mercoledì 4 gennaio 2017

2° TROFEO "THE MAGIC FORCE"

GLI ORANGE SI FANNO RAGGIUNGERE SUL PARI E POI SCIVOLANO DAI 6 METRI



Maledetti calci di rigore. Gli arancioni perdono la finale del 2° Trofeo "The Magic Force" dopo la lotteria dei tiri dai 6 metri. Match molto tirato, anche se non troppo esaltante, con le due squadre che, oltre a cercare di battersi, dovevano anche smaltire qualche zampone e pandoro di troppo. Per gli arancioni di capitan Vergoni buone trame e buona difesa ma anche momenti di confusione tattica, soprattutto in fase offensiva (dove siamo anche troppo poco cattivi!), e manovra a tratti troppo lenta. Il match è di facile sintesi: primo tempo che si chiude sullo 0-0 con occasioni da una parte e dall'altra sventate dai rispettivi portieri. L'equilibrio regna incontrastato. Nella ripresa Vergoni & C. partono subito fortissimo trovando il vantaggio con Ungaro. Lo Sporting potrebbe subito raddoppiare con un paio di occasioni pericolose ma non riesce a concretizzare. Dunque qualche minuto dopo arriva il pareggio su calcio di punizione battuto da Coletta. Risultato di 1-1 al fischio finale: 3 calci di rigore ciascuno. Vergoni pareggia il primo rigore avversario, padroni di casa fanno 2 su 2, sbaglia Ungaro e gli As Temi chiudono sul 3-1. Sconfitta.
Molto positivo l'esordio tra i pali di Da Ros, autore di parate importanti e molto sicuro tra i pali, e la conferma di Morrone: due acquisti che saranno molto utili! 
Adesso si ritorna a pensare al campionato. Capitan Vergoni non si nasconde e pone il primo obiettivo a breve termine: "Dobbiamo vincere le prossime 3 partite".


PAGELLE

Da Ros – 7: Miglior esordio non poteva fare: parte un pò imballato ed "emozionato" ma con il passare dei minuti si scioglie e sforna una prestazione esemplare che dà sicurezza alla squadra. Gli avverari cercano di metterlo in difficoltà svariate volte ma lui risponde sempre bene apparte il taglio di capelli alla McGyver in piena tossicodipendenza. CIUFFO

Mencarelli – 6,5: Stasera il nostro numero 1 ha lasciato spazio al nuovo acquisto ed è stato per più di un tempo in panchina. Al suo ingresso in campo ha comunque giocato una gara di alto livello sia per qualità degli interventi che comando della squadra. La sua entrata "pulita" che ha procurato la punizione del pareggio è stata eletta video dell'anno da Paolo Montero. CECCHINO
 
Flori – 7,5: Partendo dal presupposto che due piatti in meno di orecchiette a colazione farebbero la differenza, il solito Gabri The Wall: lento ma efficace. Senza giubbotto antiproiettile non si sopravvive alla sua marcatura. Stasera sempre preciso negli interventi ed utilissimo anche a rimediare gli errori altrui. Russel Mulcahy lo vuole per il sequel di Highlander.  CHRISTOPHER LAMBERT

Morrone – 6,5: Buona partita da centrale, ma meglio in fascia. Ancora deve capire i movimenti della squadra ma sulle qualità (soprattutto fisiche) non si discute. Sta entrando in gruppo con grande umiltà e sarà utilissimo alla causa. Il suo look è stato giudicato "tamarro" anche da Fabrizio Corona. LUCA DORIGO

Vergoni – 6,5: Il capitano c'è. E' un pò in penombra in questo periodo. Forse se smettesse di fare gli strordinari notturni nei capannoni dei cinesi di Sant'Agostino (altro che Conad!) sarebbe più fresco, ma gioca sempre partite di grande intelligenza tattica, al servizio della squadra, malgrado la sua manovra sia come quella di una vecchia che parcheggia il Freemont in centro. LOGORATO

Perra – 6,5: Leggendo l'oroscopo di Paolo Fox del 2017 pensava che la figa iniziasse a grandinargli addosso, invece è ancora costretto a cercare gloria su Badoo sperando di non incontrare qualche trans amatoriale. Questo spiega la sua depressione che lo limita nelle giocate e, soprattutto, lo vede spesso assente dal tabellino dei marcatori. Tanto impegno, tanta corsa e tante botte incassate. ANNO NUOVO, VITA VECCHIA

Gaye – 6: Le sue qualità fisiche sono evidenti a tutti ma in questo momento non riesce ad esprimersi al massimo. Corre tanto e cerca sempre i compagni ma non riesce ad essere decisivo. Tutti credono molto in lui e attendiamo la sua crescita. La società vuole farlo diventare un pilastro, ma per la nuova villa del Presidente. BRICO

Ungaro – 6,5: Il talentuoso 10 orange timbra il cartellino anche oggi e, come un diligente impiegato comunale, lo timbra anche per i suoi compagni visto che se non segna lui.....! Nel secondo tempo prende una forte pallonata alle gioie e le uniche palle che tocca sono le sue, sotto la doccia.  TRE TONSILLE

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