giornate fa e che adesso invece attrae in modo smisurato gli arancioni. Ma torniamo al riassunto del match, largamente dominato dagli orange che passano in vantaggio con un rigore trasformato da Corsini. Il raddoppio pochi minuti dopo con una bomba al volo di Berriola e il tris a fine primo tempo con una bordata mostruosa su punizione di Breschi. Nella ripresa è subito Berriola a trovare la rete del poker e a chiudere virtualmente il match. A questo punto lo Sporting prova a giocare, senza arroccarsi in difesa e, anzi, costruisce qualche azione davvero interessante ma purtroppo senza andare a rete. Gli avversari approfittano dell'atteggiamento propositivo orange per segnare due reti in contropiede ma i ragazzi dimostrano di non perdere mai le briglie della gara ed infatti la conducono in porto senza troppa fatica. Tre punti pesanti. Adesso l'obiettivo principale sarà fare un girone di ritorno migliore del primo. Concentrazione e coraggio.        

 

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Meoni - 6,5: Dopo una giornata pesantissima di lavoro e viste le assenze del primo, secondo, terzo e quarto portiere...è costretto a difendere la porta arancione. Arriva al campo con la stessa gioia di quando al battesimo della nipote il parroco ti chiama a leggere la Lettera ai Corinzi. Malgrado le ore di fatiche accumulate fa una partita di tutto rispetto, mostrando sicurezza tra i pali e nelle uscite. Le due reti non sono affatto colpa sua ed anzi è stranamente tranquillo e non nomina nessuna divinità. MANCO ANUBI

Breschi - 6,5: Buona partita per l'esterno arancione, anche stasera non troppo convinto nei contrasti ma concentrato sia in fase difensiva che offensiva. Nella prima frazione qualche bella giocata, qualche passaggio smarcante e la rete su calcio di punizione, calciata con la stessa gentilezza di quando sei appena rientrato dal chiosco sulla spiaggia ed il bambino ti chiede se gli passi il pallone: un bolide che mette a dura prova anche i tiranti della rete per il momentaneo 3-0. Nel finale si prende un pò di rischi ma sapeva che ormai il  match era finito. AZZARDOSO

 

Berriola - 7,5: Migliore in campo. Ottimo in difesa, abile palla ai piedi, ragiona prima di giocare la sfera, posizionamento impeccabile, movimenti perfetti, tranquillo e mai nervoso con gli avversari, non viene ammonito, non protesta con l'arbitro e segna una splendida doppietta che chiude la partita e ci porta virtualmente alla vittoria.

 

Di Girolamo - 6,5: Nella prima parte del match si posiziona davanti alla porta orange e blocca tutte le incursioni avversarie, provando anche qualche incursione offensiva non troppo ficcante. Dà ordine alla manovra e sicurezza ai compagni. Il mister ad inizio del secondo tempo gli dice che lo avrebbe provato come pivot e lui ci rimane più attònito di quando ti chiami Mario ed il pappagallo di tua moglie dice "Vai France'! Più forte!"....ed infatti viene nuovamente arretrato a centrale difensivo perchè là davanti convinceva poco. INGANNO DELLA CADREGA  

 

Menichini - 6: Partita un pò sottotono per il bomber arancione: ci mette il massimo della concentrazione e della voglia ma stasera, tra sfortuna e sprecisione, molte cose gli vanno storte. In fase difensiva aiuta sufficientemente i compagni ma quando sale in quello che dovrebbe essere il suo territorio di caccia lo fa con la stessa indecisione di chi lavora in comune e non sa se iniziare la giornata giocando a Tetris, Solitario o Campo Fiorito. OH, RABBIA!

 

Becciolini - 6,5: L'effetto del nostro centralone sugli attaccanti avversari è lo stesso di quando hai mangiato 32 piatti dal cinese ma vedi arrivare ancora un 9, 12, 25, 37a, 62 e una barca: panico e nausea. Roccioso nei contrasti, ben posizionato ed abile ad ostacolare il velocissimo pivot avversario. Non è un caso se le due reti avversarie le abbiamo raccattate mentre lui era a ceccia a guardarsi gli ultimi minuti di partita sopra la panca. LA CAPRA CREPA  

 

Corsini - 7: Grande partita per il numero 18 aranciona, stasera capitano. Stasera è spavaldo e rischia sempre la giocata, come quando hai mal di pancia e scorreggi comunque ma ti caghi addosso.  Se parte è più potente di un rinoceronte in fase di carica e dal suo destro non partono tiri ma saette. Segna il rigore che ci porta sull'1-0, poi dà quantità e velocità alla manovra e si rende sempre pericoloso e tira bene sia col destro che con il sinistro. COME LAPO 

SPORTING SPRECONE MA VINCENTE

Importante vittoria per gli arancioni, malgrado la miriade di reti sbagliate. Una doppietta di Gori trascina la squadra alla conquista di 3 punti fondamentali per mantenere la testa della classifica.

Lo Sporting Club Pistoiese continua la sua marcia in testa alla classifica del Campionato Eccellenza Over. Stasera gli arancioni conquistano 3 punti importantissimi malgrado la partita abbia riservato più di una preoccupazione: infatti dopo un buon inizio, nel quale si portano subito sullo 0-2, gli orange perdono inspiegabilmente lucidità e solidità, permettendo agli avversari del River Plaka di accorciare il risultato. Nella ripresa gli arancioni riprendono in mano il pallino del gioco ma sprecano tantissime palle gol. Da perdere il conto...! Per fortuna la chiude Gori con una prepotente ripartenza sulla fascia destra e rasoterra mortifero che si insacca e ci garantisce una vittoria dal valore incommensurabile. 

 

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Quattrocchi - 7: In pochi minuti la squadra è già sul 2-0 e, visto che gli avversari neppure si avvicinano alla sua porta, si sente tranquillo come quando la prof ti iniziava ad interrogare a due minuti dalla fine dell'ora. Il problema è che poi ti ricordi che avevate due ore...ed infatti iniziano le beghe, con conclusioni pericolose prontamente sventate dal portierone orange. Nel momento più down dell'incontro è costretto agli straordinari ed è incazzato come quando ti arriva il preventivo del dentista mentre sei a messa: vorrebbe bestemmiare contro i suoi compagni ma il regolamento lo vieta. LIGIO             

Becciolini - 6,5: Pronti-via e fa subito capire al pivot avversario che serata gli aspetta. Marcatura talmente insistente ed asfissiante che costringerà il povero attaccante avversario a qualche seduta dallo psicologo. Stasera qualche sbavatura in impostazione e anche nelle rare volte in cui si è spinto in attacco. In difesa, invece, quando non riesce a chiudere gli spazi con il fisico usa la stessa astuzia di quando tuo figlio compie 2 anni e proponi a tua moglie di comprargli la PlayStation 5. VEDIAMO SE ABBOCCA 

Gori - 7,5: Nel riscaldamento con la maglia rossa "IL CICCIAIO", calzettoni alti, scaldamuscoli blu e capello perfetto dà a tutti la sensazione che possa avere un match su Tinder in qualunque momento. Ma in verità si era agghindato per Flori e quando scopre che non sarebbe venuto alla partita dalla rabbia si carica all'inverosimile: il risultato è ancora un match di livello superiore, nel quale trascina la squadra e segna la doppietta che mette in cassaforte la vittoria. E pensare che aveva fatto tremare mister Meoni lamentando un dolore alla caviglia nel primo tempo e capitan Vergoni affermando di pagare le tasse nel secondo. ALTERNATIVO

 

Breschi - 6: Partita un pò anonima per l'esterno orange. Non fa errori eclatanti ma è più spreciso del solito nel posizionamento in fase difensiva. Buoni i calci da fermo ma il portiere si fa trovare sempre pronto. Non ha molta reattività e pecca anche in lucidità. Quando prova l'azione d'attacco è deludente come quando alle 2 di notte metti 7Gold e trovi solo pubblicità di materassi. DOGHE IN LEGNO       

Berriola - 6: Partita senza infamia e senza lode per il numero 7 arancione. Non commette errori gravi in difesa o comunque è bravo a recuperare certe disattenzioni. In attacco fa praticamente sempre bene il movimento ma sotto porta è più sciapo del riso in bianco che servono al San Jacopo. Quando ha la palla tra i piedi fa tutto talmente in fretta che mette più ansia di Giovanni Mucciaccia quando ad Art Attack ti sprona a tagliare rapidamente il cartoncino per poi usare la colla vinilica. FATTO?

Vergoni - 7: A inizio match ha ancora gli stascichi della gita a Vinitaly ed infatti ha le stesse movenze di quando a 14 anni aveva appena bevuto il suo primo bicchiere di grappa barricata. Poi con il passare dei minuti gli effetti dell'alcol evaporano e torna ad essere il solito capitano che conosciamo: dà ordine alla manovra, dirige i compagni, difende palla e cerca sempre la miglior soluzione. Torna alla rete dopo un'astinenza per lui inusuale. Fa espellere il capitano avversario perchè è più fastidioso del pezzettino di carne che ti rimane tra gli ultimi molari dopo la grigliata domenicale. MOLESTO

Schiavone - 6: Grande sacrificio per il pivot arancione. Stasera è bravo a difendere palla e far ripartire la manovra. Un pò meno in fase conclusiva, dove non trova mai lo spunto decisivo per intimorire il portiere. Solito tronco di pioppo buttato in pasto ai difensori avversari, cerca spesso il fraseggio con i compagni ma l’ultimo cambio di direzione l’ha fatto accostando in statale per caricare una moldava. TURISTA PER CASO 

Tommasi - 6: Vergoni, ancora in after dopo l'esperienza quasi mistica a Vinitaly, pensa che sia un  miraggio frutto dei miliardi di solfiti che si è bevuto. Ed invece è proprio lui in carne ed ossa, rientrato dopo un'assenza lunghissima tra infortunio, covid, paternità, tornei di burraco e coltivazione abusiva di canapa. Riassaggia il sapore del campo e della partita per pochi minuti e, forma a parte, si vede che ha i numeri. Lo attendiamo per i match che contano. GIULIVO

LO SPORTING LA METTE IN.....FREEZER: SUPERSAIYAN KO!

Buona prova corale degli arancioni che sconfiggono con un convincente 6-3 l'F.C. SuperSaiyan e si riportano a +5 dalla seconda in classifica. La fuga continua ma il Campionato si fa sempre più duro.

Lo Sporting Club Pistoiese si riporta a +5 sulla seconda in classifica nel Campionato Eccellenza Over. E' questa la notizia più importante che ci riserva la vittoria del match di stasera. Contro F.C. SuperSaiyan gli arancioni hanno messo in campo un gioco ordinato e semplice, controllando il match per gran parte dei 40 minuti disputati e conquistando 3 punti contro un avversario tutt'altro che arrendevole. Continua la fuga in vetta alla classifica ma con il passare delle giornate si capisce quanto si stia facendo duro il Campionato, con tutte le avversarie che danno sempre il massimo con la prerogativa di batterci. Servirà massima concentrazione e massimo impegno in tutti i match che ci attendono.  

 

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Quattrocchi - 6,5: Partita meno impegnativa del solito per il nostro estremo difensore, ma non per questo meno difficile: infatti deve farsi trovare sempre reattivo nelle sporadiche conclusioni avversarie e sicuro a protezione della porta. Sventa qualche minaccia che poteva essere certamente scomoda nella timeline del match arancione e dà sicurezza alla squadra richiamando i compagni. Sulla terza rete ospite resta di sasso come quando il kebabbaro che sta facendo il tuo panino si mette il mignolo nell'orecchio. METO SCIPOLA?            

Becciolini - 6,5: Altra prova ineccepibile per il nostro centrale difensivo. Concentrato, ben posizionato e deciso negli interventi più importanti. Il pivot avversario è un cliente scomodo ma lui gioca d'esperienza e non si fa certo vedere intimorito. Anzi, nelle marcature è più incazzato di quando stai mangiando con un amico la pasta con le vongole e ti chiede di passargli il formaggio grattugiato. SI VA IN GALERA PER QUESTE COSE 

Gori - 7,5: In dubbio fino a poche ore prima dell'inizio del match. Ed invece senza alcun dubbio il migliore in campo. La forma non è ancora al Top ma con le sue ripartenze ed i suoi scatti sulla fascia è più antipatico della spia del motore che si accende il giorno prima delle ferie. Decisivo sia in fase difensiva che nella costruzione delle azioni offensive. A pochi minuti dalla fine trova anche il coraggio di farsi 20 metri palla al piede e siglare il 6-2 che chiude virtualmente il match. IMPAVIDO       

 

Breschi - 6,5: Buona prova per l'esterno orange. Al decimo raddoppia con la specialità della casa, su calcio di punizione. Poi è concentrato ed aiuta più in fase difensiva che in quella offensiva. Non sembra molto in forma ma con esperienza ed astuzia rimedia ad alcuni errori di posizionamento che creano più caos di quando sposti un'immagine in un documento Word. Al triplice fischio ha la stessa pazza gioia di quando entrava in classe il bidello per dire che uscivamo un'ora prima. SCOLARO    

Berriola - 7: Segna la rete dell'1-0 mentre tutti gli altri giovincelli in campo stavano ancora dicendo "Oplà, si parte...". Finalmente una partita alla sua altezza, giocata con calma, disinvoltura e ottimo posizionamento difensivo. Non corre a caso come un gatto alle 3 di notte e si vede: risparmia energie e fiato che gli permettono di arrivare lucido in fase conclusiva. Segna infatti una doppietta (sulla seconda rete si parla di uno scambio losco di favori con il portiere avversario). Dopo tante partite così-così, finalmente a fine match ha la stessa soddisfazione di quando a 38 anni vivi ancora con i tuoi e alla fine del mese ti avanzano ben 2 euro. TYCOON

Vergoni - 6,5: Inizia con un ritorno alle origini: pivot. Con il cambio di posizione sembra un pò spaesato e nei primi minuti è rallentato come quando provi a sorpassare con l'aria condizionata accesa. Ma il capitano, si sa, è un diesel e con lo scorrere del tempo riprende lucidità e torna a lavorare per la squadra. In fase conclusiva non è molto pericoloso ma controlla e smista la palla in modo perfetto per le ripartenze arancioni. Torna centrale difensivo per far recuperare Becciolini ed anche lì è una sicurezza. Malgrado l'età è sempre tra i migliori. E pensare che solo ieri a quest'ora si era addormentato sul divano mentre guardava Striscia la Notizia, senza togliersi la dentiera. SCIALORREA

Schiavone - 6,5: The Zampogna Effect. Stasera il nostro pivot ne busca come Malena con 4 neri. Ma non demorde e sfodera una prova di grande sacrificio e fondamentale per la squadra. Controlla la palla e fa salire i compagni, rendendo meno schizofrenica la manovra e facendo risparmiare preziose energie. Sulla rete del 3-0 si avventa sulla palla come fa Casseri sull'Ichnusa non filtrata. Pochi minuti dopo potrebbe siglare la doppietta personale ma la palla esce di un soffio. Nella ripresa aiuta a mantenere il possesso e anche in fase difensiva. GENEROSO

E' UN MOJITO AMARO DA DIGERIRE...

Sporting Club Pistoiese sottotono e senza gioco di squadra: gli arancioni perdono un match alla loro portata e rimasto in bilico fino all'ultimo minuto del secondo tempo, quando Vergoni ha fallito il tiro libero del pareggio.        

Lo Sporting Club Pistoiese non riesce ad inanellare la quarta vittoria consecutiva, malgrado il match contro Joga Mojito F.C. si sia rivelato più alla portata di quanto ci aspettassimo. Gli arancioni sono stati traditi dall'intensità di gioco dell'avversario e, invece di giocare di squadra, hanno quasi sempre forzato azioni personali che non hanno permesso di conquistare punti. Eppure gli orange ne hanno avute di occasioni, tutte sbagliate malamente o stampate su pali e traversa. Purtroppo alla fine pesano gli episodi, in particolare gli errori in fase difensiva, la palla persa malamente per la rete del 3-1 e l'errore dal dischetto del tiro libero da parte di Vergoni. Arbitraggio orribile per entrambe le squadre.      

 

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PAGELLE

Mencarelli - 6,5: Sempre ottimo il nostro portierone. Anche stasera ha dimostrato il suo valore. Gioca tutta la partita con un ginocchio malandato ma se c’è da appoggiarlo sulla zona lombare di un avversario non si tira mai indietro ed è sempre esemplare sia negli interventi che nelle uscite. Incolpevole sui gol, ne salva altrettanti e mantiene accesa la speranza orange. La più grossa novità da quando fu fotografato a bere acqua è che stasera non se la cava malaccio anche con i piedi. FOOT JOB

Breschi - 5,5: Qualche sbavatura appena entrato in campo che per sua fortuna non influirà sul match. Poi riordina le idee e tenta di dare un senso alla caotica manovra orange. Nel finale trova l'eurogol che riapre il match e subisce il fallo che porta al tiro libero. Quando dice di aver preso un colpo forte dall'avversario è più bugiardo di quando suo padre lo vedeva vomitare alle 2 di notte e gli diceva che aveva preso un colpo d'aria. Appena sente il tocco sul piede si butta che... Cagnotto spostati proprio. ESPERIENZA

 

Berriola - 5: Quando gioca con fretta è più antipatico della sveglia alle 6.00 quando hai fatto serata fino alle 5.00. La palla sembra che bruci tra i suoi piedi e sembra volerla allontanare: malgrado tecnicamente non sia inferiore a nessuno dei compagni, ultimamente inventa poco. Molto positiva invece la fase difensiva, attenta e con pochissime sbavature. In fase realizzativa invece non sta rendendo come ci aspettiamo: quando c'è bisogno del suo apporto è assente ingiustificato. FINISCO LA PEPERONATA E SCENDO

Di Girolamo - 5: Pronti-via ed è più indeciso di quando stai per starnutire e stai ancora pensando a quale bestemmia accompagnarci. Sulla prima rete sbaglia la marcatura, fa girare l'avversario e quest'ultimo scarica un puntone che uccella il povero Mencarelli. Patisce le ripartenze avversarie e anche l'assetto difensivo precario dei compagni. Col passare dei minuti ritrova posizionamento e giusta grinta ma non è decisivo come nell'ultimo match disputato. ARRUGGINITO 

 

Menichini - 5: Serata non positiva per il nostro bomber. Capita. Però deve fare tesoro degli errori tecnico-tattici di stasera per cercare di non riproporli nei prossimi match: non sempre ben posizionato, movimenti al limite del casuale, palla troppo trattenuta e troppi errori sotto porta. Dopo un inizio di stagione così roboante una partita più difficile può starci. In campo è più spaesato di quando chiedi chiedi l'età di un bambino e ti rispondono in mesi. DICIOTTO E DUE SETTIMANE

 

Perra - 4,5: Come tutte le volte che indossa la maglia arancione ci mette l'anima e stasera non è da meno: lotta, corre e non toglie mai la gamba malgrado venga gonfiato come una zampogna. Influisce drasticamente sul voto l'evitabilissimo errore madornale che stende un tappeto rosso al 3-1 dei padroni di casa e ci vede tutti vogliosi di imboccare l'autostrada contromano. A inizio match è lui a segnare la rete del pareggio ma poi, purtroppo, riaffiora quell'innato amore per la sfera che stasera lo vede poco propenso allo scambio con i compagni. NON TELEPASS   

 

Vergoni - 5: Nel complesso fa la sua onesta partita, senza errori evidenti ma senza neppure exploit. Stranamente patisce l'intensità del match e alla fine del primo tempo è meno in forma di un under 60 dopo la seconda dose di AstraZeneca. Influisce sul voto finale, ovviamente, il tiro libero sbagliato a tempo scaduto. OVER TIME  

TSUNAMI ARANCIONE: OTTOVOLANTE MENICHINI E SI BALZA AL 7° POSTO!

Sporting Club Pistoiese ancora in emergenza e con Struppa out dopo soli 3 minuti. Per l'ennesima volta con gli uomini contati... ma anche gli avversari sono in difficoltà numerica e nel 5 contro 5 prendiamo ampiamente il largo         

Lo Sporting Club Pistoiese colleziona la terza vittoria consecutiva e si lancia al settimo posto in classifica del Campionato di Serie A! Ancora una volta gli arancioni sono costretti a presentarsi al campo in emergenza, tra contagi ed infortuni... ma stasera anche gli avversari, per loro sfortuna, non sono messi meglio: il Real Marinos si presenta al campo con 5 giocatori. Al 2° minuto Struppa segna il vantaggio ed il minuto successivo si infortuna ad una caviglia ed è costretto ad alzare bandiera bianca. Nasce un 5 contro 5 forzato che potrebbe nascondere molte insidie. Per fortuna gli arancioni riescono subito a ricomporsi e mantenere alta la concentrazione, esprimendo un buon possesso palla e rapide azioni in ripartenza. Ci vogliono un super Quattrocchi (decisivo in un paio di interventi) ed altri 10 minuti per trovare il raddoppio con Menichini. Dopo appena 30 secondi Breschi inventa il pallonetto dalla sua tre quarti che supera il colpevolissimo portiere ospite. Da qui in avanti è dominio arancione: Menichini segna altre 7 volte, poker di Perra e una rete a testa per Becciolini e Quattrocchi (su rigore). A metà del secondo tempo gli avversari restano addirittura in 3 per l'espulsione di un loro giocatore. Noi continuiamo a giocare, rispettando il loro impegno ma senza prenderli in giro. E' la giusta conclusione della sfida tra due squadre che, stasera e sempre, onorano l'impegno preso a qualsiasi condizione. Intanto facciamo un importante balzo in classifica che ci porta al settimo posto, a sole 3 lunghezze dai Play-Off.    

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PAGELLE

Quattrocchi - 7,5: Un match che all'apparenza può sembrare facile in verità nasconde molte insidie e lui si fa sempre trovare pronto. Reattivo come un abitante di Chernobyl ed attento quando gli avversari si avvicinano alla porta orange. Per l'ennesima volta gioca una partita stupefacente e l'Asi sta pensando di fargli l'analisi del capello per capire se faccia uso di sostanze dopanti. Lui nega ma intanto... HAIR STYLIST

Breschi - 7: Gioca con grinta e con esperienza. Segna una rete di pallonetto dalla propria trequarti; le malelingue dicono dopo aver pagato una profumata mazzetta al portiere avversario. Poi corre per 40 minuti e dispensa gioco ed assist. Quando l'azione sembra non avere sbocchi lui trova sempre la soluzione con il colpo di scena. PROFESSORE

Becciolini - 7: Altra grande prestazione del nostro difensore centrale. Affronta gli avversari con la stessa grinta con la quale addenta il filetto di maiale e blocca tutte le azioni offensive con spallate peggiori di quelle che tirava alla macchinetta del Liceo quando si bloccavano i Tindy. L'incontro si mette sul giusto binario e le difficoltà calano col passare dei minuti ma lui si fa sempre trovare attento e non sbaglia un intervento. CAPOPOPOLO  

 

Menichini - 8: Come le reti che mette a segno stasera. In questo match gli riescono tutti i dribbling e tutti i tiri, tanto che al triplice fischio è più stupìto di quando vai in chimica al Sushi e dopo aver mangiato 20 portate leggi che fa solo alla carta. Inarrestabile e killer dell'area di rigore. I compagni lo cercano da ogni posizione per aumentare il suo bottino di gol e lui non li tradisce. CORSARO

 

Perra - 7,5: Come quando da bambino giocava col cuginetto e la mamma gli diceva: "Fallo vincere, che è piccolo", lui se ne frega e non molla mai la presa. Sempre come un assatanato su ogni pallone, grintoso nei contrasti, arrembante con le sue ripartenze e deciso nelle conclusioni. Il ruolo di pivot non è quello che preferisce ma stasera dimostra che può tranquillamente giocarci ed infatti segna un bel poker. BLUFF   

 

Struppa - 6,5: Nel tempo in cui di solito dura un suo amplesso (comprensivo di doccia) l'arbitro fischia l'inizio del match, lui segna una rete, si infortuna ed esce. EIACULATIO PRAECOX