SEGNALI PREOCCUPANTI: SERVE UNO SPECCHIO!

 CHIAVO VERONA 7 
 SPORTING CLUB PISTOIESE 4 

Marcatori: Vergoni, Niccolai, Gori, Autogol
Note: 

Cominciamo dalla fine. In questo caso dalla fine del titolo. Abbiamo bisogno di uno specchio. Tutti. Dirigenza e giocatori. Tutti insieme davanti al proprio riflesso per chiedersi onestamente quale sia la propria volontà. Non tanto sportiva, quanto morale. Lo Sporting Club Pistoiese è una squadra amatoriale, benissimo, ma questo non significa che debbano mancare impegno ed attenzione. 
In questo probabilmente il Presidente ha le sue colpe, essendosi affidato a troppi giocatori che hanno anche impegni con altre società, in altri Campionati. Ed è difficile prestare le solite "attenzioni" a tutti...
Nessuno vi chiede il fiato, la corsa e l'agilità...se non l'avete. Ma mi pare rispettoso vedere un certo attaccamento alla maglia ed una certa grinta in campo. 
La sensazione dall'esterno è che ci sia una certa "calma piatta" le sere delle partite, quasi come se la presenza al campo fosse sufficiente e dasse il diritto a ciascuno di poter dire: "Io c'ero, il mio l'ho fatto!".
Non basta. Non è sufficiente. Perchè gli altri ci mangiano. Hanno voglia di batterci, tutti, per la reputazione che ci siamo creati gli scorsi anni. Tutti ci considerano tra le squadre più forti e quando ci affrontano hanno gli occhi pieni di sangue; noi pieni di sonno. Occhiaie.
La nostra squadra è fatta per divertirsi, certo, ma c'è modo e modo di perdere e soprattutto di partecipare: non arrivamo mai primi su un pallone, non si mettono in fila 4 passaggi, non ci aiutiamo, non parliamo in campo ed, anzi, ci urliamo contro e peggioriamo la situazione.
Ultimamente stiamo andando avanti solo grazie alle reti di un'unica persona, inutile girarci intorno. Altrimenti saremmo a metà classifica.

Credo che questo monito andasse fatto ora, senza malizia o cattiveria, ma solo per spronare tutti, TUTTI QUELLI CHE AD INIZIO ANNO HANNO DECISO DI FAR PARTE DI QUESTA SQUADRA, a fare meglio.
A capire che stiamo perdendo la strada giusta, anche se siamo terzi.
Ho sentito alcune persone dire che dobbiamo reagire perchè la società paga tutto ed il Presidente fa tutto e vi fa trovare le maglie pulite.
 
E' vero, ma non è per questo!

Il Presidente è solo un contadino, orgoglioso di quello che sta coltivando con cura ogni giorno...e come ogni contadino è solo speranzoso che i frutti siano sani alla vista e buoni al gusto. Non importa quanto concime deve toccare per far crescere l'albero. Importano i frutti. Nient'altro.

Adesso abbiamo due settimane di Coppa di Lega. Proviamo a rimetterci in carreggiata. A fine stagione tireremo le somme e, con i pro ed i contro di quest'anno sott'occhio, decideremo cosa fare del nostro futuro.

Forza Ragazzi!!