ARANCIONI INOSSIDABILI: ANCORA VITTORIA E PRIMATO

Gli arancioni cambiano interpreti ma non si fermano: gioco, grinta e sei reti per restare in vetta. Doppiette per Niccolai, Menichini e Nouri!

La 12ª giornata del Campionato Over ha visto un'altra prova di forza dello Sporting Club Pistoiese, che con un'interpretazione tattica e mentale perfetta ha sconfitto per 6-3 il Gecko C/5, consolidando la vetta della classifica. La squadra di mister Gavazzi ha dimostrato ancora una volta che il gruppo e l'organizzazione possono fare la differenza, a prescindere dagli interpreti in campo.

La partita inizia in maniera equilibrata, con le due squadre impegnate a studiarsi e a non scoprirsi troppo. I primi dieci minuti scorrono senza grandi emozioni, ma poi è Menichini a rompere l'equilibrio, portando in vantaggio gli arancioni con un guizzo che accende l'entusiasmo. Da quel momento lo Sporting Club Pistoiese prende il controllo delle operazioni, mostrando un gioco fluido e corale.

La rete di Menichini è il preludio a una vera e propria dimostrazione di forza. Aziz firma il raddoppio, mentre Niccolai, in giornata di grazia, mette a segno una splendida doppietta. La seconda marcatura di Niccolai è da applausi: un calcio di punizione eseguito con intelligenza e rapidità, approfittando della disattenzione degli avversari intenti a sistemare la barriera. Sul 4-1, il match sembra già indirizzato, ma i gechi non mollano e trovano il gol che accorcia le distanze, fissando il punteggio sul 4-2.

Il momento chiave arriva quando il Gecko C/5 tenta di riaprire la partita. La pressione potrebbe far crollare psicologicamente lo Sporting, ma la squadra di Gavazzi risponde con grande maturità. Menichini e Aziz, ancora loro, salgono in cattedra e portano il punteggio sul 6-2, chiudendo virtualmente il match. Nel finale, le lucertole trovano il gol del 6-3, ma mancano ormai solo due minuti: troppo poco per riaprire i giochi.

Con una gestione esemplare del vantaggio, mister Gavazzi guida i suoi alla vittoria, portando la nave in porto e buttando l'ancora. La vittoria contro una squadra di alto livello come il Gecko C/5, terzo in classifica, è la dimostrazione che gli arancioni sono pronti a lottare fino alla fine contro chiunque. Ora lo Sporting Club Pistoiese può guardare con fiducia al big match della prossima settimana, consapevole della propria forza ma allo stesso tempo consapevole che servirà la stessa umiltà per non farsi trovare impreparati.

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REAZIONE A CATENA: CRISI SENZA FINE PER GLI ARANCIONI

Dopo un buon avvio, gli orange si sciolgono e subiscono un pesante 9-2. Serve una scossa immediata per risollevare una stagione sempre più in salita 

 

Sul campo di Mollungo, nella 10^ giornata del Campionato - Girone Maradona, lo Sporting Club Pistoiese di mister Di Girolamo affronta l'AS Catena 2001 in un match cruciale per cercare di invertire la rotta dopo cinque giornate senza vittorie. Gli arancioni, con capitan Maiani a guidare la squadra, cercano riscatto ma incappano in una delle serate più difficili della stagione.

La partita inizia con un buon approccio da parte dello Sporting, che nei primi 15 minuti riesce a tenere testa ai quarratini. La gara sembra equilibrata, ma un paio di disattenzioni difensive in rapida successione spezzano l’equilibrio. Il Catena, cinico e spietato, approfitta delle falle nella retroguardia degli orange e, con una serie di ripartenze micidiali, mette a segno una raffica di reti. Lo Sporting accusa il colpo e fatica a reagire, finendo il primo tempo sotto 5-1. L’unica nota positiva per i ragazzi di Di Girolamo è il gol di Bonacchi che riesce momentaneamente ad accorciare le distanze prima che la squadra si sfaldi. 

Nella ripresa gli arancioni provano a rientrare in partita con un atteggiamento più aggressivo, alzando il pressing e cercando di accorciare ulteriormente il risultato. Gli sforzi iniziali vengono premiati dal gol di Gariboldi, che sigla il 5-2 e riaccende una piccola speranza. Tuttavia, l’AS Catena 2001 non si lascia sorprendere e, con un’organizzazione impeccabile, riesce a contenere gli attacchi dello Sporting. Gli orange non trovano più la via della rete e, col passare dei minuti, lasciano ampi spazi che i quarratini sfruttano alla perfezione. Con una serie di azioni rapide e letali, il Catena segna altre quattro reti, chiudendo definitivamente i conti sul 9-2.

Una sconfitta pesantissima per lo Sporting Club Pistoiese, che allunga la striscia negativa e si ritrova sempre più in crisi. La squadra di mister Di Girolamo appare incapace di reagire nei momenti difficili e soffre di gravi lacune sia sul piano difensivo che su quello mentale. La situazione è grave per gli arancioni, che vedono il fondo della classifica avvicinarsi pericolosamente. Urgono interventi rapidi e decisi per provare a invertire la rotta nel girone di ritorno e disputare una seconda parte di stagione dignitosa.    

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I LEONI RUGGISCONO TARDI E LO SPORTING VOLA!

Puglia e Niccolai trascinano gli orange con una doppietta ciascuno, Scardigli chiude il primo tempo in bellezza. Il calo successivo non ferma il cammino al primo posto

Sul difficile campo di Iolo, nella 11^ giornata del Campionato Over, lo Sporting Club Pistoiese guidato da mister Gavazzi, affronta i Red Lion in una partita dal grande peso specifico per la classifica. Gli arancioni, con capitan Vergoni a guidare la squadra, partono fortissimo, dominando il gioco e imponendo il loro ritmo fin dai primi minuti. La prima frazione vede gli orange saldamente al comando, capaci di controllare il possesso palla e chiudere ogni spazio ai leoni rossi. Dopo un avvio aggressivo, è Puglia a sbloccare il match con un tiro preciso che lascia immobile il portiere avversario. Non passa molto e Niccolai raddoppia, sfruttando un’ottima azione corale degli arancioni.

Nonostante il predominio dello Sporting, i ragazzi di Gavazzi sprecano diverse occasioni per arrotondare ulteriormente il punteggio. Questo consente ai verniatti di trovare l’insperata rete dell’1-2 con l’unica vera occasione creata nel primo tempo. Quando sembra che il Red Lion possa rientrare in partita, ci pensa Scardigli a ristabilire le distanze: su assist illuminante di Kurti, firma l’1-3 che chiude la prima metà di gara.

La ripresa inizia con uno Sporting Club Pistoiese scatenato. Gli orange approfittano degli spazi lasciati dagli avversari e vanno ancora in rete con Puglia e Niccolai, che completano le loro rispettive doppiette portando il punteggio sul 5-1. Lo Sporting sembra in totale controllo del match.

Tuttavia, da metà secondo tempo, il grande dispendio energetico della prima frazione si fa sentire. Vergoni e compagni iniziano a calare in lucidità, mostrando segni di stanchezza su un campo particolarmente impegnativo. I leoni rossi ne approfittano per accorciare le distanze: prima trovano il 5-2 a dieci minuti dalla fine, poi il 5-3 con un guizzo a due minuti dal termine. Nonostante il calo fisico sia ben evidente, lo Sporting Club Pistoiese gestisce con esperienza gli ultimi minuti (malgrado fosse a 5 falli commessi... o meglio fischiati da un arbitro anche stasera non all'altezza...), portando a casa una vittoria importantissima. Una prestazione che dimostra non solo la qualità tecnica degli arancioni, ma anche una solidità mentale che li rende meritevoli del primo posto in un campionato estremamente competitivo.

Una vittoria sofferta ma meritata, che conferma la squadra di Gavazzi come una delle formazioni da battere in questa stagione.

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TRA INCERTEZZE E SFORTUNA: ANCORA UN PAREGGIO

Gli arancioni di Di Girolamo sprecano diverse occasioni e non riescono a chiudere il match. Ancora una volta punti persi... Bonacchi segna una doppietta e reti di Pierucci e Sforzi

 

In una serata caratterizzata da continui colpi di scena, lo Sporting Club Pistoiese e l'FC Banditi hanno dato vita a una partita estremamente equilibrata, che si è conclusa con un pareggio 4-4, lasciando ancora un retrogusto di rimpianto per gli arancioni. Nonostante una prestazione sufficiente e una gestione piuttosto propositiva della gara, la squadra di mister Di Girolamo non è riuscita a capitalizzare le molteplici occasioni create, e alla fine ha visto sfuggire la vittoria.

Lo Sporting, con una rosa ridotta, ha scelto di abbassare il baricentro difensivo, puntando sulle ripartenze per sorprendere l'avversario. I Banditi, dal canto loro, sono stati reattivi e pronti a sfruttare qualsiasi errore degli arancioni. Il primo gol della partita è arrivato proprio per i padroni di casa, portando lo Sporting in vantaggio. La risposta degli ospiti, però, non si è fatta attendere, ristabilendo la parità.

Lo Sporting ha trovato nuovamente la via del gol ma quando gli arancioni sembravano avere il controllo del match gli avversari fissano il risultato sul 2-2. La ripresa è stata ancora più emozionante. I Banditi sono riusciti a passare in vantaggio per la prima volta nella partita grazie a un gran tiro da fuori area, che ha trovato l'angolo giusto e ha sorpreso il portiere avversario. Lo Sporting, tuttavia, non ha mollato e ha risposto immediatamente riportando il risultato in parità. Berriola e compagni sono addirittura riusciti a passare in vantaggio ma, a 2 minuti dalla fine, proprio quando sembrava che gli arancioni potessero portare a casa la vittoria, i Banditi hanno trovato la rete dell'X definitivo, fissando il risultato finale sul 4-4.

La partita ha visto tanti momenti di alta intensità e ha lasciato una sensazione di incompiuto per lo Sporting. Nonostante un buon gioco e le numerose occasioni, gli arancioni non sono riusciti a gestire il vantaggio e hanno dovuto accontentarsi di un pareggio che, alla fine, rispecchia l’equilibrio della gara. I Banditi, dal canto loro, hanno mostrato cinismo e capacità di approfittare degli errori avversari, ma anche loro non sono riusciti a mantenere il vantaggio. Un risultato che lascia tanto rammarico per lo Sporting, che avrebbe potuto portare a casa i tre punti con un po' più di precisione nelle fasi decisive.    

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GLI ARANCIONI DILAGANO DOPO UN AVVIO MOLTO INCERTO

Gli arancioni iniziano malissimo e sono la brutta copia della squadra che ben conosciamo: Puglia mantiene a galla la partita, Mencarelli accende la squadra parando il rigore decisivo alla mezz'ora di gioco; poi Vergoni chiude il passaggio in difesa e Scardigli ricama e rifinisce la vittoria con una manita mortifera!

La 10^ giornata del Campionato Over ha visto lo Sporting Club Pistoiese, guidato dal capitano Vergoni, affrontare l'AT Bus Drivers Cral, una squadra aggressiva ma tecnicamente inferiore. La partita, disputata tra luci e ombre per gli arancioni, ha riservato momenti di grande sofferenza prima della travolgente riscossa finale. Questo sarà il clima che affronteremo sempre, nelle prossime partite: tutte vorranno battere la capolista e tutte venderanno cara la pelle e giocheranno con il coltello tra i denti!

Il match si apre con una sorpresa amara per gli arancioni: gli "autisti" trovano il vantaggio approfittando di un avvio sottotono dello Sporting. Puglia, però, ristabilisce l'equilibrio con una rete meravigliosa che scuote momentaneamente i suoi. Tuttavia, gli ospiti non si arrendono e tornano avanti sul 2-1 a causa di un'orribile palla vagante non spazzata dai difensori orange. Gli arancioni faticano a trovare il ritmo e si affidano a un episodio fortunato: un gol rocambolesco di Scardigli (con portiere avversario più colpevole di Pacciani al processo per il Mostro di Firenze...) permette di pareggiare 2-2, non senza difficoltà.

E' ancora Puglia a prendersi la squadra sulle spalle, firmando il gol del vantaggio e innescando una fase di gioco più convincente. Lo Sporting allunga fino al 4-2, ma l'AT Bus Drivers Cral non demorde e accorcia sul 4-3, tenendo vive le speranze di rimonta.

Il momento decisivo arriva poco dopo, quando gli ospiti ottengono un rigore che potrebbe cambiare l'inerzia del match. Il tiratore ospite, però, trova un Mencarelli in stato di grazia, che neutralizza il penalty con una parata prodigiosa. Questo episodio diventa la scintilla che accende definitivamente gli arancioni.

Da quel momento, lo Sporting Club Pistoiese cambia marcia: la palla comincia a girare più velocemente, la difesa si compatta e le azioni offensive degli avversari vengono sistematicamente bloccate sul nascere. Ancora non come ci aspettavamo, ma la maggiore qualità tecnica della squadra di Vergoni emerge in tutta la sua evidenza, trasformando la partita in un monologo arancione.

Con un crescendo irresistibile, lo Sporting dilaga. Vergoni e compagni trovano la via del gol con una facilità impressionante, chiudendo il match con un roboante 11-3. Una vittoria che conferma la leadership in classifica e ribadisce la superiorità della squadra, capace di reagire a un inizio complicato e di imporre il proprio gioco nella ripresa.

Gli arancioni escono dal campo con la consapevolezza di poter ancora migliorare, ma anche con la soddisfazione di aver difeso la vetta del campionato con una prestazione sofferta ma alla fine dominante.

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LA VITTORIA ERA D'OBBLIGO: PUNTI BUTTATI AL VENTO

Pareggio rocambolesco: lo Sporting Club Pistoiese occupa meglio il campo ma non la chiude; la Pol. Marzocco risponde colpo su colpo e finisce 4 a 4

Il match della 8^ giornata del Campionato, Girone Maradona, tra lo Sporting Club Pistoiese e la Pol. Marzocco si è rivelato un vero e proprio punto di riflessione per gli arancioni, che partivano con l’obiettivo di riscattarsi e risalire la classifica, ma che hanno mostrato ancora una volta difficoltà a mettere in pratica le idee di gioco di mister Di Girolamo.

Sulla carta, la sfida appariva complicata per gli uomini di Di Girolamo, soprattutto considerando la solidità difensiva della Pol. Marzocco, che però si è presentata con una formazione rimaneggiata. Un'opportunità d'oro per gli arancioni, che avrebbero dovuto approfittare della situazione, ma che si sono mostrati ancora una volta disorganizzati e poco lucidi.

Il primo tempo ha visto lo Sporting Club Pistoiese fare il gioco, ma senza mai trovare quella fluidità che tanto manca alla squadra. Il giro palla è stato scadente, con troppi passaggi imprecisi e un pressing poco coordinato che ha messo in difficoltà la difesa e fatto perdere lucidità in attacco. Le occasioni per segnare sono arrivate, ma la scarsa qualità in fase di finalizzazione e l'ottima prestazione del portiere avversario, spesso decisivo, hanno impedito agli arancioni di chiudere il match. Non sono mancate nemmeno le reti fallite, frutto di situazioni in cui gli attaccanti dello Sporting hanno peccato di freddezza o di scarsa collaborazione.

La Pol. Marzocco, pur schierata con una formazione incompleta, ha fatto quel che ha potuto per difendersi e portare a casa il risultato. Nonostante le difficoltà, i montanini sono riusciti a mantenere un atteggiamento compatto, soprattutto in difesa, e hanno approfittato delle disattenzioni della squadra di casa. La prima rete ha portato una scossa alla partita, ma gli arancioni non hanno reagito come ci si aspettava. Un’altra occasione per rimettersi in carreggiata è stata sprecata, e a quel punto la Pol. Marzocco ha continuato a spingere, approfittando delle difficoltà difensive dello Sporting.

Nel secondo tempo (sul 4-3 per noi), nonostante la determinazione di alcuni Over35 come Breschi, Kurti e Gori, che sono stati fondamentali per tenere alta la bandiera degli arancioni e cruciali nell’inserirsi tra i protagonisti della partita (e solo per questo prendono mezzo punto in più), gli arancioni non sono riusciti a invertire la rotta. Il gioco è rimasto arruffato, e le occasioni per chiudere il match si sono ripetute senza mai concretizzarsi. Tutti hanno fatto il loro compitino, coltivato il loro orticino e niente più...

Alla fine, lo Sporting Club Pistoiese ha subito un pareggio da centrocampo che ha messo in evidenza ancora una volta le lacune della squadra. Con quattro reti subite e numerose occasioni fallite, il bilancio della partita non è certamente positivo. La sensazione che la squadra non abbia ancora trovato un gioco corale e un’adeguata unione di intenti è forte. Le individualità ci sono, ma non sono sufficienti se non supportate da una buona dose di altruismo, concentrazione e gioco di squadra.

La società si aspettava sicuramente qualcosa di più, soprattutto alla luce di un avvio di campionato che ha visto la squadra fornire altre indicazioni più incoraggianti. Mister Di Girolamo dovrà lavorare sodo per cercare di invertire la tendenza, non solo nei risultati, ma soprattutto nel gioco espresso e nell’atteggiamento in campo. Le prossime partite, quelle del girone di ritorno, dovranno essere l’occasione per tirare fuori carattere e determinazione, altrimenti rischia di essere una stagione molto difficile.

Gli arancioni sono chiamati a una svolta. Il tempo per reagire non è illimitato, e la società e i tifosi si aspettano risposte concrete già nelle prossime settimane. La speranza è che la squadra possa finalmente mettere in campo il gioco e la cattiveria necessari per invertire la rotta e tornare a esprimersi come ci si aspetta.    

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SI SALUTA IL 2025 CON UNA BELLA VITTORIA

Gli arancioni passeggiano e restano in vetta. Unica nota stonata l'espulsione di Kurti, vittima di un grave episodio di inciviltà

Nella 9^ Giornata del Campionato Over, lo Sporting Club Pistoiese ha confermato la propria superiorità schiacciante con una prestazione da incorniciare, travolgendo il Club FC con un sonoro 10-3.

Nonostante l’assenza di mister Gavazzi, costretto a scontare la seconda e ultima giornata di squalifica, la squadra non ha accusato il colpo. In panchina il sostituto mister Di Girolamo ha guidato il gruppo, anche con le indicazioni del mister in tribuna, che - senza forzare troppo - ha dimostrato di essere una spanna sopra gli avversari.

La partita è stata un monologo dello Sporting. Apre le danze Puglia, autore di una prestazione maiuscola, con un poker personale che ha strappato applausi a scena aperta. A seguire, Niccolai si è unito allo show firmando una tripletta, mentre Lombardi, con una doppietta, ha messo il sigillo sulla sua serata di grazia. A completare il tabellino ci ha pensato Kurti, che ha segnato il decimo gol per gli orange.

Il capitano Vergoni ha orchestrato i suoi compagni con la solita autorevolezza, guidando una squadra che ha preferito passeggiare piuttosto che correre, mantenendo sempre il controllo del match. Questo approccio, apparentemente rilassato, non ha però compromesso l’efficacia: lo Sporting resta saldo in vetta alla classifica, confermandosi la squadra da battere.

Tuttavia, la serata non è stata priva di ombre. L’espulsione di Kurti, arrivata dopo uno scambio acceso con una dirigente ospite, ha macchiato un quadro altrimenti perfetto. Purtroppo, nel 2025, si assiste ancora a episodi di inciviltà: la dirigente del Club FC si è distinta in negativo per aver rivolto un insulto omofobo ("FR****") al giocatore arancione. Kurti, sebbene colpevole di aver risposto, non può essere totalmente condannato per la sua reazione a una provocazione così becera e offensiva.

Lo Sporting Club Pistoiese ha scelto di chiudere la questione con eleganza, auspicando che simili episodi non si ripetano più. Come giustamente sottolineato dalla società, certi atteggiamenti irrispettosi e degradanti appartengono a chi farebbe meglio a restare sul divano, piuttosto che avvelenare il clima di una competizione sportiva.

In conclusione, lo Sporting ha dimostrato ancora una volta la sua forza, sul campo e fuori, mantenendo la vetta e la dignità. Ora testa alla prossima sfida, con l'obiettivo di continuare a dominare il campionato e continuare a sognare...

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