venerdì 16 giugno 2017

POULE PROMOZIONE SERIE C - 5^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

LA "SFORTUNA" CONTINUA A PERSEGUITARCI: SI CHIUDE CON UN KO


Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici chiude il Campionato 2016/2017 con importanti certezze, qualche rimpianto e molto rammarico. 
Le certezze vengono dalle prestazioni e dal gioco espresso dalla squadra, sempre in crescita, assai migliorato rispetto inizio anno e sufficiente a tener testa anche a squadre più organizzate e costruite con ambizioni maggiori di quelle orange; i rimpianti sono frutto dei black-out incomprensibili che nell'arco della stagione ci hanno fatto perdere punti pesanti e che, a fine anno, sono risultati fondamentali nel gap con le dirette avversarie. Il rammarico è l'aver costatato che i presentimenti avuti già ad inizio stagione riguardo la gestione delle partite da parte della classe arbitrale sono stati confermati gara dopo gara, con poche (pochissime) eccezioni. 
Anche stasera, malgrado il risultato non fosse importante per noi, abbiamo avuto a che fare - per l'ennesima volta - con un grave errore arbitrale (sul 5-5, ndr) che ha spianato la strada verso la vittoria degli avversari....e quindi ha praticamente deciso la promozione in Serie B degli stessi...
Il problema è che, in molte circostanze, il protagonismo del direttore di gara, purtroppo, si somma alla sua scarsa conoscenza del Regolamento (o all'applicazione pratica della parte teorica) ed il risultato è irreparabile, soprattutto in uno sport come il calcio a 5 dove sono i dettagli a fare la differenza.
Le nostre sono sempre dichiarazioni e proteste propositive, fatte per ricercare una maggiore qualità del prodotto e non per distruggere gli equilibri interni. Pensiamo che Superleague debba riconsiderare molti aspetti "organizzativo-gestionali" dei Campionati perchè, anche NON PER COLPA SUA, quest'anno c'è stata l'ennesima conferma che il sistema è altamente instabile.
La speranza è che diminuiscano le parole (e le promesse di cambiamento) ed aumentino i fatti. 
Perchè, questo è certo, qualcosa deve cambiare...! A cominciare dalla serietà di chi partecipa attivamente come giocatore o dirigente, senza puntare sempre il dito verso coloro che dirigono il "carrozzone". Anche se, senza offesa, come direbbe Renato Zero, ormai qui "...il carrozzone va avanti da sè con le regine, i suoi fanti, i suoi Re...".
La nostra società ha comunque dato ancora fiducia al team SuperLeague e si è iscritta all'ormai storico Torneo Zelari che inizierà Lunedì 19 Giugno 2017. Sperando che la "sfortuna" ne abbia avuto abbastanza di noi....

PAGELLE

Mencarelli – 6,5: Entra in campo concentratissimo, trasmettendo sicurezza e personalità alla difesa. Unico neo quei due gol presi in modo sconsiderato sul primo palo che condizionano il suo voto, che crolla peggio della carriera artistica delle TATU. ALL THE TIRKY SAID

Carraro – 6: Si oppone alle avanzate avversarie con la grinta, la tenacia e l'alito da prof. di religione alla quinta ora di spiegazione sul Confucianesimo. Domani telecamera portatile, divano in finta pelle e casting per il nuovo film a luci rosse ambientato in Romania "TranSilvana". TRENTALANCE

Flori – 6,5: Corrompe il Presidente garantendogli la perdita della verginità in uno strip club di Montevettolini alla prossima gita fuori porta. Passare da calciatore a fine carriera a titolare inamovibile della squadra arancione è un bel tuffo nel vuoto per un uomo di 40 anni. THE WALKING DEAD

Breschi – 6,5: Corre e lotta su ogni pallone, si vede la gran voglia di sfondare nel mondo del calcetto di questo giovane di appena 33. Giovane di belle speranze e da tener d'occhio, classe 1984. Segna una rete con un bel puntone ignorante e prova qualche assist per illuminare il gioco ma invece lo folgora. ALTA TENSIONE

Morrone – 7: Con quella crestuccia e quell’addominale, in un paesino come Montale, caricherebbe come un muletto. E lui lo sa. Fa di tutto per farsi notare e sforna una prestazione maiuscola. Nel primo tempo fantastica copertura sull'esterno sinistro avversario. Nella ripresa cala alla distanza ma trova il tempo per piazzare un paio di cazzuolate precise per le mani del portiere dei Friends. CAPOCANTIERE

Berriola – 6,5: Il napoletano naturalizzato italiano parte subito forte sgasando come un pazzo sulla fascia, sbaglia due reti quasi fatte, segnando il vantaggio orange e mettendo in difficoltà il difensore avversario. Questo però gli prende subito le misure, opportunamente comunicate all'agenzia di pompe funebri per il rosario fissato mercoledì mattina. PACE ALL'ANIMA SUA

Perra – 8: Ha cuore, corsa e polmoni per fare una buona gara. Nulla da fare invece per la cistifellea che i difensori avversari gli hanno esportato in una partitella di riscaldamento. Giudici giustamente lo toglie spesso perché troppo vivo e propositivo rispetto agli altri. Segna ancora una tripletta ed è sempre al servizio della squadra. Sulla fascia dietro il pivot ha trovato il suo habitat perfetto, anche se pure dietro le moldave non se la cava male. TALLONATORE

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