Lo Sporting Club Pistoiese resta in gioco per 35 minuti. Poi crolla ed esce sconfitto. Complimenti agli avversari: bravi e corretti. Si chiude un anno duro ma una stagione fantastica.
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"Abbiamo vinto. Forse non sul campo, la partita che valeva. Quella della promozione. Ma abbiamo vinto.
Un anno duro. Una stagione fantastica.
Un anno duro. Tutte le settimane, da settembre, a correre per smaltire le calorie di una Vita normale, non certo atletica. Assolutamente non da copertina.
Un anno duro. Una stagione fantastica.
Un anno duro. Tutte le settimane, da settembre, a correre per smaltire le calorie di una Vita normale, non certo atletica. Assolutamente non da copertina.
Un anno duro. Per
mettere nei polmoni il fiato necessario a lottare anche dopo una
giornata di lavoro; per rincorrere avversari anni o decenni più giovani
di noi. Per fare l'ultimo metro, all'ultima azione dell'ultimo minuto.
Un anno duro. A studiare tattiche e movimenti per ridurre il gap con le squadre avversarie. Di gran lunga più forti di noi. A provare a sistemare i dettagli. A studiare il particolare. Quello che poi fa la differenza.
Un anno duro. Per noi che eravamo da Serie C, ci ritroviamo in B, lottiamo per la A. Contro tutti i pronostici. Contro tutti gli acciacchi. Contro gli avversari, gli arbitri, gli sportivi e i bimbetti montati.
Un anno duro. Di serate al ghiaccio. Magari in 4. A sputare fatica e umido a temperature al limite della decenza. Ad orari da lettone e tv. Non da allenamento o, ancor peggio, partita.
Un anno duro. Una stagione fantastica. La forza di un gruppo. Di uomini che, nel bene e nel male, avanzano insieme. Con qualche incomprensione ma compatti. Un gruppo di amici. Una squadra. Vera.
Una stagione fantastica. Pronti per la Serie C. Catapultati a suon di prestazioni da stropicciarsi gli occhi in Serie B. Pronti a lottare per salvarsi, anche all'ultima giornata. Ed invece sempre più su. Sempre più in alto. Finale Play-Off. Sconfitta.
Ma abbiamo vinto, ragazzi! Vi assicuro che abbiamo vinto. Una stagione fantastica. Di quelle che ti fanno venire la voglia di continuare. Ancora. Insieme. Perchè si vince in tanti modi. Si vincono le partite, i tornei, i Campionati. Le coppe.
Noi abbiamo vinto molto di più: abbiamo superato i nostri limiti. Insieme. Nel bene e nel male. Abbiamo creduto dove gli altri dubitavano. Abbiamo affondato il colpo quando gli altri barcollavano. Insieme. Una squadra.
Una stagione fantastica!
Un anno duro. A studiare tattiche e movimenti per ridurre il gap con le squadre avversarie. Di gran lunga più forti di noi. A provare a sistemare i dettagli. A studiare il particolare. Quello che poi fa la differenza.
Un anno duro. Per noi che eravamo da Serie C, ci ritroviamo in B, lottiamo per la A. Contro tutti i pronostici. Contro tutti gli acciacchi. Contro gli avversari, gli arbitri, gli sportivi e i bimbetti montati.
Un anno duro. Di serate al ghiaccio. Magari in 4. A sputare fatica e umido a temperature al limite della decenza. Ad orari da lettone e tv. Non da allenamento o, ancor peggio, partita.
Un anno duro. Una stagione fantastica. La forza di un gruppo. Di uomini che, nel bene e nel male, avanzano insieme. Con qualche incomprensione ma compatti. Un gruppo di amici. Una squadra. Vera.
Una stagione fantastica. Pronti per la Serie C. Catapultati a suon di prestazioni da stropicciarsi gli occhi in Serie B. Pronti a lottare per salvarsi, anche all'ultima giornata. Ed invece sempre più su. Sempre più in alto. Finale Play-Off. Sconfitta.
Ma abbiamo vinto, ragazzi! Vi assicuro che abbiamo vinto. Una stagione fantastica. Di quelle che ti fanno venire la voglia di continuare. Ancora. Insieme. Perchè si vince in tanti modi. Si vincono le partite, i tornei, i Campionati. Le coppe.
Noi abbiamo vinto molto di più: abbiamo superato i nostri limiti. Insieme. Nel bene e nel male. Abbiamo creduto dove gli altri dubitavano. Abbiamo affondato il colpo quando gli altri barcollavano. Insieme. Una squadra.
Una stagione fantastica!
Grazie a tutti!
Il Presidente"
Il Presidente"
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PAGELLE
Montaleni - 6,5: Chiamato in causa in più occasioni, si fa trovare sempre pronto. Non può nulla su alcuni gol avversari mentre in altre circostanze sembra essere poco reattivo. Ad ogni modo buona parte della bella stagione arancione è passata dai suoi guanti. .
Flori - 6:
Una squadra quasi interamente under 38 deve assolutamente ripartire dalla freschezza e dalle qualità di questo duttile e attento classe '76. Stasera è sinceramente poco lucido e meno preciso del solito ma chiude una stagione memorabile.
Breschi - 6,5: Non molti minuti in campo ma gara tutto sommato convincente. Avrebbe potuto fare qualcosa di più in fase offensiva. Sulla rete del 4-2 avversario subisce una carica non segnalata dall'arbitro (!??). Segna la rete del momentaneo 3-2 che purtroppo dura poco...
Biagini - 6,5: Solita prova di sacrificio e precisione tattica. Peccato che non abbia segnato nei primi minuti (anche un palo) perchè la gara avrebbe preso certamente un'altra piega. Sta recuperando forma di partita in partita e diventando un leader silenzioso degli arancioni.
Berriola - 6,5: Anche oggi segna una doppietta ma in fase difensiva fa un pò harakiri e purtroppo il Collodi non perdona! E' certamente uno degli uomini più importanti di mister Sessa e sta battendo tutti i record possibili. Insostituibile.
Perra - 6: Dieci gol, tanti di ottima fattura, e secondo miglior marcatore in Campionato per lo Sporting. Il nostro numero 17 è in continua crescita ma stasera purtroppo non riesce a trovare guizzi e pertugi per rendersi pericoloso.
Stravino - 6,5: Dal punto di vista atletico ovviamente non può essere al top, ma parte con molta convinzione ed è pericoloso in almeno due azioni. Cerca di aiutare i compagni sia in fase difensiva che offensiva e si spreme fino a chiedere il cambio. Buona prova.
Stravino - 6,5: Dal punto di vista atletico ovviamente non può essere al top, ma parte con molta convinzione ed è pericoloso in almeno due azioni. Cerca di aiutare i compagni sia in fase difensiva che offensiva e si spreme fino a chiedere il cambio. Buona prova.
Vergoni - 6: Nessuna rete stasera, ma questo non cancella la prestazione positiva e di sacrificio di cui si è reso protagonista. Tanti movimenti ad aiutare i compagni, tanti palloni protetti e tempo guadagnato quando poteva servire: prestazione senza squilli, ma sicuramente sufficiente.
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