martedì 15 novembre 2022

INGUARDABILI! MERITATA SCONFITTA E RESTIAMO AL PALO

Orribile prestazione degli arancioni contro una squadra di pari livello. Disuniti, tatticamente caotici, leggeri in fase difensiva e troppo inconcludenti in fase offensiva. Un inizio di Campionato da dimenticare in fretta.  


Lo Sporting Club Pistoiese resta a zero punti dopo la seconda partita del Campionato Provinciale OPES ma stasera, a differenza del match d'esordio, in campo si sono visti una squadra ed un atteggiamento orribili. Al limite dell'impossibile o quantomeno assolutamente inattesi. Contro Fc Docio non ci sono scuse per gli arancioni: disuniti, tatticamente caotici, poco convinti nelle marcature e nei contrasti difensivi, poco concentrati per tutto il match e poco concludenti in fase offensiva. Squadra troppo lunga per tutti e 50 i minuti e la reazione necessaria che arriva solo negli ultimi 8 minuti. Decisamente troppo tardi. Gli avversari erano una squadra di pari livello, addirittura forse leggermente inferiore sul piano tecnico ed atletico... ma la differenza l'hanno fatta la convinzione messa in campo e l'ordine tattico. Risultato giusto. Sconfitta meritata. Anzi strameritata. E sarà sempre così fino a quando non esprimeremo un gioco di squadra. Da squadra. Il Campionato è lungo e possiamo rimediare ma adesso non possiamo più perdere tempo e punti.

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--- PAGELLE ---

MENCARELLI: Voto 7 - Ha il tipico aspetto di quello che puoi beccare a Montecatini fuori dalle Panteraie sdraiato a terra e privo di sensi in attesa che arrivi l’ambulanza. Da quando fuma il sigaro e ha messo su il panzotto ha ufficialmente iniziato la metamorfosi in Tinto Brass. Anche stasera però è il migliore in campo, buonissimo segno per lui ma pessimo per noi. Senza le sue prodigiose parate il risultato poteva essere ancora più imbarazzante. VERY HARD

BECCIOLINI: Voto 4,5 - Il nostro difensore centrale purtroppo è ancora alla ricerca della condizione migliore, e si nota nettamente la differenza dagli ultimi match della scorsa stagione. Stasera inizia bene, soprattutto con l'arroganza giusta negli interventi. Il posizionamento è però già da inizio partita da rivedere. Esce per tirare il fiato ed al suo rientro purtroppo si fa trovare impreparato: consegnare a lui la marcatura del pivot è sicuro come affidare un asilo nido alla Franzoni. Sui gol del 2-3 e 2-4 degli avversari sembra un anziano davanti a un cantiere. RSA 

BRESCHI: Voto 5 - Uno degli ultimi ad arrendersi, ma stasera la sufficienza non la merita nessuno. Colpevole di essere troppo vecchio rispetto al suo diretto avversario sulla rete che porta gli ospiti sull'1-1: scatto bruciante del pivot che lo lascia attonito ed inerme a guardarlo segnare. Poi cerca di dare ordine, difende bene, cerca i compagni, ci mette il massimo della grinta e se il mister non l'avesse tolto non avrebbe dato segni di cedimento, vista l'adrenalina messa in campo. Chiude la serata in un locale di latino americano per cercare qualche chiappona. INESAURIBILE

MENICHINI: Voto 5 - Certamente il migliore dei giocatori in campo per senso tattico, corsa ed aggressività. Attacca e difende in moto perpetuo. Quattro polmoni. Purtroppo in fase realizzativa anche stasera è incisivo come un discorso di Salvini. Troppi errori sotto porta ma disorienta sempre gli avversari con dei balletti sulla linea imparati quando faceva l’animatore nei villaggi turistici di Nocera Inferiore. MUEVE LA COLITA    

CECCONI: Voto 4,5 - Il nostro giovane esterno purtroppo pecca di grinta e concentrazione. E questo è strano, alla sua età. Se li dovrebbe mangiare come faceva Dahmer con i suoi ospiti. Ed invece anche stasera è affidabile come il general manager della Ferrari quest’anno. Troppe volte mal posizionato e patisce l’1 contro 1 peggio dei canditi nel panettone. Sulla rete del momentaneo pareggio ospite si fa trapassare come un ectoplasma. CASPER

STRUPPA: Voto 5 - Partita ambigua per il nostro pivot. E' autore di una tripletta solo perché avversari e compagni gliela tirano addosso ma è meno in forma di un over 60 dopo la quarta dose di AstraZeneca. Tiene la squadra troppo lunga ed ha sempre troppa fretta quando ha la palla al piede. E' sicuramente uno tra i giocatori più forti ed ogni volta che la palla passa dai suoi piedi ti aspetti sempre qualcosa di imprevedibile, ma con questa condizione atletica al massimo è un condizionale usato al posto del congiuntivo. SE AVREI

SCARDIGLI: Voto 5 - Carica i suoi compagni con parole da grande leader che fanno quasi passare in secondo piano le orrende scarpe da calcetto della Lidl con le quali si è presentato al campo e che sono vietate in almeno 12 stati del Sud America. Si trova spesso ad affrontare gli attaccanti avversari ma non perde la testa e randella con grande lucidità. Molto più opaca la sua prestazione in fase offensiva, tanto che nell'area avversaria è meno preciso e coordinato dell’INPS quando deve distribuire la cassa integrazione. CONFUSO     

AGOSTINIANI: Voto 5 - Buono l'inizio, dove cerca di dare profondità alla squadra e sponde ai compagni. Poi intorno a lui inizia a generarsi il caos e va più in confusione di Berriola davanti alla tabellina del 4. Tenta un paio di conclusioni troppo evanescenti. Poi esce progressivamente dal match e in campo poi si dimostra più anonimo della segreteria telefonica di Provenzano. A fine partita è troppo nervoso e si accende come un fiammifero. SULFUREO

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