Gli orange ne segnano 12 ad un avversario decisamente più forte ma indebolito da squalifiche ed assenze. Buon gioco e tantissime azioni da rete che potevano fruttare una vittoria ancora più larga
Una partita di cui c'è ben poco da dire: uno Sporting Club Pistoiese cazzuto e arrembante approfitta di una serataccia del forte Bundale F.C., decimato da squalifiche ed assenze, e conquista una vittoria molto larga e che poteva essere ancora di maggior divario. Le circostanze favorevoli non devono però affievolire i meriti di Berriola e compagni, sempre in costante miglioramento e sempre corretti nell'onorare in modo esemplare ogni partita di Campionato. Ci prendiamo questi importanti 3 punti ed attendiamo la sfida diretta della prossima settimana.
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PAGELLE
Mencarelli - 7: La spensieratezza di un bambino e le occhiaie di un tossico cinquantenne. Stasera il portierone arancione la fa quasi da spettatore. Nel primo tempo prova ad allestire una bancarella di film pirata, nella ripresa però si ritrova a dover fare delle parate importanti e molte terribili uscite a capofitto con cui rischia di beccarsi parecchi calci sulla testa. Qualcuno gli regali una settimana a Grotta Gusti altrimenti il resto della stagione lo guarda da sotto un cipresso. SPERICOLATO
Becciolini - 7: Si oppone alle avanzate avversarie con la grinta, la tenacia e l'alito da professore di religione alla quinta ora di spiegazione sul Confucianesimo. Visti gli enormi appoggi e falli da dietro al pivot avversario, domani telecamera portatile, divano in finta pelle e casting per il nuovo film a luci rosse ambientato in Romania "TranSilvana". SCHICCHI
Breschi - 7: Gioca tutta la partita con grande personalità. Macina metri e crea azioni quantomeno insidiose. Nell’intervallo si carica ascoltando tutti i discorsi di Mister Meoni quando parla della Conad e rientra in campo ancora più indiavolato. Non segna ma orchestra 6 gol con altrettanti assist che manco Demo Morselli al Maurizio Costanzo. Corre dietro ed abbaia a tutti gli attaccanti avversari. CLEVER
Berriola - 7,5: Gli otto anni di elementari iniziano a farsi sentire: i mister Meoni e Gavazzi ad inizio anno gli avevano chiesto almeno 30 gol in campionato ma lui, sapendo contare solo fino a 5, era decisamente sotto media. Per questo stasera ha ben deciso di sistemare le cose: doppietta che finalmente lo riabilita nel tentativo di raggiungere l'obiettivo. Tanta corsa, grinta, ottimi scambi con i compagni, belle azioni ed anche fase difensiva più che sufficiente. Adesso i conti tornano. ABACO
Lombardi - 8: Il primo tempo lo gioca sulla fascia senza troppe sbavature, spostando e trattando male il suo diretto avversario come una moglie siciliana qualunque. Nella ripresa il mister lo mette centrale di difesa e sforna una prestazione al limite della perfezione: sicuro nella marcatura, due assist ed una tripletta. Il ragazzo sembra tornato sulla strada giusta; se butta via i CD di Gabri Ponte è fatta. IMPICCHERANNO GIORDIE
Menichini - 8,5: Primo tempo fatto di corsa e forza: mette i piedi in testa al suo marcatore come un sicario della camorra che deve annegare un pentito. Prende tantissime mazzate, corre e si dimena per tutto il match risultando fondamentale. Compare per quattro volte nel tabellino dei marcatori. A fine partita è talmente stanco che sbaglia tutti i tiri e gli appoggi, compreso quello del post partita, in discoteca, sulle chiappe di una bella bionda che però prima si chiamava Vincenzo. SBADATO
Coletta - 6,5: Il numero 20 orange sta recuperando forma dopo il lungo infortunio e stasera ne abbiamo avuto la conferma. Fa molti movimenti, qualche buono scambio con i compagni e nel joypad personale usa solo la X perchè quando deve provare il tiro si sente a disagio come Berriola al Salone del Libro. CAUTO
Struppa - 7,5: Con quella stazza e quell’addominale, in un paesino come Montale, caricherebbe come un muletto. E lui lo sa. Fa di tutto per farsi notare e sforna una prestazione maiuscola. Nel primo tempo fantastica prestazione, si porta a giro i difensori avversari e segna di potenza. Nella ripresa cala alla distanza ma trova il tempo per piazzare un paio di cazzuolate precise per le mani del portiere del Bundale. CAPOCANTIERE
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