Gli arancioni vincono l'ultimo match del 2022 a tavolino perchè gli avversari si sono presentati al campo con un'ora di ritardo.
martedì 27 dicembre 2022
VINTA A TAVOLINO L'ULTIMA PARTITA DEL 2022
lunedì 19 dicembre 2022
OCCASIONE MANCATA: KO E ANCORA NEI BASSIFONDI
Arancioni sconfitti di misura al termine di un match equilibrato ma che ha visto vincere la squadra più quadrata e solida tatticamente. Una sconfitta che impedisce una rapida risalita in classifica.
MENCARELLI: Voto 7,5 -
Il nostro portierone non si smentisce mai, salvando il risultato in più circostanze malgrado la fase difensiva stasera faccia più buche di quelle che ci sono sul Viale Adua. In svariate circostanze sembra il co-produttore di Avatar ed infatti la palla non entra in porta solo grazie agli effetti speciali (e ai moccoli repressi ma chiaramente leggibili sul suo volto). GHIGLIOTTINA
BRESCHI: Voto 5,5 - Dopo partite di spessore e sicurezza, un match in cui non ha brillato. Un paio di interventi fuori tempo sono poi come andare in ferie la settimana di Ferragosto: una pessima idea che però prima o poi capita a tutti di avere. Abbastanza buono il posizionamento ma poco reattivo. Tra quello che ha fatto vedere in campo e quello che è in grado di fare c’è la stessa distanza che separa Berriola dalla conoscenza del teorema di Pitagora. IPOTENUSA
BECCIOLINI: Voto 5,5 - Partita non pienamente sufficiente per il nostro centrale. Malgrado mister Gavazzi gli chieda di stare dietro per coprire al meglio la squadra, è attratto dalla metà campo avversaria come Mencarelli dai Lambruschi. Non resiste e si sbilancia in attacco. Il "tagliaerba" oggi non ha ucciso nessuno ma ha comunque sfoggiato entrate così ruvide da poterci accendere i raudi. SAN SILVESTRO
MENICHINI: Voto 6,5 -
Solita partita di impegno e supporto alla manovra arancione, con lo stacanovismo di un camionista dell’Arkansas. Segna la rete del pareggio. Poi fa da spola tra la retroguardia e l’attacco scendendo sulla fascia con un bastimento carico di dribbling e scatti. Le sue discese tuttavia non sempre vanno a buon fine, complice anche un’area avversaria decisamente più affollata delle urne alle comunali. KANGOO
KURTI: Voto 6
-
Entra in campo con il piglio giusto e certamente crea superiorità numerica. La fase difensiva non è perfetta e molte volte sbilancia la squadra. In attacco invece si infila con convinzione negli spazi lasciati dagli avversari ma, al momento dell’ultimo passaggio, i suoi compagni sono più difficili da trovare dei calzini spaiati in lavatrice e molte volte si incaponisce con conclusioni che purtroppo non vanno a rete. WASHING MACHINE
VERGONI: Voto 5,5 - Stasera il nostro numero 9, riposizionato nel ruolo di pivot, è più spaesato di un turista a Nuova Delhi senza Google Maps. Non riesce a trovare gli spazi giusti ed anche nel controllo di palla e nella protezione della stessa risulta un pò appannato. Sbaglia anche il tiro libero che poteva portarci in vantaggio. Notizie di persone a lui vicine dicono che sia già con la testa ai Mondiali di Squash, che si giocheranno sulla sua fronte. STEMPIATO
giovedì 8 dicembre 2022
ANCORA UN CALO PERICOLOSO MA LA VITTORIA E' MERITATA
Vittoria con finale thriller per gli arancioni, in vantaggio per 5-2 si fanno avvicinare negli ultimi minuti e vengono salvati dal tiro libero parato da Quattrocchi. Ad ogni modo match quasi sempre dominato e quindi 3 punti meritati.
QUATTROCCHI: Voto 8 - Non può nulla su tre goal, da rivedere la reattività sul terzo. Oggi festeggiava le 100 bestemmie in arancione. E lo ha fatto con una partita divina, al limite della perfezione: parate, uscite, più reattivo della centrale di Fukushima e sempre attento anche nella gestione della difesa. Alla sua parata del tiro libero al 50° minuto la Chiesa ha tolto il veto alla masturbazione. A SPRUZZO
BRESCHI: Voto 7 - A 38 anni suonati sembra un ragazzino e si rialza ancora dal letto senza dire “oplà”. Gioca tutta la partita da centrale difensivo e non si fa saltare quasi mai, anche grazie all'aiuto dei compagni di reparto. Segna il tiro libero del 5-2, poi cerca di organizzare la manovra ma si narra che abbia difficoltà a tenere la palla a terra anche quando gioca a bowling. PIEDI DA MINIERA
MENICHINI: Voto 7,5 -
Altra partita superlativa per il nostro esterno. Muove talmente rapidamente le gambe che quando parte in velocità sembra un truffatore che fa il gioco delle tre carte fuori dalla Stazione Termini. Il suo diretto avversario si trova in difficoltà come un balbuziente che deve ordinare il Rabepranzolo in farmacia. Anche stasera doppietta pesantissima. INDOMABILE
KURTI: Voto 7 -
Pronti via e sbaglia un calcio di rigore stampando la palla sulla traversa. Poi riordina le idee e fa l'esterno, il difensore centrale, contrasta, riparte, passa, dribbla, infissi in pvc, tavolini in ferro battuto, riparatore di radiatori, lavora come domatore allo zoo, scrive le frasi nei biscotti della fortuna del sushi e nel tempo libero fa il fornaio. Non perde mai la calma anche se mezza mafia albanese se l’è giocato marcatore di testa. SANGUE FREDDO
STRUPPA: Voto 6 - La sua presenza come pivot permette di conquistare qualche punto sul piano fisico e fare a centrocampo quello che i Pavesini fanno nel tiramisù, dare un po’ di struttura. Ancora però si vede che non è in perfetta forma e che la sua troppa voglia di fare lo tradisce. Migliorerà presto e sarà devastante e per noi fondamentale. Nella ripresa viene posizionato per necessità sulla fascia ma non è il suo ruolo. Non passa la palla nemmeno sotto minaccia ma porta a casa la giusta sufficienza. ZARATE
martedì 6 dicembre 2022
PARTITA SCIALBA MA IL POKER CI PORTA IN ECCELLENZA!
Arancioni poco brillanti ma gestiscono il match e calano un poker che ci porta in Eccellenza. A Gennaio inizieranno partite complicate e molto equilibrate: servirà un altro piglio.
--- PAGELLE ---
MENCARELLI: Voto 6,5 - Apparte una parata difficile su cui è prontissimo e un tiro dalla distanza che neutralizza con un rapido guizzo, la partita non lo vede mai protagonista. Ad un certo punto non vedendo arrivare più tiri verso la sua porta pensa di essere in un villaggio turistico ed esce anzitempo per andarsi a mangiare la pasta con i fagioli. Stasera un comodino lasciato sulla linea di porta lo avrebbe sostituito a dovere. KNARREVIK
VERGONI: Voto 6 - Il capitano gestisce senza troppa fatica. Esce dal campo senza prendere gol, ma ogni volta che si fa puntare dagli attaccanti avversari in curva partono le messe nere. Trasportato dal ritmo blando sbaglia qualche pallone semplice: le damigiane di frizzantino alle sagre di paese iniziano a pesare sul fegato. SPUGNA
BRESCHI: Voto 6 - Come al solito grande prova di coraggio per mister Carrara che lo schiera titolare. Partita sufficiente per l'esterno orange ma anonima come la sequestri sarda. Avanza tanto sulla fascia ma non riesce mai a concludere. Come quando prendi vecchi bancali, attrezzi, viti e colla per costruire una libreria ma la devi ricomprare perchè fa pietà. COLLA VINILICA
BECCIOLINI: Voto 6 - Match tutto sommato sufficiente per il nostro numero 6. Nel primo tempo gira per il campo come un cinese in Piazza San Marco e perde troppe volte la posizione. Poi si ricompone ed esegue al meglio i suoi compiti. L’impostazione del gioco non è il suo forte ma tatua vari ematomi sui polpacci dell'esterno avversario. DISEGNATORE
LOMBARDI: Voto 6 - Ad inizio partita durante il cambio muta prova a togliersi la maglietta della salute a bordo campo ma la protezione civile interviene in tempo. In campo si vede che sa gestire la palla ma stasera è più spreciso del solito. Ad ogni modo nessun errore madornale. Quando fa i falli tattici risulta agli avversari simpatico come quello che entra al bar e paga un goleador con il POS. NEXI
GORI: Voto 6 - L'esterno arancione, già in clima natalizio, ha un andamento intermittente come le luci dell'albero: alterna momenti di trance ad altri in cui risulta imprendibile. Purtroppo risulta poco deciso sotto porta. Niccolai aspetta un suo passaggio preciso dalla preparazione di fine Agosto ma visti i ferri da stiro dovrà aspettare ancora. ROWENTA, PER CHI NON SI ACCONTENTA
BERRIOLA: Voto 6,5 - Premesso che con quei capelli non ti fanno entrare manco dal paninaro... buona partita per il 7 arancione, condita da una doppietta. A guardarlo in faccia sembra che la pubertà per lui non sia mai finita ed invece gioca una partita di esperienza e discreta tranquillità. Un paio di giocate di livello, ma ancora non sa le tabelline oltre quella del 6. TARDO
NICCOLAI: Voto 6,5 - Il solito bomber, anche se ha l'elasticità di un faggio. Si trascina dietro di se tutta la difesa, certe volte quasi esagerando. Prova più volte il dribbling ed il tiro. E' lui a sbloccare la partita mentre molti stavano ancora facendo stretching e spianare la strada per la vittoria. Gli avversari stanno fissi in difesa e lui dentro l’area si sente più solo di un diplomato ad un corteo no vax. ABBANDONATO
giovedì 1 dicembre 2022
PRIMO TEMPO EGREGIO, POI IL CROLLO: SCONFITTA (TROPPO) PESANTE
Gli arancioni giocano un buonissimo primo tempo, impensierendo e non poco la capolista e mantenendo per alcuni minuti il vantaggio. Poi una ripresa non all'altezza ha rovinato tutto. Nel buio del risultato, la luce sono i miglioramenti in campo. Ma serve molta più attenzione! Poker di uno scatenato Menichini.
MORABITO: Voto 6,5 - Stasera non è sicuro come lo abbiamo visto in altre partite. Senza il nostro portiere però l’esito della serata sarebbe stato ancor più drammatico. Purtroppo davanti a lui la fase difensiva fa più acqua di Danika Mori e nel secondo tempo il disastro è compiuto. Al triplice fischio ha la stessa gioia di quando finisci la serata alle 5 e alle 6 viene a prenderti il collega per andare a lavoro. ACCARTOCCIATO
LOMBARDI: Voto 5,5 - Come tutta la squadra inizia bene, coprendo sulle incursioni avversarie e provando qualche ripartenza che però non conclude adeguatamente, sbagliando l'ultimo passaggio o la conclusione. Quando nel secondo tempo gli avversari iniziano a giocare di prima gli gira la testa e inizia a dare scarpate alla cieca. SPLINTER
BRESCHI: Voto 5,5 - Certo, meglio piangersi addosso che pisciarsi... ma in questo caso son lacrime che fanno male. Con tanti rimpianti. Infatti, gioca una grande partita difensiva nella prima frazione di gioco, condita però da qualche lancio di troppo invece di insistere con un gioco rapido e rasoterra. Tiene un buon ritmo per tutto il primo tempo, poi Kurti gli passa al telefono un amico albanese e decide di pensare alla famiglia. CONSEGNA AD OMICIDIO
MENICHINI: Voto 7,5 - Si carica sulle spalle lo Sporting e insacca tutte le quattro reti orange. Nel primo tempo fa il diavolo a quattro e mette in seria difficoltà la retroguardia della capolista. Anche nel secondo tempo è l'unico motorino che tiene accesa la speranza arancione: aiuta a difendere e cerca di dare supporto in avanti ma, in buona parte dei casi, è costretto a tornare indietro. Un po’ come quando si va alle Poste e serve sempre qualche tentativo prima di riuscire a trovare l’imbucata. Purtroppo i suoi sforzi non sono sufficienti ed il triplice fischio giunge liberatorio come una pastasciutta dopo due settimane in Inghilterra. SFERA E PASTA
KURTI: Voto 6,5 - Si esalta nella prima mezz'ora poi la botta della bamba passa e diventa giocatore normale. Inizio entusiasmante, tra scatti e dribbling repentini che creano sempre la superiorità numerica in nostro favore. Confeziona assist importanti per le reti di Menichini ma poi sbaglia una rete incredibile da solo davanti al portiere. Nella ripresa anche lui è più finito dei Gemelli DiVersi. A MOLLA