venerdì 4 aprile 2025

DAL BARATRO AL DOMINIO: VITTORIA PESANTISSIMA

Gli arancioni vanno subito sotto di 3 reti ma poi tolgono il passamontagna ai Banditi e dominano nell'incontro più importante di questo finale di stagione 
 

Finalmente la serata giusta. Finalmente la prestazione che tutti aspettavano. Nella partita più importante di questo finale di stagione, gli arancioni tirano fuori orgoglio, qualità e carattere, demolendo FC Banditi nello scontro diretto che potrebbe valere il miglior posizionamento per le Fasi Finali Silver. La squadra di mister Di Girolamo ribalta un inizio da incubo con una reazione da grande squadra.

Il match parte infatti malissimo per lo Sporting: i nero-bianchi entrano in campo con maggiore aggressività e cinismo, e in pochi minuti si portano incredibilmente sul 3 a 0. È un fulmine a ciel sereno che gela la panchina arancione. Ma proprio quando tutto sembra compromesso, gli orange cambiano marcia e iniziano a dominare.

La rimonta è veemente. Trame di gioco fluide, verticalizzazioni fulminee e continui inserimenti dalle fasce mettono in crisi totale la retroguardia dei Banditi. Il primo a suonare la carica è Bonacchi, che infila una serata da incorniciare con un sontuoso poker personale. A seguirlo capitan Maiani, autore di una tripletta da leader, e Orlando, la più bella sorpresa della serata che lo vede scatenato ed autore di tre reti. Pierucci completa il capolavoro firmando il gol che mette il punto esclamativo a una prestazione collettiva eccezionale.

Il risultato finale, larghissimo, è lo specchio fedele di quanto visto in campo: Sporting dominante, FC Banditi storditi. La vittoria non è solo importante, è pesantissima: ora il quart'ultimo posto sembra a un passo e, con esso, un miglior posizionamento in vista delle Fasi Finali che potrebbe (il condizionale è d'obbligo) facilitare il percorso degli arancioni.

Adesso manca solo la conferma della matematica. Poi sarà battaglia vera, perché questa coppa – anche se non è quella che sognavamo ad inizio anno – la vogliamo portare a casa. A tutti i costi.   
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sabato 29 marzo 2025

PASSEGGIATA DI PRIMAVERA PER GLI ORANGE

Inizio disattento. Poi gli arancioni si organizzano e dilagano in modo dirompente. Adesso il big-match contro GS Milleluci



Serata di festa per lo Sporting Club Pistoiese, che nella 20^ giornata del Campionato Over, travolge l’Hertha Birrino con un roboante 17-3. Gli uomini di mister Gavazzi, pur iniziando con qualche incertezza difensiva, rimettono subito ordine in campo, prendono in mano le redini del gioco e dominano in lungo e in largo.

Sin dalle prime battute si intuisce che i nero-gialli faranno fatica a contenere le folate offensive degli orange, che però concedono qualcosa di troppo in fase difensiva, permettendo agli avversari di trovare il gol in un paio di occasioni nella prima frazione di gioco. Ma una volta trovato il giusto assetto, la gara si trasforma in un monologo arancione.

La partita si infiamma quando Nouri decide di prendersi la scena: con una prestazione da incorniciare, il bomber degli orange mette a segno ben nove reti, diventando il protagonista assoluto della serata. Al suo show si aggiunge il poker di Scardigli, la doppietta del capitano Puglia e le firme di Lombardi e Kurti, che rendono il punteggio finale una sentenza senza appello. Da segnalare anche il ritorno in campo, dopo due mesi di assenza, di Breschi, che riabbraccia il gruppo e dà il suo contributo nella gara.

Tre punti che erano nell’aria e che confermano la superiorità tecnica dello Sporting Club Pistoiese rispetto all’avversario di turno. Ma la strada è ancora lunga e, come sottolineato dallo stesso mister Gavazzi, le prossime settimane saranno ben più impegnative. La rincorsa prosegue, e da ora in avanti ogni partita sarà una battaglia.
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venerdì 28 marzo 2025

ANCORA KO. ADESSO OBBLIGO DIFENDERE IL QUART'ULTIMO POSTO!

Il copione è sempre lo stesso e gli arancioni cadono ancora: adesso onorare le ultime quattro giornate e poi sarà d'obbligo vincere la Fase Finale 
 

Ancora una serata amara per lo Sporting Club Pistoiese, che esce sconfitto nella 19^ Giornata del campionato, Girone Maradona, con un pesante 4-8 contro i montanini della Pol. Marzocco. Una gara che gli arancioni di mister Di Girolamo avevano anche iniziato con il giusto piglio, ma che poi è scivolata via sotto i colpi di un avversario più determinato e spietato sotto porta.

Eppure, nei primi minuti, gli orange di capitan Berriola avevano dato l’impressione di poter controllare il match. La squadra girava bene in fase di possesso, riuscendo a creare qualche occasione interessante. Il vantaggio arancione sembrava nell’aria, ma invece sono stati i montanini a colpire per primi, approfittando di una dormita difensiva e battendo il portiere con un preciso rasoterra.

La reazione degli orange è stata immediata: Marconi, con una bella iniziativa personale, ha riportato la gara in equilibrio. Ma è stato solo un fuoco di paglia, perché la Pol. Marzocco ha ripreso a macinare gioco e ha sfruttato ogni incertezza difensiva degli arancioni, che hanno concesso troppo nei contrasti e nelle marcature. Di Cagno, lasciato troppo libero di girarsi, ha fatto il bello e il cattivo tempo, infilando altre reti che hanno indirizzato la partita. Sul 2-4, Bonacchi ha provato a riaccendere le speranze, ma la serata negativa del reparto arretrato e del portiere ha permesso agli ospiti di continuare a segnare con una facilità impressionante. Anche Orlando e Pierucci avevano trovato la rete, ma i montanini hanno sempre risposto colpo su colpo, chiudendo la gara con un pesante 4-8. Per gli arancioni, un altro duro colpo in campionato, soprattutto per il modo in cui è maturata la sconfitta. Troppi errori, poca grinta e una fase difensiva da rivedere. Ora la classifica si fa delicata: nelle ultime tre giornate servirà difendere il quart’ultimo posto, fondamentale per affrontare le Fasi Finali nel miglior posizionamento possibile.

Il calendario offre due scontri diretti su tre, ma la sfida decisiva sarà contro I Banditi. Vincere sarà obbligatorio per evitare un finale di stagione ancora più amaro. 
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lunedì 24 marzo 2025

PASSATO ANCHE L'ULTIMO TRENO: CONDANNATI AL FONDO CLASSIFICA

Il copione è sempre lo stesso e gli arancioni cadono ancora: adesso onorare le ultime quattro giornate e poi sarà d'obbligo vincere la Fase Finale 
 

Ancora una volta, lo Sporting Club Pistoiese di mister Di Girolamo si trova a dover fare i conti con una sconfitta pesante, maturata secondo un copione ormai ricorrente: un primo tempo difficile, una rimonta tentata con orgoglio, ma un crollo finale che spegne ogni speranza. Anche nella 18^ Giornata del Campionato, Girone Maradona gli arancioni scendono in campo con la volontà di invertire la rotta, ma l’avvio di gara è tutto in salita. L’Orizon, cinico e spietato, approfitta di ogni errore difensivo e colpisce ripetutamente, mettendo subito in chiaro le proprie intenzioni. La squadra di mister Di Girolamo fatica a contenere le offensive avversarie, e il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti nel punteggio, lasciando allo Sporting un compito complicato nella ripresa.

Al rientro dagli spogliatoi, la reazione dei padroni di casa è rabbiosa. Bonacchi trascina i suoi con una doppietta, mentre Ferrara e Pierucci trovano la via della rete, riaccendendo le speranze. Gli arancioni attaccano con generosità, spendendo tantissime energie per riportare la partita in equilibrio. Sembra possibile completare la rimonta, ma proprio quando l’inerzia potrebbe cambiare, arriva il crollo.

Negli ultimi minuti, il team albanese approfitta della stanchezza dello Sporting e colpisce tre volte, chiudendo definitivamente la sfida. Il 7-4 finale è un verdetto amaro per Maiani e compagni, che vedono sfumare un’altra occasione per risalire la classifica. Con questa sconfitta, lo Sporting Club Pistoiese è ormai destinato a disputare le Fasi Finali di bassa classifica. Una delusione, certo, ma anche un'opportunità per chiudere il campionato con dignità e prepararsi alla lotta per la conquista di questo mini-torneo. Restano quattro giornate da onorare al meglio, con un unico obiettivo: onorare il Campionato e tentare di vincere la Fase Finale..
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martedì 18 marzo 2025

CUORE, GRINTA E UN SUPER PUGLIA: TRIONFO IN UN MATCH STORICO

Match difficilissimo giocato da grande squadra: Puglia è il supremo finalizzatore di ottime azioni corali e la vittoria è strameritata. Nella serata delle 500 presenze in arancione di Capitan Vergoni


Dopo il rinvio della scorsa settimana a causa dell’Allerta Meteo imposta dalla Regione Toscana, gli arancioni di mister Gavazzi tornano finalmente in campo per affrontare un ostico Asd San Giusto C/5 nella 19^ Giornata del Campionato Over. All’andata i pratesi erano riusciti a fermarci sul pareggio, dunque la sfida si preannuncia intensa e combattuta.

E così è. Dall’inizio alla fine. 

Lo Sporting parte con grande intensità, cercando di imporre il proprio ritmo alla gara. Puglia sembra avere il piede caldo e lo dimostra presto: prima porta in vantaggio gli arancioni con una bella conclusione, poi si ripete poco dopo, firmando il 2-0. È il momento giusto per controllare la gara, ma il San Giusto non ci sta e inizia a spingere. Mencarelli, tra i pali, è chiamato agli straordinari: gli ospiti arrivano spesso al tiro, ma il nostro portiere si esalta con interventi decisivi. Tuttavia, i pratesi trovano comunque la rete del 2-1, accorciando le distanze.

Gli orange reagiscono subito e ancora Puglia riporta il vantaggio sul +2, siglando la sua personale tripletta. Sembra che lo Sporting possa chiudere il primo tempo con un vantaggio rassicurante, ma proprio nei secondi finali arriva il 3-2 del San Giusto. Una rete evitabile, che lascia l’amaro in bocca e riapre la partita.

La ripresa inizia sulla stessa falsariga di come si era chiuso il primo tempo: il San Giusto spinge forte, sfruttando l’inerzia del gol appena segnato. La nostra retroguardia soffre e, complice un’altra disattenzione difensiva, arriva il pareggio. 3-3. Tutto da rifare. 

A questo punto, la partita potrebbe prendere una piega pericolosa, ma gli arancioni non si scompongono. Vergoni guida i suoi con esperienza, la squadra resta ordinata e compatta, pronta a sfruttare le ripartenze. Proprio su una di queste, Scardigli si inventa una giocata da applausi: sulla fascia, tunnel di tacco sull’avversario e assist perfetto per Gori, che non si fa pregare e insacca il 4-3.

Manca poco, ma la partita è ancora apertissima. E infatti, quando servirebbe massima attenzione, arriva la beffa: ennesima disattenzione e il San Giusto trova il 4-4.

Tutto in bilico, tutto da rifare.

Nel finale, con i nervi tesi e le squadre stanche, arriva l’episodio decisivo: Puglia viene abbattuto al limite dell’area. È lui stesso a incaricarsi della punizione. Il primo tiro viene respinto dalla barriera, ma il pallone gli torna sui piedi e questa volta non sbaglia.

5-4. Gol vittoria. Gol della festa.

Una festa che diventa doppia per capitan Vergoni, che festeggia le sue 500 presenze in arancione. Una serata perfetta, che deve essere un punto di partenza per il futuro. Perché la classifica non lascia alternative: bisogna continuare a lottare.
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giovedì 13 marzo 2025

NON E' UNA SCUSA: L'ARBITRO ROVINA TUTTO!

Cartellino rosso… alla logica! Quando il vero protagonista non è il pallone, ma il fischietto... 
 

Purtroppo arriva un'altra sconfitta nella 17^ Giornata del Girone Maradona tra lo Sporting Club Pistoiese e FC Lion, terminata in favore degli avversari per 9-5. Ci sono serate in cui il calcetto sa essere crudele, e questa è una di quelle per gli orange di mister Di Girolamo. Perché per un tempo lo Sporting Club Pistoiese ha giocato la miglior frazione della stagione, imbrigliando l’FC Lion, squadra di qualità e al completo per l’occasione, e mettendola sotto con una prestazione di alto livello. Ma poi è arrivata la solita flessione nella ripresa e il risultato finale ha raccontato una storia ben diversa da quella che si stava scrivendo nei primi 30 minuti.

Gli arancioni entrano in campo con la testa giusta: concentrati in difesa, aggressivi nelle scalate, letali sotto porta. Il pressing è efficace, le chiusure perfette, e l’FC Lion fatica a trovare sbocchi. Bonacchi e Gariboldi fanno male in avanti e si arriva al 5-2, un parziale che sa di sogno. Ma quando tutto sembra filare liscio, arriva l’episodio che cambia la partita: Querci viene espulso con un rosso diretto che lascia tutti senza parole. Una reazione verbale non eclatante e non offensiva, nulla che giustificasse una decisione tanto severa. L’arbitro decide di prendersi la scena e gli arancioni si ritrovano con un uomo in meno, costretti a difendersi con le unghie e con i denti.

Nonostante tutto, gli orange continuano a lottare, ma è evidente che qualcosa si è rotto. L’FC Lion capisce il momento e alza il ritmo. La stanchezza si fa sentire, le energie calano e i leoni iniziano a dilagare. La qualità degli avversari viene fuori prepotentemente e il punteggio si ribalta. Da 5-2 si passa a un doloroso 9-5, un punteggio che non rende giustizia alla straordinaria prova del primo tempo. Bonacchi si porta a casa una tripletta, Gariboldi firma una doppietta, ma non basta. La sensazione è che con qualche alternativa in più – un Perra o un Berriola, per esempio – la partita avrebbe potuto avere un epilogo diverso.

Questa difficoltà nel secondo tempo sta diventando un problema ricorrente. La condizione fisica non ottimale e la panchina corta incidono pesantemente sui risultati. Adesso anche il minimo obiettivo dell’ottavo posto appare un miraggio, ma la stagione non è ancora finita. Serve ritrovare brillantezza e convinzione, perché il primo tempo di oggi ha dimostrato che questa squadra può giocarsela con chiunque. E ci sono molti scontri diretti......

Ora testa alla prossima sfida, perché il campionato non aspetta. Più.
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venerdì 7 marzo 2025

MILLE EMOZIONI E RIMONTA FOLLE, MA QUANTI REGALI...

Partita da full immersion emotiva, con errori che ancora una volta ci potevano portare alla sconfitta. Per fortuna raggiungiamo il meritato pareggio nel finale. Arbitraggio da rivedere. 
 

Spettacolo ed emozioni nella sfida della 16^ Giornata del Girone Maradona tra lo Sporting Club Pistoiese e gli AS Temi, terminata con un pirotecnico 5-5. Una partita vibrante, giocata a ritmi elevati, ma anche caratterizzata da qualche errore di troppo da entrambe le parti e da un arbitraggio che ha lasciato parecchi dubbi.

Gli orange di mister Di Girolamo partono con grande energia, ma anche con un po' troppa frenesia. Il pressing alto e la voglia di aggredire gli avversari si traducono in alcune palle gol clamorose, ma la poca lucidità sotto porta e la bravura del portiere avversario negano la gioia del vantaggio. E come spesso accade nel calcio, gli errori si pagano: i giallo-neri ne approfittano e si portano in vantaggio sfruttando le incertezze della retroguardia arancione. Lo Sporting riesce comunque a rimanere in partita, ma gli AS Temi si dimostrano cinici e, sfruttando altre leggerezze difensive degli arancioni, chiudono il primo tempo avanti per 3-2.

Al rientro dagli spogliatoi, lo Sporting appare più ordinato e determinato. La pressione alta dà finalmente i suoi frutti e arriva il pareggio. Ma quando sembra che gli orange possano prendere il controllo del match, ecco che tornano i soliti problemi: un paio di errori in uscita regalano agli AS Temi due gol nel giro di pochi minuti, portando il punteggio sul 5-3 per gli ospiti. La squadra di capitan Berriola, però, non si arrende e continua ad attaccare con convinzione. Querci, Perra e Niccolai trovano ancora la via del gol (questi ultimi due firmando le rispettive doppiette) e riportano il risultato in equilibrio sul 5-5 quasi allo scadere.

Un pareggio tutto sommato giusto, anche se rimane il rammarico per le troppe occasioni sprecate e per i gol concessi con leggerezza. La squadra ha dimostrato carattere e qualità offensiva, ma le disattenzioni difensive continuano a pesare. Da segnalare anche un arbitraggio molto discutibile, con diversi contatti al limite non sanzionati, che hanno contribuito ad aumentare la tensione in campo. Un punto che lascia sensazioni contrastanti: da un lato la soddisfazione per il grande recupero, dall’altro la consapevolezza che serve maggiore attenzione in fase difensiva per evitare di complicarsi la vita da soli.     
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