venerdì 23 dicembre 2016

8^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

PER LO SPORTING UN AMARISSIMO NATALE



Una rete di Berriola, due pali, una traversa, un tiro libero sbagliato e poco altro per lo Sporting Club Pistoiese. In una serata dove ancora una volta le assenze hanno influito sul match ma dove queste non devono essere un alibi, visto che in campo si è visto ben poco e gli arancioni hanno sfornato la peggior prestazione dell'anno solare e calcistico. Anche mister Giudici è sembrato stranamente annebbiato e poco reattivo nei cambi. Tutto storto insomma. Stasera in 6 contro una decina si poteva fare certamente meglio ma era comunque dura. La società non ha mai parlato di Rosa non all'altezza ma ieri sera il Presidente non ha potuto non costatare che "...la Rosa è corta e lo Sporting non può permettersi di perdere punti per problemi di quantità. Si può perdere per inferiorità sul campo ma non per inferiorità numerica. Non è accettabile". Ci saranno sicuramente novità.
Per l'appunto, è stato ammonito il diffidato Flori che salterà la prima partita del nuovo anno.

PAGELLE

Mencarelli – 5: Periodaccio per i l numero 1 orange: da quando ha iniziato a partecipare al programma di recupero nella clinica degli alcolisti anonimi ha perso qualche colpo, oltre a parecchi gradi in corpo. Se poi anche la sfortuna si accanisce con il portierone facendo la carambola "combo" spalla-mano-naso-petto-rete c'è davvero poco da fare... FLIPPER

Flori – 5: A Guantanamo si vedono terroristi decisamente più eleganti di lui. Il taglio di capelli alla Raul Meireles e la barba incolta sono vietate in almeno 4 religioni. Molto probabilmente proprio in quella barba ha 12 malattie rare e stasera una se l'è beccata lui. SPENTO

Berriola – 5,5: Segna il gol della bandiera e, in una serata dove molto probabilmente la palla non sarebbe entrata neppure se lanciata in porta legata sul cofano di un tir, non è cosa da poco. Poca joia, tanta tristeza. ROY PACI

Vergoni – 5,5: Il capitano viene tenuto per un tempo ala destra (A la destra del mister per precisione) ed entra più freddo di un polaretto Dolphin. Nella ripresa prova a rimettere ordine alla manovra ma le due reti subìte a raffica immediatamente dopo il fischio d'inizio tagliano le gambe anche a lui. Sbaglia un tiro libero e seguente ribattuta che sarebbe stato comunque inutile... PART-TIME

Breschi – 5: Errori eclatanti non se ne segnalano ma se un esterno difende poco convinto ed è inconcludente in attacco dovrebbe stare più esterno...tipo fuori dal campo per esempio. Prova a tenere la luce accesa con 3 punizioni tutte pericolose ma il portiere avversario ed il palo spengono anche queste misere speranze. BOLLETTA SCADUTA

Gaye – 5: Tanta corsa, tanto impegno, tanta voglia di far bene. Ma stasera tutto inutile: non è pungente e non trova mai lo spunto per essere minimamente pericoloso. Fa bene fino ai 15 metri ma finisce sempre per sbagliare. Tanto, tanto, tanto, tanto, tanto.  JOVANOTTI

sabato 17 dicembre 2016

7^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

LA CAPOLISTA PASSEGGIA SU UNO SPORTING RIMANEGGIATO



Lo Sporting Club Pistoiese subisce una pesante sconfitta da parte della capolista, proprio nella settimana dove impegni, infortuni ed influenza hanno ridotto all'osso la Rosa arancione.
Anche mister Giudici stasera non può essere del match e quindi la squadra è affidata totalmente al suo vice Lucio Tesi che parte con Mencarelli in porta, Flori centrale, Vergoni e Berriola sulle fasce e Gaye terminale offensivo. L'inizio non è dei più spettacolari, con gli arancioni a difendersi contratti e i nero-oro che mantengono il possesso di palla. Al sesto minuto il primo episodio alquanto discutibile: taglio offensivo dei padroni di casa con l'attaccante che controlla male la sfera (che finisce fuori campo) ma viene colpito nello slancio da Gaye. Rigore. Molto dubbio...ma lo Scan Faun realizza: 1-0. Il gioco riprende sulla solita falsariga dei primi minuti, con gli orange molto arretrati e poco propositivi. Intorno al nono minuto importante indecisione di Mencarelli che regala il 2-0.
Brutto colpo, soprattutto psicologico. I padroni di casa continuano a macinare gioco, senza assediare lo Sporting ma tenendo sempre in mano la partita; al contrario Vergoni & C. sono poco incisivi e pungenti e, salvo un paio di occasioni, non sono mai pericolosi. Ne conseguono il terzo ed il quarto gol degli avversari. All'intervallo è un rotondo e meritato 4-0.
La ripresa è la copia della prima frazione: orange incassati in difesa, Scan Faun ordinato ed abile a far girare palla. Dopo pochi minuti riesce a trovare il 5-0. Accorcia Tonelli ma i nero-oro mettono il sigillo al match con la rete del 6-1.
Orange troppo anonimi, sbadati in fase difensiva ed incocludenti in attacco, controllati da una squadra che apparentemente non ha dovuto sforzarsi troppo per portare a casa il risultato. In sintesi, una serataccia da dimenticare in fretta.

PAGELLE

Mencarelli – 5,5: Anche stasera fa il possibile ma la difesa fa meno filtro delle sigarette di Pannella e gli attaccanti nero-oro sono lasciati troppo liberi. Incolpevole su cinque delle sei reti ma neppure la CIA ha capito cosa abbia fatto sul secondo gol. X-FILES

Tonelli – 5,5: Il difensore orange alterna buone cose ad altre incomprensibili. Ancora molta indecisione sui movimenti difensivi e sulle marcature. Anche la forma sembra ancora da recuperare visto che patisce le sfuriate degli avversari come quando dici a tua nonna che non hai più fame dopo la quindicesima portata di lasagne. SOPRAFFATTO

Flori – 6: Nel marasma generale sembra l'unico a capire come muoversi in campo e dove andare a chiudere gli avversari. Anche oggi più lento di Trenitalia ma grazie alla sua esperienza non compie gravi errori. Una sufficienza tirata che non può bastare la nostro centralone. L'unico che spera sempre di farsi ubriacare dall'avversario per spendere meno al barretto. TAVERNELLO

Berriola – 5,5: Tanto movimento ma anche tanta confusione. Si fa prendere troppo dalla foga del match e si ritrova a sbagliare tagli o marcature in modo banale. Se mettesse a posto la testa ed i piedi sarebbe devastante, per la faccia invece non si può fare un cazzo. MALSANO

Vergoni – 5,5: Partita abbastanza anonima per il capitano che non riesce ad essere influente e trascinatore come altre volte. Gioca un pò pivot ed un pò in fascia ma stasera è meno efficace delle pillole "Giorno & Notte". Il Gigi d'Alessio del Conad si impegna ma stasera proprio non rende.... NEOMELODICO
Sessa – 5,5: Esordio nella peggior partita possibile per il biondo numero 6 arancione. Da centrale esegue il suo compitino in modo abbastanza preciso ma quando viene spostato sulla fascia si vede che non è il suo ruolo: tanta corsa e grinta ma con quei piedi è già tanto se riesce a camminare. CARTONGESSISTA

Gaye – 5,5: Da qualche partita indossa sempre tre calzettoni e questo ci fa riflettere sulle qualità del numero 14 orange. Prova a difendere la palla lassù in cima ma per marcarlo stasera basta un anno di scuola calcio. Non sfrutta le abilità che madre natura gli ha donato. Almeno in campo..... PERLE AI PORCI

sabato 10 dicembre 2016

6^ GIORNATA: SINTESI E PAGELLE

ROBOANTE SPORTING CONTRO L'ARES FOOTBALL CLUB


Lo Sporting Club Pistoiese di Giudici raggiunge doppia cifra e sconfigge pesantemente l'Ares Football Club con un rotondo 10-1. Orange che partono subito fortissimo, portandosi in 7 minuti sul 3-0 grazie alle reti di Berriola ed Ungaro (doppietta). Poi ancora tante occasioni create dagli arancioni che però sotto porta non riescono a sfruttare quanto di buono costruito. Ad ogni modo la difesa regge benissimo e Mencarelli è praticamente inoperoso. Segnano ancora Ungaro e poi due volte Berriola ed al fischio dell'intervallo Vergoni & C. vanno a riposo sul 6-0. Nella ripresa inizia la girandola delle sostituzioni e in campo cresce la confusione tattica ma lo Sporting, pur abbassando il ritmo, riesce a segnare ancora quattro volte con doppietta di Perra, Tonelli e Berriola, a chiudere il poker personale ed il match. Inutile la rete della bandiera ospite.
Una gara ben giocata contro un avversario che non è rimasto a guardare ma che è apparso orfano di un paio di elementi in grado di garantire qualità e cambio di passo. Giudici può comunque ritenersi soddisfatto perchè i progressi ci sono (e dovranno ancora esserci).

PAGELLE

Mencarelli – 6,5: La spensieratezza di un bambino e le occhiaie di un tossico cinquantenne. Stasera il portierone arancione la fa quasi da spettatore. Nel primo tempo prova ad allestire una bancarella di film pirata, nella ripresa solo un paio di parate e una terribile pallonata terra-aria nelle costole che lo lascia a terra senza fiato. Qualcuno gli regali una settimana alle terme altrimenti il resto della stagione lo guarda da sotto un cipresso. USURATO

Tonelli – 6,5: Il numero 18 orange sta recuperando forma dopo il lungo infortunio e stasera, malgrado la fase offensiva ospite non sia irresistibile, ne abbiamo la conferma. Segna con una delle sue bordate da posizione angolatissima. E' però troppo frettoloso nell'impostazione: ogni volta che si prende la responsabilità del lancio lungo scatta il panico tra i piccioni. Contiene bene gli attaccanti avversari ma in molte circostanze non capisce i movimenti dei compagni e si sente a disagio come Berriola al Salone del Libro. IN CRESCITA

Breschi – 6,5: Parte fortissimo, giocando un primo tempo pulito in difesa ed abbastanza incisivo in fase di costruzione. Blocca molte azioni avversarie e cerca sempre l'assist per i compagni. Nella ripresa parte fuori ed al suo rientro in campo sembra aver perso lo smalto della prima frazione. Apparte tutto non fa danni, ed è già una buona notizia dato che ha la mobilità articolare di un termosifone. GHISA

Berriola – 8: Gli otto anni di elementari iniziano a farsi sentire: Giudici ad inizio anno gli aveva chiesto almeno 30 gol in campionato ma lui, sapendo contare solo fino a 5, era decisamente sotto media. Per questo stasera ha ben deciso di sistemare le cose: poker di reti che finalmente lo riabilita da un inizio di stagione blando. Tanta corsa, grinta, ottimi scambi con i compagni, belle azioni ed anche fase difensiva più che sufficiente. Adesso i conti tornano. ABACO

Vergoni – 6,5: Il capitano gioca una partita più che dignitosa, girando anche stasera tutti i ruoli possibili in campo. In difesa argina perfettamente gli attaccanti ospiti, in fase offensiva cerca sempre la miglior soluzione per la squadra. Stasera non trova la rete “Buso di culo” per pochi millimetri, quando lo scavetto fatto con l'unghia micotica dell'alluce destro si stampa a 0,5 Km\h sul palo. Nella ripresa, resosi conto che la partita era chiusa, si beve quattro bicchieri di vino prima di rientrare in campo ed amministra in hangover. AH, MA E’ RONCO!

Perra – 7: Per aver dormito appena due ore ed essersi pipato una ventina di fie al Motor Show nel pomeriggio sforna una buona prestazione, condita da una doppietta e da tante botte rimediate (strano). Tanta forza e corsa ma appena si prende la responsabilità del dribbling gli piovono addosso betoniere di insulti, visto che ultimamente si incaponisce un po' troppo. Sbaglia un gol già fatto a porta vuota, poi ne fa due, poi inciampa sul pallone, poi doppio passo, poi svirgola il tiro, poi bolide rasoterra... Oh cazzo... AMAURI!

Ungaro – 7,5: Poco da dire: gli anni passano ma il Marcellino nazionale illumina sempre la scena. Tocco sopraffino, dà la solita prestazione di qualità con qualche giocata al di sopra della media ed ogni volta che si trova davanti al difensore avversario gli fa imparare nuovi passi di Zumba. Sotto porta si dimostra più freddo di Vergoni di fronte alla verdura. A fine primo tempo ansima più di Valentina Nappi in una gangbang con 8 nigeriani e decide di lasciare anzitempo il campo per andare a scommettere il prossimo vincitore di Sanremo. BETCLIC